Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.
sabato 18 giugno 2011
venerdì 17 giugno 2011
Usl 8 Arezzo: "Lavorare per la salute è salute per le imprese?"
Usl 8 Arezzo: "Lavorare per la salute è salute per le imprese?"
Il lavoro può costituire un obiettivo di salute oltreché di realizzazione personale, economica, sociale. Il "fare" contiene una componente vitale, utile alla "cura". Ma se c'è un valore aggiunto, al di là dello scambio lavoro-salario, a chi porta vantaggio? Quali tappe attraversa la costruzione del ruolo lavorativo per le persone che hanno avuto un problema con le sostanze d'abuso? E quali sono i percorsi realmente disponibili per loro, nel nostro territorio?
Tante domande che troveranno risposta in un convegno organizzato sabato prossimo (18 Giugno) a Sansepolcro. E i quesiti sono anche sull'altro fronte, quello del lavoro e di chi lo organizza.
Infatti, le aziende della Valtiberina, che già risentono della crisi economica, devono puntare esclusivamente al proprio profitto o possono impegnarsi anche sulla via della responsabilità sociale? Accogliere persone in risalita da esperienze difficili è solo un'operazione di facciata o può anche trasformarsi in un vantaggio per le stesse imprese all'interno del mercato?
Un tema che comunque deve essere affrontato dalle grandi come dalle piccole imprese. Il Ser.T. della Valtiberina Toscana ha contribuito, insieme ad altri attori locali, a sviluppare un sistema di welfare capace di reinserire nel tessuto produttivo non solo le persone che hanno superato completamente la dipendenza patologica, ma anche coloro che, a causa della complessità del disturbo, necessitano di trattamento farmacologico durante l'esperienza lavorativa.
Grazie alla collaborazione tra enti locali, servizi e aziende del territorio, i percorsi di formazione-lavoro hanno potuto esprimere una qualità che si è ampliata dalla dimensione cooperativa a quella del settore for profit.
Su questi temi i partecipanti al convegno porteranno le loro conoscenze ed è su questi temi che vi invitiamo a discutere con le vostre critiche e proposte.
L'appuntamento è al teatro Teatro del Convitto Regina Elena I.N.P.D.A.P a Sansepolcro.
In programma alle 9,00 gli interventi della rete istituzionale (On. Donella Mattesini, Parlamentare Commissione Lavoro Enrico Desideri, Direttore Generale ASL 8, Patrizia Castellucci, Direttore Zona Valtiberina ASL8 Paolo Dimauro, Direttore Dip. Dipendenze ASl 8, Carla Borghesi, assessorecFormazione, Lavoro Provincia di Arezzo, Daniela Frullani Sindaco di Sansepolcro perla Conferenzadei Sindaci, Alberto Santucci, assessore dela Comunità Montana Valtiberina.
Nel corso della giornata i temi trattati saranno: "Il valore terapeutico del lavoro", "Nuove discipline in tema di occupazione e collocamento mirato: opportunità, obblighi, incentivi per assunzione", "Le opportunità e la responsabilità sociale dell'impresa", "Il lavoro nei percorsi di cura: note a margine", "Testimonianze delle esperienze: lo sviluppo di un virtuoso rapporto di reciprocità in Valtiberina Toscana", "Lavorare per la salute è salute per le imprese?"
In concomitanza dell'evento sarà allestita una mostra fotografica sulle esperienze lavorative nelle aziende realizzata dal Fotoclub di Sansepolcro
Il lavoro può costituire un obiettivo di salute oltreché di realizzazione personale, economica, sociale. Il "fare" contiene una componente vitale, utile alla "cura". Ma se c'è un valore aggiunto, al di là dello scambio lavoro-salario, a chi porta vantaggio? Quali tappe attraversa la costruzione del ruolo lavorativo per le persone che hanno avuto un problema con le sostanze d'abuso? E quali sono i percorsi realmente disponibili per loro, nel nostro territorio?
