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Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

venerdì 31 dicembre 2010

giovedì 30 dicembre 2010

Montedoglio: finita l’emergenza

Montedoglio: finita l’emergenza

Problemi alla diga di Montedoglio - Evacuate varie frazioni; chiuse alcune strade

Problemi alla diga di Montedoglio - Evacuate varie frazioni; chiuse alcune strade

Le notizie sono ancora frammentarie, ma sembra ormai certo che si sia verificato un problema a una paratia della diga di Montedoglio, in alta Valtiberina. Di certo sono state chiuse le strade nella piana di Anghiari e sono stati fatti evacuare gli abitanti di alcune frazioni. Il livello del Tevere è molto alto e sembra che stia per essere chiuso anche il ponte sulla strada tra Sansepolcro e Monterchi-Anghiari - Arezzo.
Si ha notizia di cittadini colti da malore che si sono recati presso il pronto soccorso dell'ospedale di Sansepolcro.

Si sono verificati (notizia da confermare) allagamenti nella zona del ponte nei pressi di Sansepolcro. Evacuata certamente anche la frazione di Santa Fiora. Proseguono gli arrivi di cittadini colti da malore presso il pronto soccorso dell'ospedale di Sansepolcro. Centralini dei comuni interessati in tilt. La macchina della Protezione Civile al lavoro. Ampio dispiegamento di Vigili del Fuoco, Agenti Forestali, Polizia e Carabinieri.

Sembra che il flusso anomalo di acqua sia dovuto al cedimento di una paratia e alla conseguente necessità di abbassare il livello della diga, anche per diminuire la pressione. A parte i gravi disagi, al momento non paiono esserci rischi diretti per le persone.

l'acqua resta ancora molto vicina al livello del manto stradale ed è chiuso il transito su alcune strade e ponti.

domenica 26 dicembre 2010

Sanita' : risultati ed obiettivi futuri dell'azienda sanitaria

Sanità: risultati ed obiettivi futuri dell'azienda sanitaria

Più luci che ombre nel bilancio di attività tracciato dal direttore generale. Pronto soccorso e tempi di attesa le criticità su cui lavorare ancora. Rigore e sviluppo, le parole chiave per il 2011. L'importanza della collaborazione con i medici di famiglia.

AREZZO – Molte più luci che ombre nel bilancio 2010 dell’Azienda sanitaria aretina. "Se è vero che non dobbiamo nascondere le criticità che sono ancora presenti, è giusto dire anche che l’anno che si chiude si è contraddistinto per la concretizzazione di una serie di progetti di altissima qualità e che, allo stesso tempo, abbiamo gettato le basi per lo sviluppo di un sistema di assistenza che pone il cittadino al centro di tutto il sistema”.

Lo ha detto Enrico Desideri nel corso del tradizionale incontro con la stampa per il rendiconto 2010 e le previsioni 2011 relative alla Asl 8. "Quello che siamo riusciti a fare - ha poi precisato - lo abbiamo fatto assieme a tutti i nostri professionisti. E non mi riferisco esclusivamente ai medici ed agli infermieri a cui si pensa solitamente. Ci sono molti altri professionisti nella nostra azienda che contribuiscono in modo determinante al raggiungimento dei risultati ed al miglioramento dei nostri servizi. Mi riferisco ai tecnici sanitari ed a quelli di laboratorio, ai geometri, agli amministrativi. E come non ricordare il ruolo del volontariato, delle organizzazioni sindacali, delle categorie economiche".

Ma non ci sono solo le buone intenzioni o i successi da registrare. Ci sono anche aspetti che spesso diventano oggetto di attenzione e di lamentela da parte dei cittadini. "Per primo - afferma il direttore - le liste di attesa: devo confessare che nonostante gli sforzi fatti ed un aumento sostanzioso della nostra capacità di offerta, la situazione nel complesso è rimasta quella di un anno fa. Basta pensare, ad esempio, che abbiamo aumentato il numero delle risonanze magnetiche del 6% ma che, nonostante questo, c'è stato un aumento della domanda pari al 12%, con conseguente aumento della lista di attesa". Secondo Desideri, questo significa che "è necessario utilizzare altre leve facendo dei distinguo: adottare una politica di appropriatezza delle richieste diversificando i tempi di accesso tra ciò che è urgente e quello che invece non lo è e, al tempo stesso, riconsegnare ai professionisti la responsabilità di compiere le scelte più appropriate".
Anche nel pronto soccorso - la seconda criticità aziendale - secondo la direzione Asl non ci si deve fermare alla ristrutturazione in atto ad Arezzo e in Valdarno. E non bastano neanche le nuove dotazioni tecnologiche: "anche qui, afferma Desideri, è necessario intervenire sui modelli organizzativi e sui filtri territoriali che ad oggi non sono soddisfacenti".

Tornando alle note positive, l’anno che si chiude è stato un anno di grandi soddisfazioni: dalla Robotica al San Donato alle nuove strumentazioni nella diagnostica e cura, dall’avvio dei lavori per il nuovo blocco operatorio alle nuove piste per elicotteri attivate anche di notte, alla apertura della Casa della salute a Castiglion Fiorentino o alla ristrutturazione importante fatta all'l’ospedale di Sansepolcro o l’avvio di importanti lavori alla Gruccia ed in alcune strutture territoriali di altre zone, solo per citarne alcune.

Rigore e sviluppo: le parole chiave per il 2011
"Il 2011 sarà un anno molto duro - ha esordito il direttore parlando dei progetti futuri. Lo sarà, soprattutto a causa dei tagli e dei minori trasferimenti da parte dello Stato alle regioni e, conseguentemente, a cause delle minori risorse disponibili. Ma sono fiducioso, ha precisato, sull'impegno annunciato dalla Giunta Regionale, di voler mantenere alto il livello dei servizi sanitari. Le parole chiave che accompagneranno le nostre scelte saranno quelle del rigore e dello sviluppo. Ma deve essere chiaro che il rigore non potrà riferirsi alle attività che sono strettamente connesse con l'assistenza e la cura. Ci sono altre spese, quelle relative ai servizi (acqua, calore, telefonia, trasporti, ecc), che possono e devono essere ridotte ed è lì che intendiamo agire per recuperare risorse. Ed anche i cittadini devono fare la loro parte - ha detto desideri - pagando il ticket quando è dovuto. E' un fatto di responsabilità civile che chiama in causa tutti".

Sul fronte degli investimenti, Desideri ha confermato di aver comunque previsto oltre 30milioni di nuovi investimenti in lavori e tecnologie, che saranno spalmati in tutte le zone sanitarie. Tra i molteplici obiettivi del nuovo anno, Desideri ha citato il rinnovo della diagnostica digitale, il secondo acceleratore lineare e il nuovo angiografo per la cardiologia del San Donato, la radioterapia in Valdarno, la realizzazione di nuove case della salute in tutte le zone sanitarie. "Ma i cambiamenti più importanti - ha concluso il DG - sono certo che arriveranno dal consolidamento del rapporto con i medici di medicina generale: la loro integrazione con il servizio sanitario ed il loro apporto all'erogazione di prestazioni di qualità sta assumendo connotati veramente importanti ed unici in Italia. Tanto è che stiamo nominando dei medici di famiglia come coordinatori sanitari dei vari distretti. Sono loro che andranno ad affiancare i responsabili delle zone distretto coadiuvandoli nelle principali scelte di sviluppo dei servizi territoriali".

sabato 25 dicembre 2010

«La bellezza del fare festa e dello stare insieme con gioia»

«La bellezza del fare festa e dello stare insieme con gioia»


