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Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

sabato 6 settembre 2014

Ast, stop a mobilità per 550 lavoratori.



Accordo firmato dopo notte trattativa al Mise, ora confronto


Ritirate dalla ThyssenKrupp le procedure per la mobilità per circa 550 lavoratori dell'Ast di Terni. Lo stabilisce un accordo firmato dopo una notte di trattative al ministero dello Sviluppo economico, Roma. Ora le parti avvieranno un confronto sul futuro dell'azienda. A condurre la mediazione tra azienda, Governo, istituzioni locali e sindacati è stata il ministro Federica Guidi, presente anche la presidente della Regione Catiuscia Marini.

L'accordo firmato stamani sancisce anche il blocco della disdetta del contratto integrativo per gli operai del sito siderurgico ternano. L'intesa è contenuta in un verbale di due pagine e mezzo siglato dopo oltre 14 ore di confronto al ministero dello Sviluppo economico. Stabilisce il termine del 4 ottobre per la chiusura della trattativa. Con il primo incontro tra le parti fissato per lunedì prossimo in sede ministeriale. Azienda e sindacati si sono impegnati in questa fase a non assumere atti unilaterali. "Ora si inizia il confronto nel merito. Ast prima di tutto un patrimonio del Paese e dell'Umbria" il primo commento della presidente Marini con un post su Fb. Per seguire la trattativa cominciata ieri pomeriggio, circa 200 lavoratori dell'Ast avevano raggiunto Roma. Attendendo l'evolversi del confronto davanti al Mise.

venerdì 5 settembre 2014

Cisl su deposito cauzionale Nuove Acque: “La battaglia è sulle tariffe” .

Ufficio stampa Cisl 
 
Ufficio stampa Cisl

Sul problema bollette acqua e richiesta di un anticipo cauzione della Società Nuove Acque nell’ambito aretino si è alzato un grande polverone.
A sostenerlo la CISL di Arezzo ed il suo segretario Marco Salvini che aggiunge: “Il vero rischio è che ci sia tanta attenzione sul bruscolo e non sulla trave. Gli utenti aretini hanno pagato in questi anni una bolletta più salata degli altri perché in tariffa erano stati inseriti i costi degli investimenti, avendo avuto la Società Nuove Acque un progetto finanziario approvato dalle Banche (uno dei pochi casi in Italia). In più, a seguito del referendum per la ripubblicizzazione delle aziende già a maggioranza pubblica, sembrerebbe che tutto venga rimesso nel calderone e così i sacrifici fatti in bolletta dagli aretini potrebbero essere resi vani.
“E, quindi, prosegue Salvini, alla luce di questa prospettiva è necessario farsi alcune domande. Ad esempio: tutto verrà rimesso nella fiscalità generale? Gli aretini pagheranno due volte? Chi renderà agli aretini i soldi degli investimenti che altri non hanno pagato?
Dalla politica, che ha la maggioranza nelle aziende, conclude il Segretario, ci attendiamo risposte su questo che è il vero problema molto ed assai più importante sia in termini di giustizia che di soldi, il prestito cauzionale.Nuove Acque un progetto finanziario approvato dalle Banche (uno dei pochi casi in Italia) ora dopo il referendum per la ripubblicizzazione delle aziende già a maggioranza pubblica, sembra che tutto venga rimesso nel calderone ed i sacrifici fatti in bolletta dagli Aretini non contino nulla, tutto verrà rimesso nella Fiscalità generale?Nuove Acque un progetto finanziario approvato dalle Banche (uno dei pochi casi in Italia) ora dopo il referendum per la ripubblicizzazione delle aziende già a maggioranza pubblica, sembra che tutto venga rimesso nel calderone ed i sacrifici fatti in bolletta dagli Aretini non contino nulla, tutto verrà rimesso nella Fiscalità generale?
Gli Aretini pagheranno due volte?
Chi rende agli Aretini i soldi degli investimenti che altri non hanno pagato?
Dalla politica che ha la maggioranza nelle aziende, ci attendiamo risposte su questo, che è il vero problema,molto,molto, molto,…… più importante sia in termini di giustizia che di soldi, del prestito cauzionale.Nuove Acque un progetto finanziario approvato dalle Banche (uno dei pochi casi in Italia) ora dopo il referendum per la ripubblicizzazione delle aziende già a maggioranza pubblica, sembra che tutto venga rimesso nel calderone ed i sacrifici fatti in bolletta dagli Aretini non contino nulla, tutto verrà rimesso nella Fiscalità generale?
Gli Aretini pagheranno due volte?
Chi rende agli Aretini i soldi degli investimenti che altri non hanno pagato?
Dalla politica che ha la maggioranza nelle aziende, ci attendiamo risposte su questo, che è il vero problema,molto,molto, molto,…… più importante sia in termini di giustizia che di soldi, del prestito cauzionale
La battaglia vera è quella della tutela delle tariffe”.