Tante domande che troveranno risposta in un convegno organizzato sabato prossimo (18 Giugno) a Sansepolcro. E i quesiti sono anche sull'altro fronte, quello del lavoro e di chi lo organizza.
Infatti, le aziende della Valtiberina, che già risentono della crisi economica, devono puntare esclusivamente al proprio profitto o possono impegnarsi anche sulla via della responsabilità sociale? Accogliere persone in risalita da esperienze difficili è solo un'operazione di facciata o può anche trasformarsi in un vantaggio per le stesse imprese all'interno del mercato?
Un tema che comunque deve essere affrontato dalle grandi come dalle piccole imprese. Il Ser.T. della Valtiberina Toscana ha contribuito, insieme ad altri attori locali, a sviluppare un sistema di welfare capace di reinserire nel tessuto produttivo non solo le persone che hanno superato completamente la dipendenza patologica, ma anche coloro che, a causa della complessità del disturbo, necessitano di trattamento farmacologico durante l'esperienza lavorativa.
Grazie alla collaborazione tra enti locali, servizi e aziende del territorio, i percorsi di formazione-lavoro hanno potuto esprimere una qualità che si è ampliata dalla dimensione cooperativa a quella del settore for profit.
Su questi temi i partecipanti al convegno porteranno le loro conoscenze ed è su questi temi che vi invitiamo a discutere con le vostre critiche e proposte.
L'appuntamento è al teatro Teatro del Convitto Regina Elena I.N.P.D.A.P a Sansepolcro.
In programma alle 9,00 gli interventi della rete istituzionale (On. Donella Mattesini, Parlamentare Commissione Lavoro Enrico Desideri, Direttore Generale ASL 8, Patrizia Castellucci, Direttore Zona Valtiberina ASL8 Paolo Dimauro, Direttore Dip. Dipendenze ASl 8, Carla Borghesi, assessorecFormazione, Lavoro Provincia di Arezzo, Daniela Frullani Sindaco di Sansepolcro perla Conferenzadei Sindaci, Alberto Santucci, assessore dela Comunità Montana Valtiberina.
Nel corso della giornata i temi trattati saranno: "Il valore terapeutico del lavoro", "Nuove discipline in tema di occupazione e collocamento mirato: opportunità, obblighi, incentivi per assunzione", "Le opportunità e la responsabilità sociale dell'impresa", "Il lavoro nei percorsi di cura: note a margine", "Testimonianze delle esperienze: lo sviluppo di un virtuoso rapporto di reciprocità in Valtiberina Toscana", "Lavorare per la salute è salute per le imprese?"
In concomitanza dell'evento sarà allestita una mostra fotografica sulle esperienze lavorative nelle aziende realizzata dal Fotoclub di Sansepolcro
giovedì 16 giugno 2011
mercoledì 15 giugno 2011
martedì 14 giugno 2011
lunedì 13 giugno 2011
Fitness in acqua, la Chimera giù dal podio per una manciata di punti
Fitness in acqua, la Chimera giù dal podio per una manciata di punti
Lunedì 13 Giugno 2011 12:51
Ufficio stampa Chimera Nuoto
L'Under 13 allenata da Alberto Cuseri
Si è rivelato un successo oltre ogni aspettativa il Criterium Estivo di Fitness in Acqua, organizzato al palazzetto del nuoto di Arezzo dalla Chimera Nuoto. Nelle vasche aretine, 20 squadre provenienti da tutta Italia si sono contese il titolo di campione Italiano: ogni compagine, composta da un minimo di 6 a un massimo di 8 componenti, ha eseguito, a tempo di musica, figure e esercizi caratteristici della ginnastica in acqua e un proprio saggio di cui i giudici federali hanno valutato la coreografia e la creatività.
