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Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

sabato 31 maggio 2014

Banca Etruria, la Camera di Commercio su Opa Bpv: “Scelte sbagliate possono incidere pesantemente sulla nostra economia” .

Ufficio stampa Camera di Commercio Arezzo
Ufficio stampa Camera di Commercio Arezzo.
La notizia dell’OPA presentata dalla Banca Popolare di Vicenza per l’acquisizione della quasi totalità del capitale sociale di Banca Etruria prefigura uno scenario che potrebbe avere conseguenze negative per il sistema imprenditoriale aretino, già duramente provato dalla crisi.
Con la sua eventuale scomparsa e con la perdita totale della sua autonomia di governance, è alto il rischio di seri contraccolpi all’operatività finanziaria delle nostre imprese, venendo meno un volano fondamentale per lo sviluppo e la crescita di un intero territorio.
La provincia di Arezzo ha avuto negli ultimi 60 anni un’evoluzione vertiginosa che l’ha condotta da un’economia prevalentemente agricola ad una realtà avanzata, ad impreditoria diffusa e fortemente orientata ai mercati internazionali.
Oggi Arezzo conta oltre 45.000 imprese, presentandosi fra le prime province d’Italia per intensità di attività economiche in rapporto alla popolazione. Nel territorio operano aziende leader in vari settori produttivi dall’oreficeria, alla moda, dall’agroalimentare al terziario avanzato. Questa dinamica evolutiva e questo patrimonio d’imprenditoria diffusa è stato reso possibile anche grazie alla presenza di Istituti di credito “di prossimità” tra cui anche Banca Etruria.
In particolare, decisivo è stato il ruolo dell’Istituto per il decollo e il consolidamento del distretto orafo, leader in Italia per numero di aziende e occupati.
Per questo settore Banca Etruria resta un vero e proprio punto di riferimento, indispensabile per ogni futuro percorso di crescita.
La Banca del territorio ha altresì consentito un dinamica crescita culturale alla nostra comunità, valorizzando il patrimonio storico e artistico e sostenendo tutte le innumerevoli iniziative di carattere sociale che hanno animato la nostra realtà.
Per tutti questi motivi la Camera di Commercio reputa indispensabile individuare soluzioni che non disperdano il forte legame che in oltre 130 anni, si è andato consolidando fra la Banca e il suo territorio.
La nostra preoccupazione accanto a quella degli altri Enti e delle Categorie economiche, non è una mera difesa di campanile ma esprime la consapevolezza che scelte sbagliate possano incidere pesantemente e in maniera irreversibile in un’economia già duramente provata

venerdì 30 maggio 2014

L’oro aretino su “Rai 3″ a Prodotto Italia .

Ufficio stampa Camera di Commercio Arezzo 
 
Ufficio stampa Camera di Commercio Arezzo.
 
Circa milleduecento aziende e ottomila occupati. E una produzione destinata per oltre l’ottanta per cento all’estero. E’ una “febbre dell’oro” indice di ottima salute quella del distretto orafo di Arezzo, protagonista di “Prodotto Italia” – il settimanale della Tgr dedicato alle eccellenze del nostro Paese e curato da Giorgio Tonelli e Giancarlo Zanella – in onda sabato 31 maggio alle 11.10 su Rai3.
In sommario, un viaggio alla scoperta della lavorazione dell’oro, un metallo che non è solo un bene rifugio, ma anche un accessorio di alta moda, in cui si fondono tradizione, innovazione e creatività. Una “ricetta” che ha portato i gioielli aretini nelle vetrine di tutto il mondo. Lo testimoniano le storie raccontare da “Prodotto Italia”: quella di un’azienda di grandi dimensioni, con oltre trecento dipendenti e forme di organizzazione produttiva industriale, e quella di un’impresa artigianale che fonda la sua peculiarità nell’abilità e nella professionalità dei suoi sedici addetti. All’interno del reportage sul distretto orafo aretino anche le interviste al Presidente Andrea Sereni ed al Segretario Generale Giuseppe Salvini della Camera di Commercio di Arezzo .

giovedì 29 maggio 2014

Spese e lavori, il bilancio del Comune di Montevarchi .

Ufficio stampa Comune di Montevarchi
Ufficio stampa Comune di Montevarchi .
 
