Powered By Blogger

Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

sabato 13 dicembre 2014

La danza entra a scuola: nuova aula coreutica alla Gamurrini / Cesalpino .

Ufficio stampa Comune di Arezzo
Ufficio stampa Comune di Arezzo 
 
Musica e danza, stamani, nella nuova aula coreutica nella scuola Gamurrini in via Porta Buia. La struttura è stata titolata a Santa Margherita: il locale ospitava infatti la chiesa dedicata alla santa. Nel corso della cerimonia sono intervenuti la Dirigente Scolastica Rossella Misuraca e l’assessore Franco Dringoli.
La scuola secondaria di primo grado Cesalpino oltre ad avere corsi ad indirizzo musicale, svolge anche la nuova disciplina del corso coreutico. Non avendo a disposizione un locale adatto per questa attività, il direttore dell’Istituto Comprensivo Statale Cesalpino ha individuato nella scuola elementare Gamurrini, ubicata a fianco della scuola media, il locale idoneo a questa nuova disciplina.
L’aula Santa margherita ospita quindi le attività motorie della scuola elementare e quelle coreutiche della media.
I lavori di ristrutturazione sono stati progettati ed eseguiti a cura dell’amministrazione comunale con un investimento di 53mila euro.

venerdì 12 dicembre 2014

Associazione Italiana Arbitri: ecco gli impegni per gli aretini .


Di seguito tutti gli incontri che terranno impegnati gli arbitri aretini nelle prossime giornate.
Sezione di Arezzo
C.A.N. B
Crotone-Pro Vercelli: I°Assistente Arbitrale Lorenzo GORI.
C.A.N. PRO
Lucchese Libertas 1905-Tuttocuoio 1957 San Miniato S.R.L.: Arbitro Saverio PELAGATTI.
Primavera
La Spezia-Sampdoria S.P.A.: Arbitro Giosue’ Mauro D’APICE.
Parma SPA-Juventus SPA: Arbitro Niccolo’ PAGLIARDINI.
Hellas Verona F.C.-Internazionale Milano SPA: Arbitro Federico SASSOLI.
C.R.A.Toscana
Eccellenza
Forcoli 1921 Valdera-G.Urbino Taccola: Arbitro Raimondo BORRIELLO.
Promozione
Fucecchio-Bagni di Lucca: Arbitro Francesco PEPE.
Maliseti Tobbianese-Lastrigiana: Arbitro Federico Scoscini.
Grassina-Sagginale: Arbitro Erminio CERBASI, A.A.1 Angelo SENZI e A.A.2 Andrea CAPPINI.
Albinia-Big Blu Gracciano: Arbitro Lorenzo MACCARINI, A.A.1 Gabriele PELONI e A.A.2 Marco TREVISAN.
Badesse Calcio-San Donato ACLI: A.A.1 Tommaso CECCARINI e A.A.2 Marco LIBERATORI.
1^ Categoria
Argentario-Ponte D’Arbia: Arbitro Alessandro GOCCI.
Seano 1948-Montelupo: Arbitro Alessandra FORTINI.
Torrita-Unione Pol.Poliziana: Arbitro Emanuele MATEROZZI.
2^ Categoria
Valentino Mazzola-La Sorba Casciano: Arbitro Andrea BROCCHI.
Firenze Sud Sporting Club-Calcio Albacarraia 1997: Arbitro Diletta CUCCINIELLO.
Vaglia 1970-S.Banti: Arbitro Lorenzo PANAGIA.
Pieve al Toppo 06-Spoiano: Arbitro Mattia VANNI.
Montagnano 1966-Palazzo del Pero: Arbitro Andrea VENTURI.
3^ Categoria
Capresana-Badia a Roti Calcio: Arbitro Matteo Filippo CATALANI.
Chitignano-Salutio: Arbitro Carlo MESSERI.
Ercolana Calcio-Union Team Chimera Arezzo: Arbitro Matteo ARGENZIO.
Monsigliolo-S.Marco la Sella: Arbitro Alessio MELIS.
Pietraia-Ottaviano Pazzi Valdarnia: Arbitro Salvatore UNALI.

giovedì 11 dicembre 2014

“Atam paghi gli arretrati ai suoi dipendenti, c’è una sentenza” .

