Arezzo , pareggio sofferto contro il Feralpisalò, Benassi salva il risultato nel finale. Ma il punto è buono.

Arezzo, 25 ottobre 2014

 Pareggio soffertissimo per l'Arezzo che rischia  l'osso del collo nei minuti finali e ringrazia Benassi autore di un paio di parate miracolose. Il succo di una partita fino a quel momento scialba lo si è vissuto nella seconda parte del secondo. Prima è stato l'Arezzo ad andare più vicino al gol, in particolare con un tocco di Montini salvato sulla riga da un difensore ospite. Poco prima Padulano aveva mancato una facile spizzata sul cross di Millesi. Ma quando sembrava che l'Arezzo potesse imprimere al match la svolta decisiva ecco che invece la squadra di Capuano è andata fuori giri.
Dalla possibile vittoria alla sconfitta, il passo è stato breve. Con l'Arezzo praticamente in ginocchio, gli ospiti hanno imperversato nei minuti finali e se non sono riusciti nel colpo del ko il merito è senza dubbio di Benassi che per due volte si è opposto da campione nel corso della medesima azione. In un'altra occasione un'incursione verde-azzurra  si è risolta con un tiro uscito di un soffio a fil di palo. Il triplice fischio dell'arbitro è stato insomma una sorta di liberazione.
A conti fatti, il punto odierno è ottimo e serve ad allungare la classifica.

Il ministro Galletti in visita al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi .

 

 

Ufficio stampa Parco delle Foreste Casentinesi

Il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, sabato 25 ottobre visiterà il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Il programma prevede il suo arrivo a Santa Sofia alle ore 10, dopo l’incontro con sindaci e amministratori locali della Comunità del Parco parteciperà al convegno pubblico dal titolo: “il Parco delle Foreste Casentinesi: tra ambiente e opportunità di sviluppo turistico”.
Il presidente dell’ente Parco Luca Santini e il Presidente della Comunità del Parco Daniele Valbonesi sono orgogliosi di poter ospitare all’interno dell’area protetta il titolare del dicastero dell’ambiente. “Si tratta – sostengono Santini e Valbonesi – di un’opportunità importante per esprimere richieste e proposte allo stesso Ministro e soprattutto per portarlo a  conoscenza di quelle che sono le esigenze di questo territorio. Tutela dell’ambiente, sviluppo sostenibile, sostegno alle comunità locali  saranno i temi che affronteremo con il Ministro.”

“Aiuti della Regione agli imprenditori, occasione da sfruttare” .

 

Ufficio stampa Confartigianato 

 

“Ci sono nuovi interventi della Regione Toscana per favorire iniziative imprenditoriali, è un’occasione da sfruttare.” Così Marco Domenichelli, presidente Giovani Imprenditori di Confartigianato Arezzo, a proposito del progetto pilota “Start up house” della Regione Toscana. “E’ un progetto – spiega Domenichelli – che in parte anticipa la riforma degli strumenti di intervento regionale a favore dell’avviamento d’impresa, è volto a favorire i giovani imprenditori e la nascita di nuove imprese alle quali potranno andare, complessivamente, fino a 30.000 euro che serviranno a trovare anche spazi di qualità, locali e attrezzature, in cui insediare le proprie attività.” La Regione inoltre metterà a disposizione il patrimonio immobiliare esistente, a partire da quello pubblico, di cui sarà realizzato un censimento.

“A disposizione delle nuove imprese giovanili – continua Domenichelli – saranno messi a disposizione spazi attrezzati ove insediarsi e ci saranno voucher per pagare l’acquisizione di questi spazi per la durata di 18 mesi prorogabili a 24 mesi, fino ad un massimo di 15.000 euro a fondo perduto. Inoltre ci saranno microcrediti per liquidità e per investimenti fino a 15.000 euro restitituibili da 5 a 10 anni. A questo complesso di azioni la Regione ha destinato 14 milioni di euro”.
La delibera regionale individua in 40 anni l’età limite per poter ottenere i finanziamenti previsti. Non sarà possibile cumulare i benefici di “impresa giovanile” con quelli del microcredito liquidità.
“Già da luglio – rammenta Domenichelli – sono state esentate dal pagamento dell’Irap le start-up innovative e le aziende di industria e servizi che investiranno nell’high tech nel corso del 2014 e che rientrano in uno specifico elenco”.
Infine le start up possono anche accedere al fondo di garanzia della legge 21, quella per l’imprenditoria giovanile e femminile.
“Sono tutti strumenti che possono aiutare chi ha voglia di investire e di lanciare nuove imprese – conclude Domenichelli – ed è giusto approfittarne. Per saperne di più gli uffici di Confartigianato sono a disposizione e potranno offrire tutta la consulenza necessaria per ogni singolo caso.”