giovedì 4 settembre 2014

Nuovo presidente Provincia. I consiglieri Pd appoggiano Vasai .

Ufficio stampa Provincia di Arezzo
 
Ufficio stampa Provincia di Arezzo 
 
“Lo spirito di servizio con il quale Roberto Vasai ha manifestato la sua disponibilità a ricandidarsi a Presidente della Provincia merita di essere accolto positivamente”.
I consiglieri provinciali eletti nella liste del Pd nella scorsa legislatura sottoscrivono una dichiarazione a favore dell’attuale Presidente: “in questi cinque anni abbiamo avuto modo di apprezzare la serietà e la competenza di Roberto Vasai, che ha saputo guidare al meglio una nave nel mare in tempesta delle riforme che hanno messo in discussione la vita e la capacità di operare dell’Ente. Crediamo che questa capacità e la sua grande disponibilità al confronto con tutti siano un patrimonio sul quale il territorio debba continuare a poter contare, visto che i prossimi mesi saranno decisivi anche per la tutela della qualità dei servizi offerti ai cittadini e dei dipendenti dell’Ente”, concludono i consiglieri provinciali uscenti eletti nel Pd. L’appello è stato sottoscritto dal capogruppo Massimo Pacifici, dal Presidente del Consiglio provinciale Giuseppe Alpini e dai consiglieri Letizia Beoni, Mauro Cantelli, Simonetta Cappetti, Rachele Grigiotti, Stefania Mancini, Cristiano Marini, Valerio Menchiari, Michelangelo Vanni, Armando Vannini e Pietro Zucchini.

mercoledì 3 settembre 2014

Appello per Siena capitale della cultura.


Rossi, progetto merita, bisogna far sentire voce a Bruxelles

   

martedì 2 settembre 2014

Cavalcando l’Autismo: tappa a Cortona .


L’Associazione “L’emozione non ha voce Onlus” di Roma  ha organizzato per la prima settimana di settembre una cavalcata tra l’Umbria e la Toscana a cui parteciperanno undici ragazzi autistici e i loro accompagnatori.
Il viaggio partito il 31 agosto dall’Umbria passerà mercoledì 3 settembre anche dal territorio di Cortona.

E’ con grande emozione, dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cortona Andrea Bernardini, che abbiamo accolto questa notizia e daremo la massima collaborazione a questa iniziativa. Su questa delicata ma molto diffusa sindrome ci stiamo impegnando molto anche a Cortona soprattutto nell’ottica di garantire servizi ai ragazzi ed alle famiglie.”

Gli obettivi della calvalcata, oltre ad aumentare la consapevolezza delle attivitò necessarie per affrontare e risolvere i problemi del passaggio all’adolescenza e alla vita adulta dei sogegtti austistici, sono quelli di dimostrare ai ragazzi che possono fare con sucecsso attività che sembrano loro negate, e di aumentare la loro autostima e il piacere di stare in sella e insieme al cavallo.

lunedì 1 settembre 2014

Polverini: Non sappiamo che farcene degli annunci del peripatetico Renzi.




