Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.
venerdì 14 maggio 2010
BERTOLINI: La cittadinanza deve essere un atto volontario, deliberato e consapevole
BERTOLINI: La cittadinanza deve essere un atto volontario, deliberato e consapevole
13 maggio 2010 ore 16:47 "La proposta di legge sulla cittadinanza voluta dalla maggioranza e attualmente e in discussione in commissione Affari costituzionali alla Camera si prefigge l’ambizioso traguardo di dare al nostro Paese un legge che preveda l’acquisizione della cittadinanza come un’adesione non formale ai valori della nostra comunita’. Per questi motivi sono contraria all’introduzione dello ius soli perche’ la cittadinanza deve essere un atto volontario, deliberato e ben consapevole. Quello che normalmente un minore difficilmente puo’ esprimere".
Lo ha affermato il deputato del PdL Isabella Bertolini, che ha osservato: "Nel nostro ordinamento ci sono gia’ norme che consentono a chi straniero e nato in Italia una volta arrivato alla maggiore eta’ di ottenere la cittadinanza italiana. Noi vogliamo che debba frequentare, con profitto, l’intero ciclo di studi. I soli 10 anni di tempo di permanenza sul nostro territorio devono essere solo uno dei requisiti per ottenere la cittadinanza. Il solo trascorre del tempo non e’ infatti non garantisce quella partecipazione sentita e voluta di far parte della nostra comunita’ nazionale abbracciandone valori e ideali. Per questo chiediamo anche uno specifico corso di lingua e storia delle nostre tradizioni e leggi con tanto di esame da superare e anche un giuramento di fedelta’ alla Repubblica. Questo e’ quello che vogliamo ed e’ quello chiamiamo cittadinanza di qualita’".
13 maggio 2010 ore 16:47 "La proposta di legge sulla cittadinanza voluta dalla maggioranza e attualmente e in discussione in commissione Affari costituzionali alla Camera si prefigge l’ambizioso traguardo di dare al nostro Paese un legge che preveda l’acquisizione della cittadinanza come un’adesione non formale ai valori della nostra comunita’. Per questi motivi sono contraria all’introduzione dello ius soli perche’ la cittadinanza deve essere un atto volontario, deliberato e ben consapevole. Quello che normalmente un minore difficilmente puo’ esprimere".
Lo ha affermato il deputato del PdL Isabella Bertolini, che ha osservato: "Nel nostro ordinamento ci sono gia’ norme che consentono a chi straniero e nato in Italia una volta arrivato alla maggiore eta’ di ottenere la cittadinanza italiana. Noi vogliamo che debba frequentare, con profitto, l’intero ciclo di studi. I soli 10 anni di tempo di permanenza sul nostro territorio devono essere solo uno dei requisiti per ottenere la cittadinanza. Il solo trascorre del tempo non e’ infatti non garantisce quella partecipazione sentita e voluta di far parte della nostra comunita’ nazionale abbracciandone valori e ideali. Per questo chiediamo anche uno specifico corso di lingua e storia delle nostre tradizioni e leggi con tanto di esame da superare e anche un giuramento di fedelta’ alla Repubblica. Questo e’ quello che vogliamo ed e’ quello chiamiamo cittadinanza di qualita’".
giovedì 13 maggio 2010
mercoledì 12 maggio 2010
martedì 11 maggio 2010
lunedì 10 maggio 2010
domenica 9 maggio 2010
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