L'augurio di Natale dell'arcivescovo Riccardo Fontana
«Recuperare la dimensione spirituale della vita e seguire l'esempio di Gesù, che per primo è voluto stare in mezzo alla gente».
Con queste parole l'arcivescovo Riccardo Fontana questa mattina ha voluto esprimere il proprio augurio alla stampa locale e alla diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, per un Natale «dove si riscopra la bellezza del fare festa e dello stare insieme con gioia». Una gioia che nasce dalla consapevolezza che Gesù non è solo morto, ma è risorto e vivo in mezzo a noi. Per questo la Chiesa ci dice «coraggio» e «ci chiede di rimboccarci le maniche e metterci al lavoro soprattutto a vantaggio delle fasce di popolazione che si trovano in maggiore difficoltà».
L'arcivescovo Fontana auspica una Chiesa «che non si arrocchi, ma che sia aperta e pronta a mettersi a confronto con tutti»; un atteggiamento che si inserisca nel solco tracciato dal Concilio Vaticano II e che «deve passare alla nuova generazione». La diocesi ha intrapreso un percorso che ha visto partire numerose iniziative. Dopo un anno di servizio in diocesi l’Arcivescovo ha voluto ricordare il grande numero di comunità incontrate, gli ottimi rapporti costruiti con i sacerdoti, il clima semplice e famigliare che gli si è costruito intorno. Ci sono anche tanti progetti a vantaggio della gente, a partire dai giovani. La chiesa di San Michele ad Arezzo sarà la sede della Pastorale Giovanile della Diocesi. È il luogo «dove il Concilio ha fatto il suo ingresso ad Arezzo» e che «torna ad essere il centro di propulsione per i giovani». Così l'antica chiesa dei camaldolesi sarà la sede della rinata Fuci aretina, guidata dal monaco camaldolese Dom Matteo Ferrari. «Si recuperano le tradizioni e gli spazi della Chiesa locale mettendosi in linea con la questione della sfida educativa sulla quale la Conferenza Episcopale Italiana ha richiamato l’attenzione dei cattolici italiani». Per vincere questa sfida, va ripreso «un dialogo forte con i giovani», che sia «segnale del coraggio e della fede che Gesù è vivo in mezzo a noi». L'arcivescovo ha richiamato il progetto degli oratori che la Diocesi sta realizzando. Una rete di persone, di saperi e di luoghi adatti all’incontro con la nuova generazione, dove ci si possa incontrare, divertire e formare, dove «avvenga il passaggio del testimone fra generazioni… saranno 52 gli oratori aperti di qui ai prossimi 10 anni», ha specificato Fontana, e si parte subito dal recupero della zona limitrofa alla parrocchia di San Domenico, «un luogo che ha visto crescere generazioni e generazioni». I prossimi passi saranno nelle parrocchie limitrofe al centro cittadino, dove già esistono eccellenti strutture quali Olmo e Pescaiola. L'apertura di questi oratori è accompagnata e sostenuta da un corso di formazione attivato appositamente presso l'Istituto superiore di scienze religiose Beato Gregorio X di Arezzo (Issr), che sta formando i formatori, «poiché ragionare sulla formazione dei ragazzi è una cosa seria che non può essere improvvisata».
In ogni operazione, l'arcivescovo Riccardo Fontana, ha voluto sottolineare l'importanza della riscoperta di alcune delle tradizioni della Chiesa locale, come avvenuto ieri sera con i tanti giovani nella chiesetta di San Lorentino e Pergentino, antichi giovani e martiri aretini. L’Arcivescovo ha terminato dicendo: «La notte di Natale sarò in Duomo per la Messa di Mezzanotte (che inizierà alle 23.30). Il giorno di Natale alle 10.30 celebrerò ancora la Messa in Duomo. La sera di Natale sarò a Sansepolcro. Il 26 da Pieve Santo Stefano saliamo alla Verna con un centinaio di ragazzi per due giorni di ritiro». «Tutti ricorderò nella preghiera a tutti invoco la Benedizione del Signore davanti al Presepio

venerdì 24 dicembre 2010

martedì 21 dicembre 2010

PD: “ Sussidiarietà come risposta alle emergenze”

PD: “ Sussidiarietà come risposta alle emergenze”
Martedì 21 Dicembre 2010 13:02
Ufficio Stampa

Marco Donati
Preso atto che in questi casi le polemiche fanno parte del normale dibattito politico, spesso scarsamente utile, tentiamo di dare un contributo sul tema dell’emergenza neve. A questo proposito sforziamoci per una volta di guardare al futuro ed essere propositivi e, soprattutto, di affermare un principio utile anche per altri settori dell’amministrazione.
In un periodo nel quale le amministrazioni sono condizionate da tagli pesantissimi che mettono a repentaglio per la prima volta l’erogazione dei servizi essenziali e l’intero sistema di welfare locale, occorre rafforzare un modello collaborativo e sussidiario che coinvolga l’intera comunità locale.
L’amministrazione Fanfani è già andata in questa direzione raggiungendo importanti risultati in diversi settori, fra i quali ci piace ricordare quello dell’abbattimento consistente delle liste d’attesa per gli asili e il progetto Utiletà attraverso il quale i cittadini mettono a disposizione il proprio tempo e la propria esperienza a servizio della città.
Rispetto all’emergenza neve, il Partito Democratico di Arezzo propone l’esperienza di alcuni Comuni del Nord Italia nei quali, durante la stagione invernale, le amministrazioni si avvalgono delle prestazioni di alcuni cittadini distribuiti in vari luoghi del Comune che si attivano in caso di allarme neve ricevendo in cambio la copertura assicurativa, il coordinamento, le attrezzature ed un compenso per la copertura delle spese. Questa, come altre forme di collaborazione e sussidiarietà con le associazioni del territorio, potrà arginare in futuro parte dei disagi portati dal maltempo.

Marco Donati
Segretario Comunale PD Arezzo

martedì 23 novembre 2010

Maltempo: ancora danni e disagi nella nostra provincia

Maltempo: ancora danni e disagi nella nostra provincia

Giornata importante per l'Umbria e l'Alta Valle del Tevere aretina

Giornata Importante per l'Umbria e l'alta valle del Tevere
per le grandi opere
che dovranno garantirle il salto
di qualità.

Prima a Passignano e
poi a Tuoro è in programma stamattina
l’inaugurazione del “rubinetto”
che farà arrivare l’acqua
dell’invaso di Montedoglio (Prov. di Arezzo) al lago
Trasimeno. La realizzazione del sistema
di adduzione irrigua Montedoglio-
Trasimeno è frutto di un
lavoro congiunto delle istituzioni
umbre, dei Comuni della zona,
della Provincia di Perugia e della
Regione. E’ prevista la presenza
del ministro per le Politiche agricole,
Giancarlo Galan. Alle 12,30
è prevista invece la cerimonia di
abbattimento del diaframma della
galleria di Collalto, a Fossato di
Vico. E’ la prima galleria, sull’asse
Perugia-Ancona, nell’ambito
dei lavori di potenziamento della
ss76. E in settimana è attesa la
pronuncia del Tar sull’appalto della
variante alla ss318 di Valfabbrica
nel tratto tra Valfabbrica e Casacastalda,
anche questo lungo la Perugia-
Ancona.

lunedì 22 novembre 2010

Arezzo: al via domani Fiera tecnologie per la disabilita'

Arezzo: al via domani Fiera tecnologie per la disabilita'

"Innovazione e Integrazione - conclude Mirella Ricci, vice presidente della Provincia di Arezzo - diventa un luogo di incontro tra soggetti diversi che si conoscono e toccano con mano la possibilita' di poter cambiare gli stereotipi. E' un'occasione per incontrare persone coraggiose che non si arrendono davanti alle difficolta' della vita, ma si reinventano e lanciano il cuore oltre l'ostacolo".

La fiera, oltre l'area espositiva interattiva con le migliori soluzioni nel campo della ricerca e dell'innovazione, ha anche un'area convegni dove, relatori nazionali e internazionali, terranno dibattiti. Si dibatteranno temi come "Progettazione e realizzazioni per l'accessibilita' ai percorsi e ai luoghi", in programma mercoledi' 24 novembre, dalle ore 14.30; il "Rapporto sulla non autosufficienza in Italia", in programma il 25 dalle 14.30, a cui partecipera', tra gli altri, il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Maurizio Sacconi; la "Convention interregionale Special Olympics", in programma il 26 novembre.

Un'ampia zona e' riservata, poi, a sport e disabilita'. Lo sport come fattore di integrazione, come questione culturale e momento di riflessione su nuove e specifiche figure professionali. Tanti gli ospiti presenti, tra cui la prima scuola di volo per piloti disabili in Italia, i "Baroni Rotti", i quali offrono ai presenti simulazioni di volo; "Le Volpi Rosse" (Federazione Italiana Pallacanestro), con partite di basket in carrozzina; l'Associazione Paraplegici con il pilota Luca Donateo che portera' in esposizione la macchina da corsa adattata con cui ha vinto il campionato di Formula 3; Simona Atzori (Delfosub, club onlus), ballerina e pittrice di successo, nata senza braccia (www.simonarte.com).