1 - POLVERINI"Fino ad oggi abbiamo assistito alla politica dei passi falsi, come sul lavoro, o dei passi indietro, come sugli insegnanti della cosiddetta ’Quota 96’, e non sappiamo cosa farcene dei nuovi annunci del peripatetico Presidente del Consiglio.

Abbiamo disperato bisogno di un Governo che metta in campo precise scelte di politica industriale, che decida come fuoriuscire dalla trappola dei vincoli di bilancio imposti dalla Merkel, che rilanci l’occupazione soprattutto per i giovani che non hanno mai lavorato e per i cinquantenni in cassa integrazione o mobilità che stanno perdendo persino la speranza. I passetti, con i quali Renzi ha deciso di camminare dentro la più grande crisi economica dal dopoguerra ad oggi, sono la risposta peggiore che gli italiani potessero augurarsi, ma Forza Italia incalzerà sempre di più questo Governo affinché trovi subito il passo svelto che serve al Paese".

domenica 31 agosto 2014

Il Giotto assegna gli scudetti dei Campionati Italiani Commercialisti


Uffici stampa Egv
Uffici stampa Egv
Commercialisti e contabili si contendono lo scudetto di tennis sui campi del Ct Giotto. Da mercoledì 3 a domenica 7 settembre, il circolo aretino ospiterà i Campionati Italiani per Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, un evento che vedrà sfidarsi decine di tennisti da ogni zona d’Italia. Promosso dalla Fit – Federazione Italiana Tennis in collaborazione con la Acti – Associazione Commercialisti Tennisti Italiani, l’importante campionato arriverà ad Arezzo per la sua trentottesima edizione, premiando così l’impegno del Giotto e del suo presidente Luca Benvenuti con un torneo che promette divertimento e spettacolo. Rispetto all’edizione del 2013, infatti, sono più che raddoppiate le iscrizioni, con tanti tennisti da tutte le regioni (vi saranno partecipanti anche da Cagliari, Caltanisetta e Como) che si contenderanno i sei tricolori in palio: singolare maschile assoluto, singolare maschile amatoriale, singolare maschile veterani (over45), singolare femminile assoluto, doppio misto e doppio maschile assoluto. A rappresentare il tennis aretino saranno undici iscritti tra cui spicca la presenza di Emanuele Zoccola di Bibbiena, il casentinese che lo scorso anno a L’Aquila si è laureato campione d’Italia.
«Per noi è una gioia e un onore ospitare questi campionati – afferma il presidente Benvenuti, – dunque ringrazio coloro che ci hanno concesso la possibilità di portare un evento tanto importante nella nostra città e nella nostra struttura».
Le partite dei Campionati Italiani prenderanno ufficialmente il via alle 14.00 di mercoledì, terminando nella mattinata di domenica con tutte le finali e le successive premiazioni. Oltre al lato sportivo, il torneo sarà arricchito da altre iniziative collaterali. In quei giorni, infatti, Arezzo ospiterà la Fiera Antiquaria e la Giostra del Saracino, dunque il Giotto accompagnerà gli iscritti a una visita guidata tra le sue bellezze e alla prova generale della manifestazione storica. Per la città si tratterà dunque di una bella vetrina sia sportiva che turistica, tornando ad ospitare dopo 37 anni un torneo tra commercialisti e contabili che nel 1977 nacque proprio a Arezzo per volontà di Ivo Misesti, storico dirigente del tennis locale.
«Ci impegneremo - assicura lo stesso Benvenuti, – per accogliere nel miglior modo possibile tutti i tennisti iscritti, permettendo loro di vivere un grande evento sportivo e, allo stesso tempo, di conoscere le bellezze di Arezzo e gli eventi che in quei giorni animeranno il centro storico».