«Tutto questo ha permesso di assistere ad uno spettacolo veramente emozionante - commenta Carla Mazzoli, responsabile del Fitness in acqua del Centro Sport Chimera. - Chi ha partecipato alla manifestazione non ha potuto non divertirsi e rimanere appassionato dagli esercizi svolti dagli oltre 200 atleti che si sono alternati nelle vasche. Devo sottolineare la perfetta organizzazione della manifestazione: tutti i presenti ci hanno fatto i complimenti sia per la qualità dell’impianto sia per come abbiamo gestito l’intero evento. Siamo orgogliosi di aver ospitato una manifestazione di tale livello». Al termine della manifestazione, i giudici hanno assegnato il titolo italiano alla Rari Nantes Gerbido, squadra torinese che è riuscita ad ottenere il punteggio più alto mai raggiunto in un Criterium di Fitness in Acqua: questo bel risultato testimonia la costante crescita di questo sport e il continuo miglioramento delle capacità degli atleti che lo praticano. Non sono mancate le soddisfazioni nemmeno per la squadra di casa, la Chimera Nuoto che, guidata dall’istruttrice Alessanda Joseph e sostenuta dal pubblico amico, ha mostrato una splendida coreografia, sfiorando il podio per una manciata di punti. Le ragazze che sono scese in vasca per la squadra aretina sono Sofia Bonini, Elena Giorgeschi, Mila Giusti, Sara Massai, Chiara Omarini e Valentina Roggi.
«Abbiamo raggiunto un grande risultato - spiega Joseph. - Di fronte a squadre di tutta Italia, siamo riuscite a confermare quanto di buono fatto negli anni passati. Ora dobbiamo continuare a lavorare sia per migliorare le nostre capacità, sia per far crescere questo sport e diffonderlo tra un numero sempre maggiore di aretini».
Lunedì 13 Giugno 2011 12:51
Ufficio stampa Chimera Nuoto
L'Under 13 allenata da Alberto Cuseri
Si è rivelato un successo oltre ogni aspettativa il Criterium Estivo di Fitness in Acqua, organizzato al palazzetto del nuoto di Arezzo dalla Chimera Nuoto. Nelle vasche aretine, 20 squadre provenienti da tutta Italia si sono contese il titolo di campione Italiano: ogni compagine, composta da un minimo di 6 a un massimo di 8 componenti, ha eseguito, a tempo di musica, figure e esercizi caratteristici della ginnastica in acqua e un proprio saggio di cui i giudici federali hanno valutato la coreografia e la creatività.
«Tutto questo ha permesso di assistere ad uno spettacolo veramente emozionante - commenta Carla Mazzoli, responsabile del Fitness in acqua del Centro Sport Chimera. - Chi ha partecipato alla manifestazione non ha potuto non divertirsi e rimanere appassionato dagli esercizi svolti dagli oltre 200 atleti che si sono alternati nelle vasche. Devo sottolineare la perfetta organizzazione della manifestazione: tutti i presenti ci hanno fatto i complimenti sia per la qualità dell’impianto sia per come abbiamo gestito l’intero evento. Siamo orgogliosi di aver ospitato una manifestazione di tale livello». Al termine della manifestazione, i giudici hanno assegnato il titolo italiano alla Rari Nantes Gerbido, squadra torinese che è riuscita ad ottenere il punteggio più alto mai raggiunto in un Criterium di Fitness in Acqua: questo bel risultato testimonia la costante crescita di questo sport e il continuo miglioramento delle capacità degli atleti che lo praticano. Non sono mancate le soddisfazioni nemmeno per la squadra di casa, la Chimera Nuoto che, guidata dall’istruttrice Alessanda Joseph e sostenuta dal pubblico amico, ha mostrato una splendida coreografia, sfiorando il podio per una manciata di punti. Le ragazze che sono scese in vasca per la squadra aretina sono Sofia Bonini, Elena Giorgeschi, Mila Giusti, Sara Massai, Chiara Omarini e Valentina Roggi.
«Abbiamo raggiunto un grande risultato - spiega Joseph. - Di fronte a squadre di tutta Italia, siamo riuscite a confermare quanto di buono fatto negli anni passati. Ora dobbiamo continuare a lavorare sia per migliorare le nostre capacità, sia per far crescere questo sport e diffonderlo tra un numero sempre maggiore di aretini».
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