Nel Consiglio Comunale del 28 maggio si è discusso del bilancio consuntivo del 2013. L’Amministrazione Comunale, in sede di previsione si era posta come obiettivi il mantenimento della qualità e quantità dei servizi erogati  anche cerando di intercettare i “nuovi” bisogni originati dalla lunga fase di crisi economica.
Altri obiettivi da perseguire erano il contenimento del debito, la diminuzione delle spese (anche del personale), il rispetto del patto di stabilità, in un momento dove forti sono gli investimenti dell’ente in materia di opere pubbliche. I risultati sono positivi anche se hanno comportato uno sforzo sempre maggiore  soprattutto per l’acuirsi della grave crisi finanziaria. La spesa corrente è diminuita da 19.716.000 nel 2012 a 19.630.000 del passato anno (nel 2011 era stata di 20.200.000 euro, quindi in due anni si è avuto una diminuzione di circa mezzo milione di euro). Il rispetto del patto di stabilità stabilito a 1.802.000 euro è avvenuto con un margine di 14.000 euro rispetto a quello prefissato.
L’indebitamento dell’ente è diminuito di circa 1 milione di euro, senza ricorrere né ad anticipazioni di cassa, né all’utilizzo di fidi bancari. Tutto questo in un momento in cui l’ente sta fortemente investendo nelle opere pubbliche, principalmente sul Piuss per il recupero del centro storico della città. Nel corso del 2013 riguardo al Piuss  ricordiamo che sono iniziati i lavori di nuova pavimentazione del centro (precisamente nel maggio del 2013 ha preso il via il cantiere di via Trieste), si è avuto il completamento dell’intervento nel centro culturale della Ginestra, sono iniziati i lavori su piazza Garibaldi e si sono completati quelli di piazza Cesare Battisti. Sempre nello scorso anno ha preso il via l’intervento per la messa in sicurezza di Ricasoli, si è concluso l’intervento sulla scuola media di Levane, e verso fine anno sono ripartiti per la fase conclusiva del recupero dell’ex convento di San Lodovico a Cennano.
Molti gli interventi anche sul fronte della manutenzione (pensiamo alle strade di Levane, a viale Cadorna, a viale Marconi). Infine si è data in concessione per 15 anni la struttura del centro del nuoto con interventi già effettuati all’interno e oggi in corso all’esterno, che ha permesso di recuperare uno degli impianti sportivi più importanti di tutto il Valdarno e i cui vantaggi economici, riguardo alla gestione, avranno ripercussioni positive nel bilancio di previsione per il 2014. Riguardo ai servizi a domanda individuale si è mantenuto lo stesso livello di qualità e quantità con un risparmio complessivo, tra entrate e spese di circa 100.000 euro (percentuale di copertura del 42,05%). Tutto questo tenendo conto del perso delle manovre finanziarie nazionali, che hanno imposto ai Comuni e ai suoi cittadini sacrifici sempre maggiori, limitazioni alle risorse da mettere in campo e un’ingente restrizione all’autonomia di spesa e di entrata. Nel Comune di Montevarchi gli effetti degli tagli  hanno comportato una riduzione dei trasferimenti erariali per circa € 881 mila nel 2011, per circa € 800 mila per il 2012, e di circa € 923 mila nel 2013. Con riferimento ai dati caratterizzanti il conto del bilancio si rileva che l’anno 2013 si è chiuso con un Avanzo di amministrazione pari a circa € 977 mila da vincolare a garanzia dei crediti dell’Ente e circa € 200 mila da destinare a spese per investimenti. Nel corso del 2013 è’ stata posta in essere un’attenta e intensa attività di contrasto e recupero dell’evasione che ha prodotto una  riscossione di € 157 mila che continuerà con determinazione anche nel 2014. In conclusione, il rendiconto 2013 si chiude con risultati positivi sia riguardo ai dati finanziari, sia in merito al raggiungimento degli obiettivi di attività che l’Amministrazione si era posta in sede di bilancio previsionale.

mercoledì 28 maggio 2014

Giovanisì, uscita la graduatoria per i contributi casa .



Ufficio stampa Regione Toscana
Ufficio stampa Regione Toscana




Sono 1.769 – su un totale di 1991 presentate – le domande di contributo all’affitto che la Regione Toscana ha ammesso al finanziamento nell’ambito di Giovanisì. E’ quanto emerge dalla graduatoria uscita relativa al bando “Misure a sostegno dell’autonomia abitativa dei giovani”, tramite il quale saranno 2.220 (tra coppie e amici) i giovani che potranno accedere un contributo compreso tra i 1.800 e i 4.200 euro anni.
Si tratta del quarto bando per contributi all’affitto, quello con il maggior numero di domande finanziate da quando è partita questa misura, riservata ai giovani dai 18 ai 34 anni residenti in Toscana da almeno due anni presso il nucleo familiare di origine.
Il contributo sarà erogato in quote semestrali anticipate a seguito della presentazione di regolare contratto di locazione.
Sul sito di Giovanisì la graduatoria delle domande ammesse.

martedì 27 maggio 2014

Gesto concreto dei cacciatori aretini per il reparto di neonatologia di Arezzo .