Ufficio stampa Comune di Arezzo
Ufficio stampa Comune di Arezzo

“Sette anni or sono l’Atam fu svenduta dall’attuale amministrazione prima alla Lfi e poi di conseguenza alla Tiemme, svendita che portò i lavoratori del servizio urbano dei trasporti ad avviare con grande dignità una battaglia per vedere riconosciuti i propri diritti. Oggi, a seguito di una sentenza esecutiva della Corte di Appello, Lfi, Tiemme, Comune e Atam sono stati obbligati al pagamento degli arretrati ai dipendenti a cui spettavano. La cosa strana è che mentre impazza la campagna elettorale, mentre Lfi e Tiemme si sono dichiarate disposte a chiudere ogni controversia, c’è invece una reticenza da parte del Comune e della stessa Atam. Perché questo atteggiamento viene ancora una volta dai paladini della legalità che da sempre hanno affermato che le sentenze della magistratura vanno rispettate? Cosa devono fare in più i lavoratori per vedere riconosciuti i propri diritti?”. L’attacco arriva dal consigliere comunale di Arezzo Gianni Pagliazzi.
“Tra l’altro – continua Pagliazzi -sono gli stessi lavoratori che, puntualmente, nonostante il Comune sui temi del traffico e della viabilità non li abbia coinvolti, a segnalare situazioni di pericolo come quella della riapertura di Via Roma e Via Crispi a doppio senso, riapertura che senza la transennatura che doveva essere attuata porta i pullman nella svolta a veri e propri pericoli per i pedoni e per la cittadinanza. Come in altre situazioni la Giunta aspetterà che succeda un incidente per mettere in sicurezza questa zona? Credo che ancora una volta i lavoratori e i cittadini si meritino più fatti e promesse mantenute che chiacchiere. Cosa hanno portato di buono tutti questi accorpamenti se alla fine gli aretini si trovano a pagare di più e con servizi peggiorati, meno puntuali o addirittura tolti? Basta con gli slogan smentiti puntualmente come nel caso della Soprintendenza, per la quale agli aretini era stato promesso che il Polo museale regionale, naturalmente a Firenze, sarebbe stato nella nostra città. Ora passiamo ai fatti perché Arezzo torni, ove possibile, alla centralità che merita”.

mercoledì 10 dicembre 2014

La sicurezza dei ragazzi su internet” il convegno al Liceo San Bartolomeo .


