La nota del capogruppo di Forza Italia alla Camera
“Preveniamo il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che ogni mese conta il numero di occupati.
Sono 50.000 in più a giugno 2014 rispetto a maggio 2014, quando già
erano aumentati di 52.000 unità rispetto ad aprile 2014. Il premier se
ne riempì la bocca, e non dubitiamo che farà lo stesso oggi, dopo la
pubblicazione dei dati Istat. Ci permettiamo, però, di ricordare a
Matteo Renzi che il numero di occupati cresce sempre nei mesi estivi per
effetto dei lavori stagionali (spiagge/turismo/ecc.). Per poi diminuire
in autunno e in inverno. Comparazioni corrette si fanno
destagionalizzando i dati, vale a dire prendendo gli stessi mesi o gli
stessi trimestri da un anno all’altro. E rispetto a giugno 2013, a
giugno 2014 la disoccupazione è aumentata, sia pur dello 0,1%, così come
a maggio 2014 era aumentata rispetto a maggio 2013 dello 0,4%. Per non
parlare della disoccupazione giovanile che, oggi al 43,7%, è ai massimi
dal 1977. Per favore, si diano interpretazioni giuste ai numeri giusti, e
non si facciano di volta in volta propri, come denuncia lo stesso
presidente del Consiglio, i dati che più convengono”.