Ufficio stampa Provincia di Arezzo
Ufficio stampa Provincia di Arezzo 
 
Ospitata, come di consueto, dal palazzo della Provincia la cerimonia di consegna di un’importante donazione da parte dei cacciatori aretini al reparto di Neonatologia. Per il nono anno consecutivo, infatti, i cacciatori aretini hanno rinnovato il loro impegno di solidarietà nei confronti del reparto dell’Ospedale di Arezzo e del Comitato Aretino di Neonatologia.
In seguito al “Trofeo di solidarietà” tenutosi nei giorni 1, 3, 4 Maggio nelle Z.A.C. “Case del prete” della Federcaccia di Indicatore, che ha visto una buona partecipazione, sono stati raccolti dei fondi da destinare a questo importante scopo, al quale se ne sono uniti altri derivanti da Provincia di Arezzo ed ATC, oltre ad una donazione privata della famiglia Poggini. A questi si sono sommati poi ulteriori 300 euro offerti dalla sezione “Cinghialai” afferente al CALCIT, per un totale complessivo pari ad pari a 3.545 euro. La collaborazione con il Reparto ed il Comitato Aretino di Neonatologia, come detto, dura ormai da alcuni anni ed ha sempre visto i cacciatori aretini impegnati sul fronte della solidarietà.
Alla cerimonia di consegna hanno preso parte il Presidente della Provincia, Roberto Vasai, il Segretario Generale, Gabriele Chianucci e il Presidente della Federcaccia di Arezzo, Domenico Coradeschi, i quali hanno consegnato gli assegni direttamente nelle mani del Responsabile del Reparto di Terapia Intensiva dottor Marco Martini. “Ringrazio la Provincia, la Federcaccia e tutti i cacciatori che hanno contribuito a questa raccolta divenuta per noi ormai una gradita consuetudine. Queste iniziative per la raccolta di fondi sono necessarie ed indispensabili per acquistare strumenti per il reparto della neo natalità ed in particolare per il reparto prematuri, obiettivi importanti da perseguire tanto più in un periodo economico particolare come quello che stiamo vivendo”, ha commentato il dottor Martini.

lunedì 26 maggio 2014

Altro che Elezioni....."Rapporto povertà, impennata di richieste d’aiuto alla Caritas di Arezzo" .

Ufficio stampa Diocesi Arezzo-Cortona-Sansepolcro 
 
Ufficio stampa Diocesi Arezzo-Cortona-Sansepolcro.

Nel corso del 2013 sono state 2241 le persone registrate dai Centri d’ascolto della Caritas diocesana. Un numero nettamente superiore rispetto al 2012 quando le registrazioni si erano fermate a 2026. Persone che nel 28,4% dei casi sono di fascia d’età tra i 30 e i 39 anni (nel 2012 erano il 27,2%), italiane (29,2%), e coniugate (52,3%). Sono questi i principali dati contenuti nell’ “Ottavo Rapporto diocesano sulle povertà” presentato oggi. Un Rapporto che presenta i dati registrati nel corso del 2013 dalla Caritas diocesana e dalla rete delle Caritas parrocchiali nel territorio della diocesi. Numeri dietro i quali ci sono le storie di persone e famiglie che almeno una volta si sono rivolte alla Caritas per chiedere un aiuto.
Dal 2004, anno dal quale la Caritas diocesana ha iniziato a pubblicare i suoi dati, il numero delle registrazioni si è decuplicato, passando dai 221 utenti agli attuali 2241. Di essi 1097 sono residenti nel Comune di Arezzo, seguiti dai Comuni di Bibbiena con 127 persone registrate, Sansepolcro con 121, Castiglion Fiorentino con 70, Cortona con 62 e Terranuova Bracciolini con 60; 176 persone, prevalentemente singoli, sono risultati essere residenti in Comuni di altre province italiane.
Se guardiamo alle nazionalità va segnalato che gli italiani sono 29,2% del totale, seguiti dai rumeni con il 23,8%, i marocchini con il 12,2% e gli albanesi con il 9,9%.
Anche nel 2013 si conferma la maggior presenza di utenti compresi nella fascia di età 30-39 anni e 40-49 anni. Ciò appare in linea con quanto verificatosi negli anni precedenti, quasi fosse una
conferma sulle difficoltà e i disagi che vivono le persone di questa fascia di età, quella che dovrebbe essere l’ ‟asse portante della società”.
Altro dato su cui riflettere riguarda il fatto che il 53,5% delle persone registrate risulta essere coniugato. Tale dato conferma come la famiglia sia attualmente il soggetto più nello stato del bisogno.
1599 persone, pari al 71,4% del totale, sono disoccupate e solo 391 persone, cioè il 17,4%, risultano essere regolarmente occupate con apposito contratto di lavoro.
Un Rapporto frutto del metodo operativo della Caritas basato sull’ “Ascoltare, Osservare, Discernere” e volto a promuovere la dignità della persona e la sua piena responsabilizzazione. Un approccio che cerca di evitare l’improvvisazione volontaristica e l’assistenzialismo monetario.