Ufficio stampa Comune di Sansepolcro
Ufficio stampa Comune di Sansepolcro 
 
Presentazione questa mattina in conferenza stampa a Palazzo delle Laudi del convegno che si svolgerà sabato prossimo 13 dicembre dalle 9 presso il Teatro Inps Liceo San Bartolomeo organizzato dal Lions Club di Sansepolcro dal titolo ‘La sicurezza dei ragazzi su internet’. Alla presentazione sono intervenuti il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani, il presidente del Lions biturgense Paolo Baschetti, il segretario Alessandro Goretti e la dirigente scolastica Laura Cascianini.
“Il Lions è la più grande associazione di servizio del mondo e conta più di un milione di soci in 207 paesi, ha un posto nelle più importanti organizzazioni internazionali quali l’Onu, l’ Unisco, la Fao, l’ Unicef, nel Parlamento Europeo – ha spiegato il presidente Baschetti – all’indirizzo umanitario dell’associazione abbiamo sempre affiancato il sociale, per una presenza attenta dei territori ed è per questa ragione che abbiamo organizzato questo convegno in collaborazione con l’istituto comprensivo scolastico di Sansepolcro con il patrocinio del Comune. L’obiettivo è quello di dare strumenti e stimoli per genitori ed insegnati e per potenziare nei ragazzi i mezzi per affrontare le insidie a cui sono potenzialmente esposti in internet”.
“Un tema attuale ed importante che deve coinvolgere il più possibile tutte le istituzioni – ha aggiunto il sindaco Frullani – ormai da tempo segnaliamo questa immensa possibilità che la rete offre a tutti noi che però può rappresentare, allo stesso tempo, una grande fonte di rischio, soprattutto per gli utenti molto giovani. Per questo ringrazio particolarmente gli organizzatori di questo evento che nel fare informazione su queste tematiche, mettono a disposizione le conoscenze per affrontare correttamente l’argomento. Le cronache sono piene di esempi dove un accesso incondizionato senza la capacità critica ha creato conseguenze molto gravi ed irreparabili. Una riflessione con esperti così qualificati sull’argomento, si rivela quindi molto preziosa”.
“Una proposta molto attuale – ha aggiunto la preside Cascianini – un problema scottante che sta interpretando un proliferare di documenti che escono da professionisti dei più svariati ambiti, da pediatri, pedagogisti, dallo stesso Ministero dell’ Istruzione a quello della Salute. Con questo evento stiamo dando esempio come tante forze debbano convogliare per l’analisi del fenomeno, non solo nei confronti dei ragazzi, ma anche e soprattutto nei confronti delle famiglie”.
All’iniziativa parteciperà anche il comandante dei Carabinieri di Sansepolcro Sgrella che sta collaborando con il mondo scolastico per un progetto complessivo sulla legalità. Sabato prossimo dalle 9, dopo la presentazione del presidente Baschetti, il saluto del sindaco Frullani e la presentazione della dirigente Cascianini, esperti altamente qualificati si occuperanno del tema nello specifico ad iniziare dall’ing. Piero Fontana, tenente colonnello dell’esercito con specializzazione informatica in qualità di moderatore e relatore sull’uso consapevole della rete. Sarà quindi la volta della professoressa Ersilia Manesini sul tema della prevenzione del cyberbullismo e dell’avvocato penalista Francesco Parenti sulle responsabilità del genitore per l’uso improprio di internet da parte del minore. Dopo il dibattito la chiusura dell’evento è affidata al dottor Pierluigi Rossi presidente della VIIa circoscrizione distretto Lions della Toscana.
“Proprio per tutelare i nostri ragazzi durante la loro navigazione su internet – ha aggiunto il segretario dell’associazione Goretti – il Lions Club Sansepolcro da sempre vicino al mondo della scuola, ha deciso quest’anno di attivarsi organizzando anche incontri nelle scuole che si svolgeranno dall’inizio del prossimo anno con modalità che si stanno definendo. Sabato quindi un evento dedicato principalmente agli adulti mentre con gli incontri nelle scuole i destinatari saranno proprio i ragazzi con registri adeguati”.

martedì 9 dicembre 2014

Già 270 ettari di terra incolta assegnati, altri sono disponibili .