Arezzo, il Pd ora chiede le primarie

Arezzo, il Pd ora chiede le primarie

mercoledì 17 novembre 2010

Festa della Toscana per il 150° Unità d’Italia

Festa della Toscana per il 150° Unità d’Italia

Aggredisce militare di piantone in Caserma: arrestato pregiudicato

Aggredisce militare di piantone in Caserma: arrestato pregiudicato

Saranno tra i 9.000 ed i 10.000 i partecipanti alla quinta edizione del Forum Risk Management in Sanita' di Arezzo

Saranno tra i 9.000 ed i 10.000 i partecipanti alla quinta edizione del Forum Risk Management in Sanita' di Arezzo, che si conferma l'appuntamento annuale piu' importante nella sanita' italiana nel campo della sicurezza del paziente e momento di confronto delle migliori pratiche sanitarie. L'evento e' in continua crescita: se nel 2006 i partecipanti furono oltre 2000, lo scorso anno visitarono il Forum piu' di 6.000 persone. Tema della 4 giorni di dibattiti, in programma dal 23 al 26 novembre sara': la prevenzione, la cura e la riabilitazione, focus a 360� sui risultati degli studi svolti nell'ultimo anno. Il Forum, promosso da Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanita', Agenas, Fondazione Sicurezza in Sanita', Conferenza Stato-Regioni (coordinamento sul rischio clinico) si pone come punto di riferimento nel campo del rischio clinico: la quinta edizione del Forum rappresenta un momento fondamentale per il futuro della sicurezza del paziente. Momento di studio e confronto tra le varie figure professionali operanti in sanita' sara' la I Assemblea Annuale degli ospedali italiani per la sicurezza in sala operatoria (100 ospedali italiani coinvolti nello studio) durante la quale verranno valutati i risultati positivi conseguiti nel nostro Paese grazie al 'Manuale per la Sicurezza in Sala Operatoria: raccomandazioni e check list', presentato dal Ministero della Salute l'11 novembre 2009 ed esposto il 25 novembre proprio nell'ambito del IV Forum Risk Management in Sanita' di Arezzo. Ospiti dell'appuntamento che riunisce ad Arezzo le maggiori figure professionali sanitarie nel settore della sicurezza in sanita', saranno, tra gli altri, il Ministro della Salute Ferruccio Fazio, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio On.le Gianni Letta, il Ministro del Lavoro On. Sacconi. Rilevante anche il contributo medico-scientifico internazionale: tra gli ospiti anche l'Universita' americana di Harvard, al Forum per presentare la Riforma sanitaria fortemente voluta dal presidente statunitense Barack Obama.
com/Mld

lunedì 15 novembre 2010

Scende da pullman, 12enne travolta da furgone

Scende da pullman, 12enne travolta da furgone

Grande partecipazione delle Misericordie “Chianine” alla Festa della Misericordia di Perugia.

Grande partecipazione delle Misericordie “Chianine” alla Festa della Misericordia di Perugia.

La Misericordia di Perugia –Olmo , nell’occasione della Festività di San Martino di Tours (suo Santo Protettore), ha organizzato la consueta festa, cui hanno partecipato le seguenti Misericordie : Citta’ della Pieve,Magione, Assisi, Bettona, Fossato di Vico, Val di Pierle, Gubbio, Marsciano, San Venanzo, Castiglion del Lago, unitamente ad una folta rappresentanza delle” consorelle” della Toscana limitrofa, quali : Terontola, Camucia, Cortona, Castiglion Fiorentino, Sansepolcro, Stia.

L’incontro si e’ svolto presso la Chiesa Nuova di Olmo, dove i volontari hanno preso parte alla Santa Messa prima di sfilare in corteo per le vie cittadine.

La mattinata e’ culminata con un pranzo sociale, cui hanno preso parte anche gli Assessori Massimo Berioli (Comune di Corciano) e Ilio Liberati (Comune di Perugia).

Le Misericordie, sono associazioni di volontariato, di matrice cattolica, dedite al trasporto di soggetti bisognosi perché afflitti da handicaps o comunque non autosufficienti e ad un’altra ed ampia gamma di servizi sociali.

L’attività della Confraternita di Misericordia di Perugia – Olmo si svolge in stretto contatto con i servizi social dei comuni di Perugia e Corciano e tutta l’attività si svolge in forma assolutamente benevola, secondo una tradizione che risale al medioevo.

Le Prime confraternite, ricorda Roberto Formica, Governatore
della stessa Misericordia di Perugia - Olmo, nacquero nel duecento in Toscana, quando gli aderenti prestavano la loro attività a viso coperto onde sottolineare la natura disinteressata.

Il Gruppo, guidato da Formica, con l’ausilio del vice presidente Ricotta Armando, dispone di due ambulanze (una inaugurata ieri) ed un’auto per il trasporto medico.

Tra le iniziative attivate a livello “locale” figura il “Cardiologo Gratis”, iniziativa posta in essere con il contributo del Comune di Corciano, all’interno della quale, ogni cittadino può chiamare la Misericordia prenotarsi una visita cardiologica ed effettuarla dopo qualche giorno, senza pagare nulla !!!

Oltre 150 Persone hanno già usufruito di tale servizio.

Si ricorda che, il numero di telefono da contattare per usufruire di detto servizio e’ il .: 075/5172267.

In futuro, informa il Formica, tale iniziativa sarà estesa anche ad altri specialisti, quali : ortopedici, reumatologici, etc.

Nel mese di Dicembre, la Misericordia consegnerà i primi attestati del corso di formazione rivolto ad interni o esterni, che ha coinvolto una dozzina di persone compresi due giovanissimi.

domenica 14 novembre 2010

L'Arezzo raggiunto nel finale, ma finalmente vivo !!

Grande rammarico per l’Arezzo raggiunto nel finale di match a Borgo San Lorenzo. Finisce 1 a 1 contro la Fortis Juventus. Partita che inizia un’ora più tardi dell’orario consueto per lo svolgimento di una sagra locale, il tecnico Fratini schiera Mandini tra i pali, difesa composta da Mautone e Starnini esterni, Sensi e Pacciarini centrali, in mediana Caleri e Carrozza, sulle corsie laterali Gallastroni e Rubechini con Iacona a supporto di Del Grande.
Sei minuti e Pacciarini mette giù in area Mariotti, calcio di rigore per la Fortis ma Mandini si supera parando la conclusione di Giudotti. Al 19° l’Arezzo passa in vantaggio grazie a Rubechini alla seconda rete in campionato, con gli amaranto che nel finale di tempo vanno vicino al raddoppio con un colpo di testa di Del Grande finito di poco a lato. Al 56° i padroni di casa rimangono in dieci per l’espulsione di Serotti reo di un fallo di reazione su Rubechini, cinque minuti più tardi Arezzo ancora vicini al due a zero con Sensi che di testa non inquadra la porta. Quando la prima vittoria esterna sembra ormai cosa fatta , arriva all’83° il pari della Fortis con Campana che supera Mandini con una gran botta a pochi metri dall’area di rigore. Bianconeri locali che rimangono addirittura in nove con Bani che all’89° viene mandato anzitempo sotto la doccia. Il risultato però non cambia, finisce 1 a 1 , un punto che quantomeno toglie l’amaranto dall’ultimo posto solitario adesso in coabitazione con Monteriggioni e Sestese, quest’ultima battuta per 3 a 0 al Buitoni dal Sansepolcro prossimo avversario dell’Arezzo domenica al Comunale.
Perde la testa della classifica il Montevarchi che in casa non va oltre l’1 a 1 con il Group Città di Castello, adesso sono Todi e Perugia le squadre che comandono la graduatoria.
In seconda divisone Lega Pro piange la Sangiovannese sconfitta per 1 a 0 a Gavorrano, e da stasera in piena zona playout .

venerdì 12 novembre 2010

PDL: O Berlusconi premier o voto

PDL: O Berlusconi premier o voto
"I Coordinatori, i Capigruppi e la Delegazione del PdL al Governo, in questo momento politico, con posizione compatta e coesa ritengono inaccettabile che la legislatura possa proseguire con un differente premier e un differente Governo.

Chiunque voglia coltivare ipotesi diverse dovra’ passare dall’inequivocabile verdetto della sovranita’ popolare". Lo afferma una nota dell’ufficio stampa del gruppo Pdl alla Camera, dopo la riunione che si e’ svolta nel pomeriggio a Montecitorio.

GASPARRI: I nostri soldati sono in missione per contrastare il terrorismo

GASPARRI: I nostri soldati sono in missione per contrastare il terrorismo

"I nostri soldati si trovano in Afghanistan, giusto per citare un luogo emblematico, per contrastare un terrorismo che ha fatto vittime in tutto il mondo, dagli Usa all’Europa. Se il terrorismo internazionale e’ stato in buona parte respinto e contrastato lo dobbiamo anche ai nostri soldati".