Confindustria Arezzo compie 70 anni .

Ufficio stampa Confindustria Arezzo 

 

L’Associazione degli Industriali di Arezzo ha compiuto 70 anni, dall’atto della sua ricostituzione, avvenuta nell’ottobre del 1944, dopo la liberazione della Toscana, ponendosi quale punto di riferimento in termini di servizio, informazione e assistenza per le aziende industriali associate. Per tutti questi anni ha continuato a tutelare e a rappresentare gli interessi degli associati nei confronti delle Istituzioni, della Pubblica Amministrazione , del mondo politico e sindacale e più in generale dell’intera società.

Paolo Campinoti, Confindustria Siena

Il 21 ottobre del ’44, con la partecipazione di 40 aziende che occupavano all’epoca 1800 dipendenti, si tenne l’Assemblea costituente, che mise a punto lo schema statutario e deliberò di convocare una nuova assemblea per il 7 novembre, che a sua volta definì le cariche sociali, designando come primo Presidente Ruggero Loria e approvò lo statuto assieme all’adesione a Confindustria.

Mario Salvestroni, Confindustria Grosseto

Dalla Presidenza di Ruggero Loria a quella odierna di Andrea Fabianelli sono passati i primi 70 anni di questa lunga avventura associativa, proprio mentre con la costituzione di Confindustria Toscana Sud – 1100 aziende associate per 38.000 dipendenti – è partita una nuova tappa della stessa avventura che vede la nascita di una nuova associazione tra quelle di Arezzo, Siena e Grosseto.

Il commento dei past president
Abbiamo chiesto ad alcuni Past President, protagonisti in anni recenti di questa storia , una riflessione, un ricordo, un auspicio.
Per Franco Bernardini: “In 70 anni Confindustria Arezzo ha ben sostenuto la crescita delle industrie, d’ora in avanti è necessario uno sforzo aggiuntivo per aiutare le aziende a superare questo difficilissimo periodo. Tanti auguri e buon lavoro”.
Per Giovanni Basagni: “Questo anniversario cade tanto in un momento particolarmente grigio per il nostro paese, quanto in un momento molto importante per l’operazione di fusione raggiunta tra le tre associazioni della Toscana del sud, un eccellente risultato. Auguri di buon lavoro a tutti gli associati”.
Sintetico Albano Bragagni che dà, di fatto, un giudizio positivo sul percorso dal ’44 ad oggi dicendo: “ Speriamo che siano solo i primi 70 anni”.
Un più che comprensibile sentimento di soddisfazione nelle parole del Presidente Andrea Fabianelli che nel giro di pochi giorni ha portato a termine con i colleghi di Siena e Grosseto e il pieno appoggio di tutti gli industriali delle tre associazioni il progetto di Confindustria Toscana Sud e può ricordare i 70 anni dell’associazione aretina: “Come ultimo Presidente di Confindustria Arezzo, sono contento, perché vuol dire che non solo non abbiamo chiuso un’epoca, ma abbiamo portato avanti, come categoria, un progetto, non facile, che all’inizio per noi era un sogno ma che oggi siamo riusciti a trasformare in una realtà. L’avventura riparte, almeno per altri 70 anni”.
Le iniziative
In occasione della ricorrenza sono in programma: un Convegno su “70 anni di politica industriale territoriale”; la pubblicazione di un Libro che ripercorrerà storicamente gli anni della ricostruzione; un Video sui Presidenti che hanno reso possibile arrivare a questo “compleanno”.

Serie D: Sansepolcro vince, convince e vola in classifica .

Una grande prova di carattere, tre punti acciuffati dopo una discreta prova nel finale di gara e tanti tifosi al seguito. è la Vivi Altotevere Sansepolcro all’interno di una cornice praticamente perfetta. Era una sfida al vertice della classifica e sfida si è rivelata in tutti i sensi: sta di fatto che la formazione bianconera ha espugnato lo stadio “Enzo Blasone” di Foligno, confermandosi alla vetta.
Tutto ciò fa allungare la striscia positiva della formazione di mister Davide Mezzanotti: è stata una grande risposta da parte di tutta la squadra e in rete sono andati ancora una volta due giovani del vivaio del Sansepolcro. Ma c’è di più: i tre ingressi, infatti, sono stati tutti determinati; due sono andati in rete e l’altro ha consegnato una palla praticamente d’oro.
Insomma, una Vivi Altotevere Sansepolcro che vince e convince. C’è l’euforia per la vittoria di Foligno, c’è euforia da prima in classifica, c’è euforia per altre tante cose. Proprio per questo, tuttavia, è importante non perdere di vista il principale obiettivo stagionale che era e resta una tranquilla salvezza.