Ufficio stampa Regione Toscana
Ufficio stampa Regione Toscana 
 
“La Banca della terra”, ad un anno dalla nascita, ha presentato oggi il suo primo “bilancio” e viaggia spedita verso il futuro con importanti novità.
“Siamo estremanente soddisfatti – ha detto oggi l’assessore all’agricoltura Gianni Salvadori durante una conferenza stampa indetta per l’occasione – perchè ci siamo fortemente impegnati in questo progetto, che è stato il primo di questo genere in Italia e anche in Europa, e oggi i risultati ci danno ragione e premiano il nostro impegno. Sono orgoglioso perchè non solo la “banca della terra” funziona e serve, come dimostrano i dati, a recuperare alla coltivazione, all’attività di allevamento e in genere alle attività agroalimentari, terreni e fabbricati che erano stati abbandonati, ma anche perchè si è dimostrata uno strumento importante per dare la terra ai giovani che vogliono fare gli agricoltori, ma finora non avevano i mezzi per procurarsela. Questi risultati sono così positivi che la “banca della terra” entra ufficialmente a far parte delle misure del progetto Giovanisì della Regione Toscana.”
Ma entriamo nel dettaglio dei dati.
Già assegnati oltre 270 ettari di terreni pubblici. In corso altre assegnazioni di terra e fabbricati
Dal 29 novembre 2013, quando la “banca della terra” è stata ufficialmente avviata sono stati pubblicati 14 bandi (di cui due tutt’ora aperti), e resi disponibili ben 28 lotti, di cui 17 per soli terreni, 6 per soli fabbricati, mentre 5 hanno messo in concessione sia fabbricati che terreni.
Sono stati messi a disposizione oltre 500 ettari di terreno (castagneti da frutto, boschi, oliveti, pascoli e seminativi) e 12 fabbricati, tutti di proprietà pubblica, situati nei comuni di: Radicondoli, Murlo, Sarteano, Chianciano Terme in provincia di Siena; Cantagallo in provincia di Prato; San Godenzo e Londa in provincia di Firenze; Follonica, Grosseto, Monterotondo Marittimo in provincia di Grosseto; Loro Ciuffenna, Pieve Santo Stefano, Anghiari, Badia Tedalda, Arezzo in provincia di Arezzo; Buti in provincia di Pisa.
Molto positiva è risultata la risposta degli imprenditori; dei 28 lotti complessivi, ne sono stati già assegnati 15, per un totale di oltre 270 ettari, di cui 173 di bosco, 42 di seminativo, 42 di pascolo e 9 di oliveto. Per 11 lotti si stanno completando le operazioni, mentre per gli ultimi 2, il termine per le domande è ancora aperto.
Entro la fine dell’anno si prevedono almeno quattro nuovi lotti, a Cantagallo (PO), Buti (PI), Londa (FI) e Cortona (AR).
L’Ente terre regionali: a gestione diretta solo le attività di interesse pubblico come la banca del germoplasma
La “banca della terra” rientra in un progetto più ampio che ha visto anche la trasformazione dell’Azienda agricola di Alberese in “Ente Terre Regionali Toscane”, che mira ad attuare il riordino e la valorizzazione del patrimonio agricolo forestale pubblico. Rimarranno a gestione pubblica le attività come la tutela della biodiversita con la “banca del germoplasma”, lo svolgimento di attività di sperimentazione, innovazione e ricerca in agricoltura. In sintesi: le attività di interesse pubblico. I rimanenti terreni e fabbricati saranno dati in concessione ad operatori privati. L’attività è già iniziata con due bandi, nel 2015 il patrimonio reso disponibile sarà più ampio.
L’Istituto degli Innocenti mette a disposizione 300 ettari. Presto i bandi
Lo scorso 2 dicembre 2014 Ente Terre ha siglato con l’Istituto degli Innocenti di Firenze una Convenzione per l’inserimento di oltre 300 ettari di terreno in proprietà dell’Istituto in Banca della Terra ed entro la fine dell’anno sarà pubblicato un bando per due importanti lotti di terreno in provincia di Firenze (rispettivamente di 108 e 81 ettari, comprendenti seminativi e boschi). La scadenza per la presentazione delle domande sarà la fine di febbraio, il che permetterà agli assegnatari di avviare la coltivazione già dalla primavera 2015.
I giovani agricoltori avranno priorità nell’assegnazione dei terreni ed il pagamento del canone di affitto sarà scalare nel tempo. Solo a partire dal quarto anno sarà corrisposto l’intero importo stabilito nel contratto. Ciò al fine di dare la possibilità agli imprenditori di avviare il proprio progetto con maggiore tranquillità. “La collaborazione nata fra Ente Terre e Istituto degli Innocenti – ha sottolineato Salvadori – rappresenta un esempio ed un punto di riferimento per le attività future di Ente Terre; l’esperienza che si sta compiendo apre la strada ad una nuova modalità di collaborazione fra Enti, nella ricerca di una sinergia tesa a recuperare ed ottimizzare la produttività degli ambienti marginali interni della collina toscana, a concedere nuove opportunità di lavoro e di vita ai giovani, a promuovere una nuovo rapporto fra proprietà pubblica e capacità imprenditoriale privata.