Lo ha affermato il presidente dei senatori Pdl, Maurizio Gasparri, che ha preso parte alla cerimonia di intitolazione del salone della presidenza della Provincia di Salerno ai caduti salernitani, il colonnello Carmine Calo’ ed il caporal maggiore Massimiliano Randino.
"L’identita’ di una Nazione e’ fatta anche dal ricordo, dalla memoria e noi abbiamo il dovere di ricordare questi due valorosi caduti, oltre idealmente tutti gli altri che si sono sacrificati. L’Italia, infatti, non dimentica la sua storia e i doveri della grande Nazione che e’. Bisogna sempre ricordare i nostri militari impegnati in tante missioni per esportare diritti di eguaglianza, rispetto e liberta’, perche’ il sacrificio di tanti e’ per la vita di tutti".

Coppia travolta da auto: lui muore, lei gravissima

Coppia travolta da auto: lui muore, lei gravissima

martedì 2 novembre 2010

GASPARRI: Bersani non stacca la spina, ha il disco incantato

"E’ Bersani che non stacca la spina, lui ha il disco incantato, ripete sempre la stessa cosa".

Cosi’ si e’ espresso il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, che "rimanda al mittente" gli inviti al premier di dimettersi ed anzi si mostra positivo sul prosieguo della legislatura. "Riteniamo che le priorita’ siano i punti su cui il governo ha ottenuto la fiducia. Poi la direzione del Pdl di giovedi’ ribadira’ che sulla riforma del fisco, la sicurezza, il federalismo, la giustizia, il Sud, si deve andare avanti".

lunedì 1 novembre 2010

Prossime amministrative: chi sta con chi? Risponde Simon Pietro Palazzo (UDC Arezzo)

da AREZZO NOTIZIE VOLENTIERI PUBBLICHIAMO, MA OVVIAMENTE RIMANDIAMO AL SITO AREZZO NOTIZIE PER L'INTERVISTA INTEGRALE .

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Come avevamo promesso scrivendo dei silenzi di Grazia Sestini,

abbiamo realizzato un’intervista a Simon Pietro Palazzo, astro nascente dell’UDC aretino. Già candidato alla presidenza della Provincia e oggi possibile giovane terzo incomodo nella corsa alla poltrona di Sindaco di Arezzo, in questa video intervista Palazzo parla di inceneritore e raccolta differenziata, aeroporto, politiche culturali, Vasari, Fanfani, Sestini e molto altro.
Dei cinquantatre minuti registrati ci siamo imposti di pubblicare un sunto significativo della durata complessiva di circa diciassette minuti.

A margine dell’intervista vale la pena di scrivere che i rappresentanti locali dell’UDC hanno già incontrato sia Giuseppe Fanfani che Grazia Sestini (quest’ultima a seguito del nostro articolo sul suo silenzio), con i quali hanno parlato dei possibili scenari futuri in vista delle elezioni amministrative del maggio prossimo.

Nascerà un terzo polo centrista ad Arezzo, formato da UDC, FLI, API e qualche lista civica in procinto di essere lanciat (Lucherini)?

Per il momento si tratta di un desiderio che però si va pian piano facendo realtà…


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domenica 31 ottobre 2010

Muore a 22 anni in un campo di calcio

Muore a 22 anni in un campo da calcio

Tragedia in un campo da calcio. Un giovane 22enne è deceduto durante una partita.
La vittima, Daniel Gabriel, un giovane di origini nigeriane da qualche anno ad Arezzo, stava giocando al pallone quando si è accasciato al suolo.
Il dramma, questo pomeriggio a Torrita di Siena in occasione dell’incontro tra la locale squadra e il Virtus Lignano Rigutino valevole per il campionato di seconda categoria Girone N.

Il ventiduenne attaccante del Torritaserre, durante il primo tempo, al 35esimo, è caduto improvvisamente a terra sotto gli occhi dei compagni di squadra e del pubblico presente sugli spalti. Immediatamente l'arbitro ha sospeso la partita e a s soccorrere Gabriel per prima, pare sia stata la madre, di uno dei giovani calciatori. Accortasi della gravità della situazione, la donna che di professione fa l'infermiera, è scesa in campo, tentando di rianimare il giovane fino all’arrivo dei soccorsi. Inutile però il tentativo di salvare la vita. In cielo si è alzato anche l'elisoccorso Pegaso della Regione Toscana ma per il calciatore con la maglia numero 9 non c'era più niente da fare.

A quanto emerso è stata disposta l'autopsia per accertare le cause del decesso: al momento viene ipotizzato un infarto.
Sconvolti, i compagni di squadra, i dirigenti delle due società di calcio e tutti i presenti all’incontro. Una tragedia che ha scioccato il mondo dello sport e l’intera comunità. Sgomento anche su Facebook dove gli amici scrivono: “Non si può morire a 22 anni.”

Daniel Gabriel era nato a Lagos in Nigeria e da alcuni anni viveva in provincia di Arezzo, prima a Cesa, poi nel capoluogo. In Italia da 3 anni aveva militato in Veneto in alcune squadre di Eccellenza e Serie D per poi arrivare a Torrita di Siena dove indossava la maglia numero 9 del Torritaserre.

Ennesima sconfitta dell'Arezzo

Continua l’incubo calcistico dell'Arezzo sconfitto anche a Civitacastellana. Due a zero per i padroni di casa grazie ad una doppietta dell’ex Ranalli che con una rete per tempo, al 15’ e al 4’ della ripresa, decide la partita.

Arezzo contestato dai tifosi al termine del match, non è servito l’innesto del nuovo portiere Mandini, la prima da titolare di Recchi ed il rientro di Pacciarini. Amaranto che sprofondano all’ultimo posto in classifica e domenica il derby al Comunale contro il Perugia capolista.

Continua il momento super del Montevarchi che vince per 4 a 1 a Borgo San Lorenzo con la Fortis Juventus e primo posto confermato, può gioire anche il Sansepolcro che al Buitoni sconfigge per 3 a 2 lo Spoleto. In Lega Pro la Sangiovannese pareggia 1 a 1 a Chieti e mantiene proprio con gli abruzzesi il quinto posto.

martedì 5 ottobre 2010

Contributo per chi ha perso il lavoro

In pubblicazione il bando del Comune. Le domande possono essere presentate fino al 3 novembre Un fondo da 70.000 euro destinato a chi ha perso il lavoro nell’anno 2010. Lo ha stanziato l’Amministrazione Comunale e da oggi è in pubblicazione il bando per accedere al contributo di 1.000 euro a persona che verrà erogato seguendo l’ordine di graduatoria, ai cittadini residenti nel Comune di Arezzo, italiani, comunitari o extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno.
Possono presentare richiesta i cittadini singoli o appartenenti a nuclei familiari che sono: disoccupato/i a decorrere dal mese di gennaio 2010 a causa di licenziamento o dimissioni per giusta causa (ai sensi della circolare Inps 163/2003) ed iscritto/i al Centro per l'Impiego oppure disoccupato/i a decorrere dal mese di gennaio 2010 a causa della scadenza di un precedente contratto di lavoro a termine non rinnovato (compresi i contratti di collaborazione, a progetto e di somministrazione) ed iscritto/i al Centro per l'Impiego. Occorre inoltre non essere beneficiario di cassa integrazione; non essere in carico al servizio Sociale; essere in possesso di certificazione ISEE (indicatore situazione economica equivalente) del reddito del proprio nucleo familiare, riferita ai redditi percepiti nell'anno 2009, con valore inferiore a 10.000 euro. La concessione del contributo è subordinata alla sottoscrizione di una “clausola di solidarietà” in base alla quale, se il beneficiario recupera stabilmente il lavoro entro l'anno 2010, restituirà parte del contributo assegnato, calcolato sulla base dei mesi di perdita del lavoro effettivamente sopportati. Il modulo per presentare la domanda è reperibile presso il sito del comune: www.comune.arezzo.it o presso lo Sportello Unico per il cittadino e per l’impresa lo (P.zza A. Fanfani 1 ex Caserma Cadorna). Alla domanda deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità qualora la domanda venga inviata a mezzo posta o sia presentata da persona diversa dal richiedente. Le domande possono essere presentate fino al 3 novembre 2010 direttamente presso lo Sportello Unico per il cittadino e per l’impresa (P.zza A. Fanfani n. 1 - ex caserma Cadorna - dal lunedì al giovedì dalle ore 8,30 alle ore 13,30 e dalle ore 14,30 alle ore 18 e nei giorni di venerdì e sabato dalle ore 8,30 alle ore 13 oppure a mezzo posta : Ufficio Protocollo del Comune di Arezzo P.zza A. Fanfani 1 (in tal caso fa fede il timbro dell’Ufficio Postale accettante).

mercoledì 22 settembre 2010

CICCHITTO: Il risultato del voto su Cosentino sconfigge il giustizialismo

CICCHITTO: Il risultato del voto su Cosentino sconfigge il giustizialismo


“Il voto su Cosentino e’ stato un risultato molto significativo, perche’ il giustizialismo e’ andato incontro ad una chiara sconfitta".