Europee: é trionfo Pd, oltre il 40%, Grillo arretra. Renzi: 'commosso e determinato'.


Grillo al palo. Dem oltre 40%, M5s al 22%. Fi al 15,Ncd e Sc mangiati da Democrats


Il Pd di Matteo Renzi stravince le elezioni europee, con una forbice su M5s non immaginabile prima delle urne, specie dopo le aspettative di vittoria create da Beppe Grillo; Forza Italia non raggiunge la soglia del 20% mentre Ncd di Angelino Alfano supera quella del 4%, anche se di poco. L'altro dato è che nonostante l'avanzata dei movimenti euroscettici (M5s, Fdi e Lega), la maggior parte degli elettori hanno sostenuto partiti a favore dell'Ue. seppur con impostazioni di politica economica contrapposte. Stando agli Exit poll della Emg realizzati per La7, il Pd ottiene il 34,5%, M5S il 25,5% e Fi il 17,0%. Ma le proiezioni dopo i primi seggi scrutinati danno dei risultati ancora più clamorosi, con il Pd addirittura oltre 40%, i Cinque stelle ridimensionati al 22% e Fi scivolata al 15%. Sotto le due cifre tutte gli altri partiti: Lega Nord al 6,5%, la Lista Tsipras al 4,5%, Ncd al 4,5% e FdI al 3,5%, Scelta europea 1,1%.
Ma una frazione di punto separa il paradiso dall'inferno: chi supererà il 4% manderà a Strasburgo 3-4 deputati, chi non la raggiungerà rimarrà a bocca asciutta. I risultati hanno innanzitutto un valore in sede europea ma anche un significato sulla politica nazionale. Sul primo versante il Pd sarà la prima delegazione all'interno del Pse, potendo così spingere sull'abbandono del rigore per puntare a politiche di sviluppo, per altro ampiamente condivise tra i socialisti. Viceversa Fi si vedrà assai ridimensionata dentro il Ppe. Grillo poi, che potrebbe mandare in Europa una ventina di deputati, dovrà finalmente dire quello che non ha finora detto: in quale gruppo si collocherà e per quale candidato alla presidenza della Commissione voterà. Per quanto riguarda i riflessi sulla politica interna, l'aspettativa creata da Grillo di una vittoria di M5s è andata delusa. Avendo posto l'asticella molto in alto Grillo perde nonostante un buon 22%. Il risultato invece consegna una vittoria del Pd del premier Renzi che ricorda non tanto i numeri della sinistra (il Pci nel 1976 giunse al 34,4) bensì quelli della Dc degli anni 80(appunto oltre il 40%), o comunque da grande partito europeo, come quelli di Forza Italia nel 2001 o nel 2008.

domenica 25 maggio 2014

Arezzo fuori anche dai play-off: sconfitto dall’Akragas 1-0

I Tabellini :


AKRAGAS (4-3-3): Valenti; De Rossi (st 1′ Paladino), Chiavaro (pt 40′ Astarita), Vindigni, Parisi; Pellegrino, Aprile, Assenzio; Savanarola, Saraniti, N.Arena (st 40′ Giuffrida).
A disposizione: Zelletta, Caci, Leanza, D.Arena, Nassi, Vitale.
Allenatore: Pino Rigoli.
AREZZO (4-4-1-1): Scarpelli; Bellavigna (st 1′ Carminucci), Dierna, Zaccanti, Mencarelli (st 28′ Invernizzi); Rascaroli, Bricca (st 20′ Cubillos), Carteri, Disanto; Rubechini; Essoussi.
A disposizione: David, Pecorari, De Martino, Idromela, Tonetto, Dieme.
Allenatore: Stefano Cardinali.
Indisponibili: Carfora, Martinez, Ruggeri. Diffidati: Bricca, Dierna, Rubechini.
ARBITRO: Dionisi de L’Aquila (Ruggieri di Pescara – Marinenza de L’Aquila).
NOTE: spettatori cinquemila circa, trenta dei quali provenienti da Arezzo. Ammoniti: pt 19′ Bellavigna, 23′ De Rossi, 42′ Vindigni; st 18′ Bricca, 24′ Zaccanti. Angoli: 2-10. Recupero tempi: 5′ e 4′
RETI: pt 16′ N.Arena