Un’altra collaborazione in corso è stata siglata fra Regione Toscana, Ente Terre e Parco Regionale di San Rossore; anche in questo caso sono stati individuati terreni, situati all’interno della Tenuta Presidenziale che saranno inseriti in Banca della Terra, presumibilmente già a partire dai primi mesi del 2015.
Anche i privati possono mettere a disposizione della “banca” la terra che non coltivano
La legge regionale della Toscana (L.r. 80/20129 considera espressamente fra i beni da inserire in “banca della terra” anche i terreni di proprietà privata. Il Regolamento 60/2014 definisce le modalità con cui il proprietario privato presenta istanza ad Ente Terre per l’inserimento, grazie ad una specifica modulistica approvata dall’Ente. Ad oggi già due proprietari si sono fatti avanti per chiedere l’inserimento dei propri terreni. “In questo modo – ha sottolineato l’assessore Salvadori – la “banca della terra” diventa fattivamente uno strumento di incontro fra la domanda e l’offerta di terre private, attualmente pressoché inesistente sul territorio regionale”. Anche su questo aspetto sono in corso le istruttorie delle richieste e nei tempi più rapidi possibili saranno inseriti tutti i dati nella Banca.
Terreni abbandonati e incolti: il recupero per combattere degrado e squilibrio idrogeologico
“La legge 80/12 attribuisce un ruolo fondamentale al recupero dei terreni abbandonati e incolti, perchè – ha sottolineato ancora Salvadori – grazie a questo è possibile contenere il degrado ambientale, salvaguardare il suolo e gli equilibri idrogeologici, limitare gli incendi boschivi, favorire l’ottimale assetto del territorio. La legge, ed il successivo Regolamento di attuazione, individuano nei Comuni i soggetti tenuti al censimento dei terreni abbandonati, ossia dei terreni lasciati improduttivi negli ultimi tre anni solari. Per agevolare i Comuni in queste operazioni – ha spiegato l’assessore – è stata siglata una Convenzione fra Ente Terre e Unione delle Province della Toscana (UPI Toscana) attraverso la quale 10 giovani operatori, uno per provincia, hanno avuto il compito di effettuare il censimento dei terreni abbandonati.”
La superficie da censire è di oltre 107mila ettari, frazionati in più di 270 mila particelle catastali. Questa è la dimensione complessiva delle aree che, pur essendo agricole, non hanno beneficiato negli ultimi tre anni di contributi e premi comunitari e che pertanto potrebbero essere non utilizzate. Di questa superficie ad oggi sono stati verificati, sia attraverso il ricorso a strumenti informativi georeferenziati che a sopralluoghi specifici, più di 24 mila ettari, quasi un quarto del territorio regionale da censire, per circa 65 mila particelle catastali.
Per 68 comuni il censimento è concluso e si stanno avviando le procedure che porteranno all’inserimento in banca della terra; per ulteriori 19 Comuni le verifiche sono in via di completamento.
Ente Terre, di concerto con UPI Toscana, ha selezionato ed avviato una collaborazione con 36 comuni per inviare lettere ai proprietari dei terreni, ultimo passaggio prima dell’inserimento di questi beni in “banca della terra”.
Intanto stanno arrivando le prime risposte da parte dei proprietari e molti di loro si sono impegnati a recuperare i propri terreni, che fino ad oggi erano abbandonati. All’inizio del 2015 i primi terreni per i quali i proprietari non hanno espresso questa intenzione saranno inseriti nella “banca” e saranno avviate le procedure per l’assegnazione a nuovi agricoltori.
Banca della terra sul sito di ARTEA. Attivato anche il portale Giovanisì
La Banca della terra è visbile sul sito di ARTEA, l’ Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura all’indirizzo www.artea.toscana.it. Il portale permette di conoscere in tempo reale i terreni/beni che vengono resi disponibili, è aperto a tutti e permette di scaricare tutta la documentazione necessaria per la presentazione delle domande. E’ stata creata una mailing list in cui sono inseriti tutti coloro che a vario titolo hanno manifestato interesse allo strumento (al momento oltre 120 contatti), attraverso si avvisano gli interessati di tutte le novità e della pubblicazione di nuovi bandi. Adesso il collegamento con il Portale di Giovanisì (www.giovanisi.it) nell’area “Fare impresa” (www.giovanisi.it/le-opportunita-per-fare-impresa/) servirà ad accrescere la conoscenza della banca della terra e lo farà in particolare verso i giovani.