Lo ha affermato il capogruppo Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, che ha osservato: "Si e’ trattato infatti di una scelta innanzitutto sul terreno dei valori, che evidentemente ha anche qualche implicazione politica. A nostro avviso il risultato di questo voto deve indurre ad una seria riflessione i parlamentari del Fli. Dubito fortemente che Fli abbia votato compatto. Sono molto soddisfatto, abbiamo avuto una ventina di voti in piu’, almeno cinque o sei dissidenti dell’Udc. E c’e’ da considerare che alcuni dei nostri erano assenti".

E-78 Grosseto-Fano, Ammirati e Mugnai (Pdl)

E-78 Grosseto-Fano, Ammirati e Mugnai (Pdl)

lunedì 20 settembre 2010

Maltempo: notte di lavoro per gli uomini della viabilità

Allagamenti, frane e smottamenti lungo alcune strade provinciali. Il Valdarno la vallata più colpita. Nottata intensa per gli operatori del Servizio Viabilità della Provincia di Arezzo che, a causa delle intense precipitazioni verificatesi su tutto il territorio provinciale, si sono trovati a fronteggiare un situazione di emergenza su molte delle strade in gestione. In particolare gli eventi più significativi si sono verificati sulle strade del territorio Valdarnese all’interno dei Comuni di Bucine, Montevarchi, Terranuova Bracciolini e Cavriglia.
Nello specifico gli uomini della Provincia sono stati chiamati a fronteggiare allagamenti, piccole frane e smottamenti che hanno interessato la sede di alcune strade provinciali. In particolare lungo la SP 78 “delle Balze” (per l’esondazione del Borro di Riofi),lungo la sp 20 “del Castagno” (per piccole frane nei pressi dell’abitato di Badia a Ruoti, Ambra), lungo la Sp 14 delle Miniere (per smottamenti fra S.barbara e Caviglia) e la 14dir (per l’allagamento di un ponticello sul tratto in variante al centro abitato di Cavriglia); infine, lungo la Sp 05 “della Penna” (nei pressi della omonima frazione di Terranova). “Grazie al pronto intervento degli addetti del Servizio Viabilità – commenta con soddisfazione l’assessore Francesco Ruscelli - la circolazione sulla rete viaria non è stata mai interrotta, se non per permettere le necessarie operazioni di pulizia e sgombero dei detriti dalla sede stradale, riducendo al minimo il disagio per gli automobilisti

giovedì 16 settembre 2010

GELMINI: Il precariato nella scuola non e' responsabilita' del nostro governo

GELMINI: Il precariato nella scuola non e' responsabilita' del nostro governo

“Il fenomeno del precariato nella scuola, che ha le sue origini negli anni ’80 quando la scuola e’ stata utilizzata come un grande ammortizzatore sociale, non e’ da addebitare a questo governo". Lo ha affermato il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, durante il question time della Camera, nel quale ha risposto cosi’ a un’interpellanza del senatore Di Pietro (Idv).

"In realta’ ci sono precari che stanno in graduatoria da 10-15 anni e quindi e’ sbagliato cercare di legare il tema del precariato a una Finanziaria, che sicuramente ha determinato un piano di razionalizzazione della pianta organica della scuola. I numeri della Finanziaria non portano a un precariato di 100 mila persone: il taglio nel 2009-2010 e’ di 42 mila posti ma ci sono stati 30.000 pensionamenti e 22.000 nell’anno in corso. Percio’ i numeri non sono intorno ai 100 mila ma sono molti meno, circa 12.000 posti per il 2009-2010 e 3.000 per il 2010-2011. Non sono poca cosa, ma questi precari hanno avuto tutti la possibilita’ di un posto di lavoro grazie al decreto salva-precari e agli accordi siglati con molte regioni del nord come del sud. Certo alcuni hanno preferito l’indennita’ di disoccupazione ma un’opportunita’ di rientrare a scuola e’ stata offerta a tutti. E’ chiaro che ci vorranno invece anni per assorbire il precariato che noi abbiamo ereditato e che non puo’ essere ascritto alla responsabilita’ di questo governo".

domenica 5 settembre 2010

Arezzo sconfitto nella prima di campionato

Arezzo sconfitto 0-2 nella prima di campionato

(anche se sicuramente lo farà, ne siamo certi), perché a ben vedere contro la Sestese l’Arezzo ha mostrato potenzialità non indifferenti.
Gli ultimi acquisti amaranto, ma anche il neo tesserato Anderson, sono davvero giocatori di qualità importante per la categoria e in grado di fare la differenza. Purtroppo Del Grande, Fei e Sensi sono arrivati dalle nostre parti solo negli ultimi giorni e quindi Carrara ha potuto utilizzarli con prudenza.
Nel primo tempo il gioco della squadra aretina ha fatto fatica a decollare e il risultato di 1-0 per i padroni di casa è parso meritato. La seconda parte di gara, con gli ingressi di Anderson e Del Grande, ha visto in campo un altro Arezzo, che ha preso in mano il gioco e imposto le proprie individualità su quelle della Sestese. Intorno alla mezzora il gol del pareggio amaranto pareva questione di minuti quando Della Bianchina, il difensore di maggiore esperienza, ha commesso un grave errore disimpegnando male verso il proprio portiere Lattanzi e ha costretto quest’ultimo al fallo da rigore con conseguente espulsione. Solo trenta secondi prima Carrara aveva speso l’ultima sostituzione, così non solo il risultato è divenuto di 2-0 per i padroni di casa, ma l’Arezzo è rimasto in dieci e con il capitano Marmorini in porta.

Buona la prova di Marmorini nella veste di portiere, cosa che ha permesso di contenere il risultato finale sul 2-0, evitando un esordio con passivo troppo

Complessivamente l’Arezzo ha confermato quanto si diceva alla vigilia, cioè che potrà disputare un buon campionato, ma avrà bisogno di qualche settimana per ingranare a pieno, sia perché ha cominciato in netto ritardo il ritiro, sia perché i suoi uomini migliori sono a disposizione da troppo poco tempo; anzi, al proposito va detto che il centrocampista Caleri, giunto ad Arezzo dopo aver disputato la prima di campionato con il Pisa, per motivi di regolamento non potrà giocare fino alla quarta giornata.

Calma e sangue freddo, sportivi amaranto, perché nonostante la sconfitta le prospettive a medio lungo termine non sembrano così male.

martedì 31 agosto 2010

E' partita la campagna abbonamenti dell'Arezzo calcio

E' partita la campagna abbonamenti dell'Arezzo calcio

Arezzo: auto con centinaia scarpe a marchio contraffatto, una denuncia !

La Guardia di Finanza di Arezzo ha fermato un'auto con a bordo un carico di scarpe contraffatte, denunciando il conducente e sequestrando il mezzo. E' successo sull'A1, all'altezza di Incisa Valdarno. I militari hanno notato un'auto sospetta che viaggiava in direzione Sud. In particolare, la presenza di un voluminoso carico parzialmente coperto da un telo, stivato sui sedili posteriori, ha richiamato l'attenzione dei finanzieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno che cosi' hanno deciso di sottoporre il mezzo ad un piu' approfondito controllo.

L'esame della merce trasportata ha immediatamente evidenziato la presenza di centinaia di calzature, recanti noti marchi di pregevole fattura, che lo stesso conducente, un cittadino italiano residente nel pistoiese, sprovvisto di giustificativa, ha riconosciuto essere contraffatta. L'intero carico e l'autovettura sono stati quindi sottoposti a sequestro ed il conducente denunciato per i reati di contraffazione e ricettazione. Sono in corso ulteriori approfondimenti volti ad individuare la provenienza della merce.

mercoledì 25 agosto 2010

Arezzo: parroco crea 'compagnia dei defunti', basta funerali senza gente

Arezzo: parroco crea 'compagnia dei defunti', basta funerali senza gente.

Spesso capita, in particolare quando il defunto e' un anziano, di assistere a riti funebri a cui sono presenti pochissime persone, a volte addirittura nessuno, solo il prete e la perpetua. Per ovviare a questo stato di cose, un parroco della provincia di Arezzo ha proposto ai fedeli di costituire una 'Compagnia dei defunti', allo scopo di ''garantire una dignitosa celebrazione delle esequie cristiane''.

