Questa mattina - a distanza di sei giorni da un Consiglio Comunale
in cui il Vicesindaco Fabianelli ha mostrato la sua inadeguatezza
politica nell’occupare lo scranno più alto dell’Amministrazione dopo la
decadenza di Luigi Bittoni, giudicato ineleggibile dalla Corte di
Appello di Firenze – abbiamo assistito ad un taglio del nastro in cui
oltre alla presenza di una Giunta ormai in evidente difficoltà, c’era
soltanto un inopportuno “tappeto rosso”, degno forse di ben altre
situazioni e momenti.
Il pochissimo pubblico presente ha
ascoltato le parole di un Vicesindaco politicamente imbarazzato quasi
come si fosse trovato lì per caso; per fortuna che ad “infiammare” la
piazza, praticamente deserta, ci ha pensato l’Assessore Guido Albucci
che con tono più da speaker radiofonico che politico ha invitato tutti a
collaborare e sostenere il paese in questo momento di crisi economica e
di difficoltà. La verità è una soltanto: abbiamo assistito ad
una inaugurazione logica conseguenza dell’inadeguatezza e mancanza di
legittimazione politica dell’attuale Giunta pro tempore ormai priva del
Sindaco che, peraltro, era stato eletto con un consenso minoritario.
Il momento difficile è davvero quello dei castiglionesi che hanno già
subito con l’Amministrazione Bittoni un anno di governo che si è
distinto per aver fatto poco e male. Va infine segnalato che
all’inaugurazione la figura politica più significativa è stata quella
dell’ ex sindaco Paolo Brandi ivi presente, probabilmente ad ulteriore
conferma di una continuità politica che i cittadini hanno già ritenuto
minoritaria e non più accettabile.
Oggi con questa
inaugurazione e la presenza del Vicesindaco Fabianelli possiamo definire
l’attuale Giunta politicamente impresentabile. Accanto all’ex
sindaco del “dissesto politico”, ed al Vicesindaco “sostituto” di altri,
mancava soltanto il Sindaco “decaduto” Bittoni, anche perché abbiamo
intravisto, tra le poche persone presenti, il Sindaco “dimissionario”
Enrico Cesarini che, forse, è quello che ha compiuto il gesto
politicamente più apprezzabile tra tutti costoro.
NEWS IN TEMPO REALE PROVENIENTI DAL TERRITORIO ARETINO, DALLA VAL DI CHIANA E DALL'UMBRIA LIMITROFA.
sabato 11 maggio 2013
venerdì 10 maggio 2013
giovedì 9 maggio 2013
mercoledì 8 maggio 2013
Terremoto in Umbria limitrofa.
PERUGIA. Due scosse di terremoto di magnitudo 3.6 e 3.3 sono state
registrate nel nord dell’Umbria, in provincia di Perugia,
rispettivamente alle 2:52 e alle 2:53. Secondo i rilievi dell’Istituto
nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), i due eventi sismici hanno
avuto ipocentro a 8,8 km di profondità ed epicentro in prossimità dei
comuni di Città di Castello e Montone.
Altre tre scosse di magnitudo 2.7, 2.2 e 3.3 sono state registrate alle 4:59, alle 5 e alle 6:29.
Gente in strada, spaventata, ma nessun danno serio anche a Città di Castello e nell’Alto Tevere umbro a seguito delle scosse di terremoto avvenute nella notte, che hanno ripetuto per intensità ed epicentro quelle del 20 aprile scorso. Il Comune ha aperto ai cittadini che non volevano rientrare nelle loro abitazioni il Palasport di Città di Castello per passare il resto della notte. Tecnici e Vigili del fuoco sono al lavoro per verificare eventuali danni. Alle 10 e alle 15 al Centro operativo comunale si terranno due conferenze stampa per riferire su quanto accertato.
Altre tre scosse di magnitudo 2.7, 2.2 e 3.3 sono state registrate alle 4:59, alle 5 e alle 6:29.
Gente in strada, spaventata, ma nessun danno serio anche a Città di Castello e nell’Alto Tevere umbro a seguito delle scosse di terremoto avvenute nella notte, che hanno ripetuto per intensità ed epicentro quelle del 20 aprile scorso. Il Comune ha aperto ai cittadini che non volevano rientrare nelle loro abitazioni il Palasport di Città di Castello per passare il resto della notte. Tecnici e Vigili del fuoco sono al lavoro per verificare eventuali danni. Alle 10 e alle 15 al Centro operativo comunale si terranno due conferenze stampa per riferire su quanto accertato.
martedì 7 maggio 2013
PdL: inaugurazione Maggio Castiglionese con scarsa partecipazione e significative “presenze” politiche
PdL: inaugurazione Maggio Castiglionese con scarsa partecipazione e significative “presenze” politiche
Fonte : Uffio Stampa PDL
Se
la risposta amministrativa sul Maggio Castiglionese doveva essere
quella vista oggi alla sua inaugurazione, allora le nostre
preoccupazioni erano veramente fondate.
lunedì 6 maggio 2013
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