lunedì 8 dicembre 2014

Quarantasei nuove medaglie, la Chimera Nuoto esulta a Grosseto .

Uffici stampa Egv
Uffici stampa Egv
La Chimera Nuoto chiude l’anno con quarantasei nuove medaglie. L’ultimo impegno stagionale è stato il Meeting Nazionale “Città di Grosseto”, un prestigioso appuntamento in cui i nuotatori della società aretina si sono confermati tra i migliori d’Italia cogliendo, tra l’altro, tante qualificazioni per i prossimi campionati nazionali giovanili. Diciassette ori, diciassette argenti e dodici bronzi è il ricco bottino che ha permesso alla Chimera Nuoto di piazzarsi al terzo posto nella classifica delle società, preceduta solo da due grandi realtà di Roma come l’Aniene e l’Aurelia.
«I nostri ragazzi sono stati protagonisti di un eccezionale salto di qualità – affermano i tecnici Marco Licastro e Marco Magara, – migliorando le loro prestazioni cronometriche e cogliendo tanti grandi risultati. Il meeting “Città di Grosseto” è tradizionalmente una gara difficile a cui partecipano alcune delle migliori società del centro Italia, dunque questo terzo posto sottolinea il nostro ottimo momento e ci proietta con ottimismo verso gli impegni regionali e nazionali del prossimo anno».
Particolarmente positive sono state le prove di Daisy Bertelli, Carolina Bindi, Mattia Esposito e Elisa Fazzuoli, giovani nuotatori capaci di salire quattro volte a testa sul podio e di ottenere con largo anticipo i tempi limiti per la partecipazione ai campionati italiani giovanili del 2015.
Chimera-Nuoto---Atlete-in-v
La migliore in assoluto è stata Bindi (classe 2002) che ha conquistato un poker d’ori nei 200 rana, nei 200 stile libero, nei 200 misti e nei 400 stile libero, mentre Fazzuoli si è piazzata prima nei 200 stile libero, nei 200 misti e nei 200 delfino, e seconda nei 200 dorso. Due ori sono arrivati anche con Bertelli negli 800 stile libero e nei 200 dorso (un bottino arricchito da due argenti nei 200 stile libero e nei 200 misti) e con Esposito nei 200 misti e nei 200 dorso (bravo nel cogliere anche due secondi posti nei 200 rana e 200 stile libero). Si è messo al collo quattro medaglie anche Lorenzo Sestini che è arrivato primo nei 400 stile libero, secondo nei 50 stile libero e terzo nei 100 e 200 stile libero, mentre gli ultimi ori portano la firma di Eleonora Camisa (prima nei 200 delfino e terza nei 200 misti), Giuditta Ducci (prima nei 100 rana e seconda nei 200 rana e 200 misti), Olivia Ducci (prima nei 100 rana e seconda nei 50 rana), Filippo Porro (primo nei 200 dorso e secondo nei 200 rana) e Luca Trojanis (primo nei 200 rana e secondo nei 200 misti). A chiudere la rassegna dei medagliati al meeting grossetano sono stati Francesca Benedetti, Lorenzo Brandini e Francesca Giomarelli (due podi a testa), oltre a Martina Bisaccioni, Sara Borghini, Andrea Cacioli, Edoardo Calussi, Ivelin Petev Dimitrov, Emanuele Fiorilli, Margherita Porro, Luca Serafini e Lucrezia Valtriani.

domenica 7 dicembre 2014

Falso cieco percepisce 850 euro al mese per 30 anni.


Denunciato da Gdf a Sansepolcro, video mentre fa spesa da solo


Percepiva un'indennità di 850 euro mensili di accompagnamento per cecità assoluta dal 1985, una trentina d'anni, ma non era cieco: per questo un pensionato di Sansepolcro (Arezzo) è stato denunciato per truffa aggravata ai danni dello Stato dalla Guardia di Finanza. A incastrare definitivamente l'uomo, dopo pedinamenti e appostamenti, sono state le riprese che lo hanno filmato mentre si recava a far compere in un supermercato di Sansepolcro.

Le immagini dei finanzieri ritraggono l'anziano mentre cammina evitando ostacoli ravvicinati senza alcun ausilio o accompagnatore in un ambiente esterno non familiare, ovvero mentre sceglie con cura i prodotti da acquistare, osservandone l'etichettatura per poi riporli esattamente al loro posto nello scaffale. I successivi accertamenti tecnici disposti del procuratore della Repubblica di Arezzo Roberto Rossi, hanno confermato l'ipotesi accusatoria della Guardia di Finanza; infatti il consulente tecnico del pubblico ministero ha presentato una relazione secondo cui non si tratta di un caso di cecità assoluta ma di un soggetto ipovedente.

Pertanto, a carico del pensionato, che percepisce, oltre all'indennità di accompagnamento in questione anche la pensione di vecchiaia, di invalidità e una rendita vitalizia Inail, è scattata l'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato per aver percepito indebitamente nel corso degli anni circa 200.000 euro. Il gip del tribunale di Arezzo, su istanza del pubblico ministero, ha disposto il sequestro preventivo dei beni e delle somme di denaro giacenti sui conti correnti o titoli per l'equivalente di 120.000 euro, pari cioè a quanto sequestrabile. All'uomo è stata anche sequestrata un'auto del valore di 14 mila euro e denaro giacente sui conti correnti a lui intestati.