L'idea e' di don Marcello Colcelli, della parrocchia di Sant'Egidio all'Orciolaia, che ha distribuito una lettera ai fedeli, come anticipato oggi dall'edizione locale de 'La Nazione'. Per i cristiani, spiega il prete, seppellire i morti implica anche un impegno della comunita' ad accompagnarli verso l'ultima dimora. ''Tra i precetti della chiesa - spiega don Marcello - c'e' quello di seppellire i morti e non ci si riferisce semplicemente a seppellirli, ma all'impegno e alla cura che la comunita' cristiana deve porre nell'accompagnare'' nel momento del trapasso ''i membri della comunita' parrocchiale''. (segue

Andrea Mangoni nuovo D.S. amaranto

Andrea Mangoni nuovo D.S. amaranto

sabato 21 agosto 2010

Filippo Occhiolini vince in volata la 3ª edizione della CorriLerchi

Filippo Occhiolini vince in volata la 3ª edizione della CorriLerchi


Si è disputata ieri sera a Lerchi nel comune di Città di Castello la 3ª edizione della CorriLerchi, gara podistica di km 6,2 alla quale hanno preso parte oltre 300 atleti fra lo stupore degli organizzatori che non si aspettavano cosi tanti atleti provenienti dalla Toscana, Umbria,Marche, Lazio, Emilia Romagna.
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venerdì 20 agosto 2010

Scossa di terremoto in Casentino

Scossa di terremoto in Casentino

Dopo le scosse avvertite in Valtiberina gli scorsi 11 e 12 Agosto un'altra cossa simisca in serata è stata avvertita distintamente tra le province di Firenze e Arezzo. I I centralini dei vigili del fuoco sono stati tempestati di telefonate. La scossa è stata registrata dalle 20.41 e 47 secondi con epicentro tra i comuni di Pratovecchio e Stia. La scossa ha avuto magnitudo 3, ed ha avuto una profondità di 7.9 km. La scossa piuttosto superficiale è stata sentita distintamente.Non si registrano conseguenze.

martedì 17 agosto 2010

72enne muore schiacciato dal trattore

72enne muore schiacciato dal trattore

È morto schiacciato dal trattore all’età di 72 anni mentre lavorava un terreno.
La tragedia è accaduta questa mattina in un appezzamento agricolo situato tra loro Ciuffenna e Castelfranco.
La vittima, Vasco Goretti, stava arando un campo della sua azienda agricola, quando improvvisamente è stato sbalzato fuori dal pesante mezzo finendo per essere travolto.
Inutili i soccorsi. Sul posto è intervenuta un’ambulanza e il Pegaso della Regione Toscana, ma ormai per il 72enne non c’era più niente da fare.

lunedì 16 agosto 2010

Multietnica di Arezzo

Multietnica di Arezzo, orchestra con sempre più note di merito Lunedì 16 Agosto 2010 12:49 Ufficio Stampa

Aurora Rossi - Massimo Ferri
Prec. 1 di 3 Succ. Dopo la collaborazione con Cisco, quest’anno è la volta di Raiz, voce degli Almamegretta Concerto dell’Orchestra Multietnica di Arezzo nel cartellone 2010 di Orientoccidente. Appuntamento mercoledì 18 agosto all’Anfiteatro Romano: il costo del biglietto è di 5 euro, ridotto a 2 euro per i ragazzi fino a 18 anni e per i cittadini stranieri e gratuito fino a 14 anni. In caso di pioggia il concerto si terrà presso il teatro Pietro Aretino di via Bicchierata.
“Dopo l’esperienza dello scorso anno con Cisco – ha annunciato Massimo Ferri, Presidente delle Officine della Cultura e curatore del progetto dell’Orchestra – questa volta avremo Raiz che dal 1992 al 2002 è stato la voce solista degli Almamegretta. Oggi e domani proverà con la nostra Orchestra e con il suo Direttore Enrico Fink. Il gruppo di è arricchito di nuovi musicisti e di nuove nazionalità: cubana e albanese”.
Un’esperienza che il Comune di Arezzo ha sostenuto fin dall’inizio e che lo vede sempre più convinto. Aurora Rossi, Assessore all’integrazione: “in pochi avrebbero scommesso sul successo di questa iniziativa. I risultati, invece, sono andati al di là di ogni più ottimistica previsione. L’Orchestra Multietnica s’inserisce ormai perfettamente nel quadro di “Arezzo città della musica” e la professionalità sia del gruppo che dei singoli artisti trova costante conferme. L’ultima è la presenza di quattro suoi musicisti nel palco di Play”.

RAIZ CON L’ORCHESTRA MULTIETNICA DI AREZZO: UN PROGETTO SPECIALE PER ORIENTOCCIDENTE 2010
mercoledì 18 agosto . AREZZO . Anfiteatro Romano

Consueto appuntamento con il pubblico di Arezzo per il festival Orientoccidente, dove verranno riproposti con forza i temi che caratterizzano da sei anni la rassegna organizzata da Officine della Cultura e da Materiali Sonori: il confronto fra le culture, il rapporto fra tradizione e rinnovamento, le musiche migranti. Il compito di riprendere il viaggio attraverso le musiche del mondo sarà affidato ancora una volta all’Orchestra Multietnica di Arezzo che si presenta incontrando la grande voce di Raiz, sperimentatore e protagonista controcorrente nella musica italiana degli ultimi vent’anni. Con gli Almamegretta ha saputo incrociare la calda melodia napoletana con le atmosfere dark del il trip-hop inglese, da solista (con già tre album all’attivo) la sua voce si rivolge a Oriente e ha recentemente scoperto il fascino millenario della tradizione musicale ebraica, klezmer e yiddish. Da qui l’incontro con Enrico Fink, direttore dell’Orchestra e qualificato studioso delle proprie radici culturali.
Una nuovo importante appuntamento per l’OMA (esempio realizzato per chiunque voglia superare muri e barriere…), un’ulteriore occasione per conoscere realtà umane e musicali diverse, una nuova avventura per un ensemble che da laboratorio (iniziato nel 2007) sta diventando sempre più una vera realtà musicale (con un CD e un DVD all’attivo e la collaborazione con Cisco Bellotti, battezzata nel 2009 proprio nell'ambito di Orientoccidente).
Lo spettacolo inizierà alle ore 21,30 e l'ingresso è di 5,00 Euro. Ingresso ridotto a 2,00 Euro per i ragazzi fino a 18 anni e per le comunità di cittadini stranieri. Gratuito fino a 14 anni. In caso di pioggia si terrà presso il teatro Pietro Aretino.

una produzione originale Officine della Cultura/Orientoccidente
in collaborazione con l’Assessorato alle politiche per l’integrazione del Comune di Arezzo

www.myspace.com/raiz206
www.orchestramultietnica.net

* Orientoccidente è realizzato da Regione Toscana e Provincia di Arezzo e dai comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini, Pergine Valdarno, Piandiscò, Laterina, Cavriglia, Castelfranco di Sopra, Bucine, Arezzo e prodotto da Materiali Sonori e Officine della Cultura.
Progetto di Giampiero Bigazzi. E’ una sezione del Link Festival.

* Gli ultimi straordinari appuntamenti di Orientoccidente 2010 sono il concerto “contro tutte le mafie” (organizzato in collaborazione con il Coordinamento Valdarnese di Libera) con Modena City Ramblers, Kabila, Lucariello a Terranuova Bracciolini (25 agosto) e la grande festa finale “Lo Straniero Ospitante” con Canti Erranti e le comunità straniere del Valdarno a Montevarchi (5 settembre)

Materiali Sonori - Officine della Cultura
info : 0575.27961 - 055.9120363 – 055.943888

domenica 15 agosto 2010

Morto automobilista rimasto ferito in Valdarno

E' deceduto a causa delle gravi ferite riportate, Alessandro Santi, 56 anni, di Castelfranco di Sopra, rimasto coinvolto in un incidente stradale, ieri pomeriggio sulla provinciale di Botriolo.
L'uomo, e' morto all'ospedale Le Scotte di Siena, dove era stato trasportato con l’elisoccorso. La moglie di 52anni è all’ospedale fiorentino di Careggi in condizioni stazionarie.

sabato 7 agosto 2010

IMMIGRAZIONE CLANDESTINA: La clandestinita' e' reato

IMMIGRAZIONE CLANDESTINA: La clandestinita' e' reato

Rendere la clandestinità reato ha anche lo scopo di facilitare l’effettiva espulsione del clandestino: per le norme europee sui rimpatri, l’espulsione con accompagnamento nel Paese d’origine è possibile solo se c’è condanna per un reato. L’immigrato irregolare è punito con una ammenda da 5.000 a 10.000 euro. Da agosto 2009 sono stati denunciati 12.500 immigrati irregolari. Inoltre è prevista l’espulsione anche per i cittadini stranieri comunitari privi di reddito o che siano stati condannati a una pena di due anni di reclusione (fino al 2008 per essere espulsi la pena doveva essere di dieci anni).

ACCORDO ITALIA-LIBIA PER BLOCCARE I CLANDESTINI

Dal 6 maggio 2009 sono iniziati i pattugliamenti italo-libici per prevenire la partenza degli immigrati clandestini verso l’Italia. Le imbarcazioni intercettate in acque internazionali sono dapprima soccorse e poi subito riaccompagnate ai porti di partenza in Libia. A fine 2009 gli sbarchi sono diminuiti del 90%.

IMMIGRAZIONE CLANDESTINA: I RISULTATI DEL GOVERNO

ANNO CLANDESTINI SBARCATI VARIAZIONE RISPETTO ANNO PRECEDENTE

2008 36.951 /
2009 9.573 -74%

CLANDESTINI SBARCATI SULLE COSTE DAL 5 MAGGIO AL 31 DICEMBRE
(inizio dei “respingimenti” in Libia)
2008 31.281 /
2009 3.185 -90%

CLANDESTINI EFFETTIVAMENTE RIMPATRIATI
dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2009: 42.595

SEI MESI DI TEMPO PER IDENTIFICARE ED ESPELLERE I CLANDESTINI

I Centri di Permanenza Temporanea (CPT) sono diventati Centri di Identificazione ed Espulsione (CIE). La permanenza nei centri è stata triplicata (da due a sei mesi) per permettere l’identificazione e organizzare il rimpatrio. Questa norma è in linea con la direttiva dell’Unione Europea del 24 dicembre 2008, che afferma che i clandestini possono essere trattenuti fino a sei mesi quando vi sia pericolo di fuga o se il Paese di provenienza ostacola il rimpatrio.



CARCERE E MULTA PER CHI FA LAVORARE I CLANDESTINI

Il datore di lavoro che occupa alle proprie dipendenze lavoratori stranieri privi di permesso di soggiorno o con permesso scaduto e del quale non sia stato chiesto il rinnovo nei termini di legge, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa di 5 mila euro per ogni lavoratore irregolare impiegato.

CARCERE E CONFISCA A CHI AFFITTA AI CLANDESTINI

Carcere fino a tre anni per chi affitta casa allo straniero senza permesso di soggiorno. Con la condanna scatta anche la confisca del bene. A fine maggio 2009 sono 796 le persone denunciate per questo reato: 533 nel 2008 e 263 nel 2009.

TRATTATO DI PRUM

Il 24 giugno 2009 il Senato ha approvato definitivamente il Trattato di Prum, che migliora la cooperazione nel contrasto a terrorismo, criminalità e immigrazione illegale fra Italia, Belgio, Germania, Spagna, Francia, Lussemburgo, Olanda e Austria.

IL PIANO PER L’INTEGRAZIONE NELLA SICUREZZA

Il 10 giugno 2010 il Governo ha approvato il nuovo Piano, denominato “identità e incontro”, per favorire l’integrazione nella sicurezza per gli stranieri in Italia. È un sistema di regole che consente a chi vuole venire in Italia rispettando le leggi un percorso di integrazione eccellente.
Il piano prevede tra le altre cose strumenti d’integrazione per gli stranieri e la frequenza a corsi d’italiano e di educazione civica. Il Piano sarà operativo a partire dal primo gennaio 2011.

domenica 18 luglio 2010

BONDI: E' impressionante il documento pubblicato da Esselunga

"E’ impressionante il documento pubblicato dalla societa’ Esselunga sui maggiori quotidiani italiani. Si tratta di una vicenda che per l’appunto chiama in causa la concorrenza e la liberta’, aprendo uno squarcio sul sistema di potere delle regioni del centro Italia". Lo ha affermato Sandro Bondi, coordinatore del Pdl. "Se e’ vero che la questione morale affonda le proprie radici nell’occupazione delle istituzioni da parte dei partiti allora la vera questione mo


rale emerge proprio dove l’alternanza fisiologica al potere locale e’ assente da decenni e dove l’intreccio tra potere politico e mondo economico e’ cosi’ compenetrato da risultare quasi un blocco unico. Non oso pensare che cosa risulterebbe se la magistratura si rivolgesse a scandagliare anche questo sistema di potere".

sabato 17 luglio 2010

mercoledì 14 luglio 2010

Perugia, Rimini e Arezzo escluse dalla Lega Pro sperano di ripartire dal campionato nazionale dilettanti Serie D con delle nuove società

ROMA, 12 luglio - Perugia, Rimini e Arezzo escluse dalla Lega Pro sperano di ripartire dal campionato nazionale dilettanti Serie D con delle nuove società. Anche a Mantova si stanno attivando ma non è escluso che i biancorossi possano ricominciare dall'Eccellenza. Idem a Gallipoli e Vasto.

NON SI SONO ISCRITTE - Ma andiamo per ordine perché la lista delle società escluse dai campionati di Lega Pro è lunga. Otto società non hanno presentato domanda d’ammissione: Mantova, Gallipoli, Rimini e Perugia in Prima Divisione; Itala San Marco, Pescina, Scafatese e Monopoli in Seconda Divisione.

RESPINTE - Ventinove le società respinte dopo il primo esame Covisoc: Figline, Marcianise, Salernitana, Cavese, Spal, Arezzo, Triestina, Foggia, Cremonese, Viareggio in Prima Divisione; Alghero, Legnano, Cassino, Manfredonia, Villacidrese, Olbia, Potenza, Chieti, Paganese, Prato, Fondi, Pro Vasto, Gavorrano, Sangiovannese, Sangiustese, Rodengo Saiano, Crociati, Milazzo e Pro Vercelli.

SONO OUT - Arezzo, Marcianise, Legnano, Alghero, Cassino, Manfredonia, Olbia, Potenza e Pro Vasto non hanno presentato ricorso alla Covisoc e sono di fatto fuori dalla Lega Pro.

CREMONESE, FOGGIA E MILAZZO TIRANO IL FIATO - Il Foggia ha versato la fideiussione e ottenuto l’ok per lo Zaccheria. Il Milazzo, neopromosso in Seconda Divisione, ha risolto i problemi emersi dopo l’esame della Commissione sportiva e organizzativa. Anche la Cremonese afferma che il suo ricorso verrà accolto senza problemi.

CASI DIFFICILI - Figline, Cavese, Salernitana, Sangiovannese, Sangiustese e Gavorrano (problema stadio) attendono con il cuore in gola il prossimo responso della Covisoc e il Consiglio Federale del 16 luglio che decreterà società iscritte ed escluse. Quindi si procederà ai ripescaggi (le domande vanno presentate entro il 23 luglio). Gli eventuali esclusi potranno ricorrere all’Alta Corte del Tribunale Nazionale dello Sport del Coni ed eventualmente alla giustizia ordinaria (Tar e Consiglio di Stato).

martedì 13 luglio 2010

BERLUSCONI: Condivido le dimissioni di Cosentino ma e' estraneo ai fatti

BERLUSCONI: Condivido le dimissioni di Cosentino ma e' estraneo ai fatti.

"Ho condiviso la decisione di Nicola Cosentino di dimettersi da sottosegretario. Ho altresi’ avuto modo di approfondire personalmente e tramite i miei collaboratori la sua totale estraneita’ alle vicende che gli sono contestate".

Cosi’ si e’ espresso il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. "Sono quindi certo che la sua condotta durante la campagna elettorale per la regione Campania e’ stata improntata alla massima lealta’ e al massimo impegno per ottenere la vittoria di Stefano Caldoro".

martedì 6 luglio 2010

BUONGOVERNO: L'Italia e' la quinta potenza industriale

BUONGOVERNO: L'Italia e' la quinta potenza industriale
06 luglio 2010 ore 17:28 L’Italia è la quinta potenza industriale ed è seconda per produzione pro-capite. La lettura del rapporto elaborato dal Centro Studi della Confindustria ("Scenari industriali. Nuovi produttori, filiere e mercati globali.


Le imprese italiane cambiano assetto") sintetizzata nel grafico che pubblichiamo, conferma la forza del sistema industriale italiano. Una radiografia che arriva a cinque anni di distanza dall’ultimo rapporto e che ed è senz’altro la migliore risposta ai teorici del declino del Paese.


L’Italia ha pagato la crisi (poteva essere altrimenti?) con un calo marginale della produzione mondiale manifatturiera, mantenendo il distacco dalla Germania ma riducendolo rispetto a Usa e Giappone che ci precedono. Si è avvantaggiata rispetto a Francia e Regno Unito.
La quota dell’export nella media dei cinque anni si è mantenuta al 4,8%, con buone performance nei Paesi emergenti. Sarà importante lavorare sul recupero di produttività e competitività. Emma Marcegaglia nel presentare il rapporto, ha ancora una volta promosso la manovra: "Paragonando Italia e Germania è come se noi avessimo fatto una manovra da 48 miliardi in due anni e loro da 80 in quattro".

venerdì 25 giugno 2010

Un week-end dal ricco menu per festeggiare l'inizio dell'estate

Un week-end dal ricco menu per festeggiare l'inizio dell'estate

BONDI: Con il decreto sulle fondazioni liriche abbiamo gettato il seme del confronto

BONDI: Con il decreto sulle fondazioni liriche abbiamo gettato il seme del confronto
24 giugno 2010 ore 18:12 "Non ci sono ragioni assolute da far valere, ma il bene e’ sempre il risultato del confronto tra tutte le forze politiche. Oggi abbiamo gettato un piccolo seme per un confronto politico diverso nel nostro paese.


Abbiamo evitato che si pensi che l’unico modo di governare nel nostro paese e’ quello di procedere a colpi di fiducia, abbiamo dimostrato che e’ possibile fare scelte positive attraverso il confronto e non con l’imposizione di questioni di fiducia". Lo ha affermato Sandro Bondi, prendendo la parola in aula alla Camera per dare "parere favorevole" a tutti gli ordini del giorno presentati dalle forze politiche di maggioranza e opposizione al decreto legge sugli enti lirici.

mercoledì 23 giugno 2010

SANTELLI: L'operazione Meta e' un duro colpo alla ndrangheta

SANTELLI: L'operazione Meta e' un duro colpo alla ndrangheta
23 giugno 2010 ore 15:48 "L’operazione ’Meta’, con il complesso intreccio di rapporti tra affiliati alle cosche della ’ndrangheta e professionisti, imprenditori e rappresentanti della pubblica amministrazione, mette ancora una volta in evidenza la complicata condizione che vive la Calabria".

Lo ha dichiarato Jole Santelli, vicepresidente dei deputati del Pdl, che ha osservato: "Dall’altra parte c’e’ pero’ uno Stato forte, che ogni giorno lotta e vuole vincere questa battaglia. Da questo punto di vista desidero esprimere le mie congratulazioni e un ringraziamento ai Ros di Reggio Calabria per la conclusione di un’indagine particolarmente difficile e dall’esito clamoroso. L’arresto di oltre 40 malavitosi e il sequestro di beni per un valore di oltre cento milioni di euro e’ un segnale importante di speranza per chi vuole una Calabria libera dalla ndrangheta".

sabato 19 giugno 2010

Usl sindacati: siglato accordo per il personale del comparto.

522, i dipendenti dei vari profili che ne beneficeranno. Un accordo importante ed a 'costo zero' per l'Azienda ha detto Desideri. Conferenza stampa congiunta Usl, OO.SS. e RSU questa mattina, per annunciare la chiusura di un importante accordo sindacale per il personale del comparto dell'azienda sanitaria.

Presenti, per la Usl il direttore generale Enrico Desideri ed i direttori sanitario (Branka Vujovic), amministrativo (Moraldo Neri) e dei servizi sociali (Patrizia Castelucci). Per le OO.SS. firmatarie dell'accordo: Bruno Pacini (CGIL FP Sanità), Monica Poggesi (RSU), Paolo Cincinelli (FPS Cisl) e Marcello Ricci (Uil Sanità).

"Un accordo importante, ha detto il DG Desideri aprendo la conferenza. Importante perché arriva in un momento di difficoltà straordinaria per tutto il Paese e per la nostra regione. E' evidente, infatti, che i 580 milioni di minori risorse a cui la Toscana dovrà fare fronte a seguito della manovra finanziaria del Governo, faranno sentire i loro effetti negativi anche sulla sanità locale. A questo proposito - ha sottolineato Desideri - ci tengo a precisare che questo accordo non ha comportato nuove spese e che, anzi, è stato chiuso a 'costo zero' per l'azienda, grazie all'utilizzo di fondi contrattuali esistenti e non ancora utilizzati.
Importante - ha sottolineato ancora il direttore - perché arriva dopo l'approvazione del nuovo regolamento aziendale e si basa proprio sui principi ispiratori della nuova organizzazione: snellimento organizzativo, riduzione della burocrazia, valorizzazione del binomio responsabilità/autonomia e delle dimensioni professionali".

Concetti questi ribaditi anche dal direttore sanitario Branka Vujovic, che ha anche sottolineato il clima, estremamente produttivo e sereno che ha contraddistinto il lavoro fatto in questi mesi assieme ai sindacati.

I dati
129 posizioni organizzative (riguardano tutto il comparto), 182 coordinamenti (personale infermieristico, tecnici sanitari e assistenti sociali), 211 passaggi verticali (attraverso selezioni): questi, in sintesi, i numeri dell'accordo finalizzato a valorizzare in termini di autonomia, responsabilità e funzioni, il personale del comparto dell'Azienda sanitaria.
Una valorizzazione che si traduce in un corrispettivo economico differenziato, appunto, a seconda dei livelli di autonomia, responsabilità, professionalità e grado di specializzazione richiesta al personale. Si va da un minimo di 3.100.00 € per la responsabilità di una posizione organizzativa di base, a 9.296,00 € per quella più alta. Ovvero, da un minimo di 516,00 € ad un massimo di 1.549,00 € per i coordinamenti. Coloro che, dopo le selezioni, usufruiranno dei passaggi al livello superiore, siamo mediamente nell'ordine di 1.800,00 € annui. Naturalmente, si tratta di somme annue al lordo delle ritenute.

Da segnalare, tra i coordinamenti e gli incarichi gestionali, un caso particolare rappresentato dall'operation manager, una nuova figura professionale sanitaria istituita con il nuovo regolamento di organizzazione, con il compito di coadiuvare il responsabile della zona distretto e quello dei dipartimenti. In analogia con quanto previsto per le posizioni organizzative, anche in questo caso sono previste indennità che variano da 3.100,00 a 9.296,00 € annui.

522 in tutto, coloro che ne beneficeranno e che vanno ad aggiungersi ad altri 470 dipendenti oggetto di un precedente accordo sulle progressioni orizzontali.

La soddisfazione dei sindacati
"Questo accordo apre una nuova fase di confronto con l'Azienda e, allo stesso tempo, chiude diversi istituti contrattuali che attendevano da anni una soluzione - ha detto il portavoce della RSU Monica Poggesi. Si tratta di un accordo - hanno aggiunto gli altri rappresentanti sindacali - che facilita l'attuazione del modello assistenziale per intensità di cure introdotto dal nuovo regolamento di organizzazione e siamo certi - hanno proseguito - che i riconoscimenti professionali conseguenti questo accordo faranno sentire i loro benefici anche sulla qualità dei servizi erogati ai cittadini".

venerdì 18 giugno 2010

Non solo giostra nel fine settimana aretino

Non solo giostra nel fine settimana aretino

Il progetto della Toscana per la non autosufficienza e il futuro del welfare toscano

Il progetto della Toscana per la non autosufficienza e il futuro del welfare toscano

DE GIROLAMO: La governabilita' richiede maggior potere normativo

DE GIROLAMO: La governabilita' richiede maggior potere normativo

"Ritengo che la modifica della costituzione, mediante un riassetto generale delle funzioni e dei poteri tra governo e parlamento, costituisca un’esigenza impellente". Lo ha dichiarato, in merito al dibattito sulla riforma della Costituzione, la parlamentare del Pdl Nunzia De Girolamo .


"Il compito principale della politica e’ quello di governare i fenomeni sociali ed economici. Per fare cio’, in un’epoca in cui la globalizzazione dell’economia gia’ di per se’ rende difficile ai governi locali interventi correttivi, e’ necessario quanto meno garantire all’esecutivo un’azione celere e efficiente, che puo’ aversi solo con una maggiore autonomia del governo dal parlamento, riconoscendo al primo anche poteri normativi nelle materie strettamente collegate alla programmazione e agli obiettivi di governo. D’altra parte il ricorso frequente ai decreti legge, che ha indistintamente caratterizzato i governi di centrodestra e centrosinistra nell’ultimo decennio, non e’ altro che un rimedio pragmatico a un’esigenza obiettiva di ogni stato moderno. Sarebbe auspicabile, quindi, che sul punto vi sia un confronto aperto fra tutte le forze politiche, accantonando strumentalizzazioni che non fanno bene al Paese e che non premiano neppure in termini elettorali".