Bracciali: “Rossi venga in Consiglio a spiegare il progetto di riduzione delle Asl” .

Ufficio stampa Comune di Arezzo

Dichiarazione del capogruppo Pd, Matteo Bracciali

Obiettivo prioritario: garantire ai cittadini la qualità dei servizi sanitari razionalizzando i costi. E per razionalizzazione s’intende taglio degli sprechi e non delle prestazioni.
Questo obiettivo può essere raggiunto riducendo il numero della Asl? Le battaglie di campanile non ci interessano e allora il Presidente Rossi venga in Consiglio comunale di Arezzo per spiegare la sua proposta. Prima e non dopo la decisione formale e irrevocabile. Cattive decisioni sono spesso assunte con le migliori intenzioni.
Siamo oggettivamente stufi di commentare le linee strategiche della Regione comunicate via Facebook. L’accorpamento delle Asl della Toscana in tre sole aree ricalca il modello della riorganizzazione delle Province che Enrico Rossi aveva prospettato qualche anno fa.
Adesso vorremmo sapere quali servizi sanitari avranno i cittadini della città e della provincia di Arezzo in caso di riduzione delle Asl. Quali risparmi economici sono stati preventivi e come verranno utilizzati. Rossi ci convinca, cifre e piani aziendali alla mano, che non solo ci saranno risparmi ma che questi saranno investiti nell’unica questione che interessa i cittadini ovvero il costo del ticket e la qualità delle strutture sanitarie.
L’Asl, come recita il nome, è un’azienda: ci presenti il suo piano. Non accettiamo la politica dei due tempi: oggi il taglio e domani la presentazione del risultato. Altre esperienze ci hanno negativamente segnato. Non ne vogliamo altre.

Comincia male il campionato del Cortona Volley .

Ufficio stampa Cortona Volley 

 

L’inizio delle squadre cortonesi nel campionato regionale è cominciato in salita con due sconfitte, una casalinga ed una in trasferta.

SERIE C MASCHILE: nella partita casalinga al Palaciotola di Terontola gli atleti cortonesi, contro la Virtus Poggibonsi, sono riusciti a resistere con un testa a testa sino alla fine del primo set perso con il risultato di 24-26 con azioni di pregio da ambo le parti ed in alcuni momenti palpitanti. Nel secondo set è prevalsa una iniziale stanchezza e di questo fatto si sono avvantaggiati i senesi che lasciavano spazio ai cortonesi per la rimonta costringedoli alla sconfitta pesante di questo con il risultato di 16-25. Nel 3° ed ultimo set ha tratti si è rivisto un buon gioco ma questo non è bastato per evitare la sconfitta anche in questo set con il risultato di 19-25. La squadra cortonese tra le proprie file ha fatto giocare molti giovani Under 15 e 17 che non si sono comportati male, ma ancora debbono migliorare per poi essere impegati a tempo pieno. La sconfitta comunque è stata subita contro una squadra in forma ed il risultato di 0-3 seppur punente deve essere di monito al tecnico Cuseri ed agli atleti che non sarà un campionato facile. CLASSIFICA: Savinese, Virtus Poggibonsi, Robur 1908, Pol. Remo Masi ed Olimpia Firenze Volley p.3; Pall. Sestese p.2; CUS Siena p.1; Norcineria Toscana, Sales Volley Firenze, Volley Arezzo, Valdarninsieme e Cortona Volley p.0.
SERIE D FEMMINILE: la squadra femminile ha subito una sconfitta non cocente come appare guardando il risultato finale seppur severo 0-3. La nostra società insieme alla società Cassero hanno studiato e stanno portando avanti un progetto denominato “Valdichiana”, cioè stanno unendo le loro forze per costruire una squadra che in un prossimo futuro le giovani atlete delle due società siano il nucleo centrale per costruire una grande squadra. Infatti oggi la squadra è composta di giovani atlete, come detto, delle due società, ma in futuro si spera che anche atlete della nostra vallata si inseriscano in questo progetto in modo da formare una squadra con sole locali senza ricorrere ad atlete extra provincia. Torniamo alla partita di ieri. Le atlete in campo hanno dato grossa battaglia alle avversarie della “Prima Q” di Firenze nei primi due set. Il 1° set la vittoria tra le due squadre è stata in bilico per diversi punti sino alla fine, set poi vinto dalla squadra di casa 25-22. Nel secondo set le due squadra sono andate oltre la soglia del 25° punto in uno scambio nel punteggio serrato, ma la vittoria ha arriso alle padrone di casa con il risultato di 33-31. Nel 3° ed ultimo set la stanchezza è subentrata nelle atlete cortonesi perdendo questo 3° ed ultimo set 25-16. I campionati sono solo agli inizi per cui ci sarà tempo per recuperare questa sconfitta. CLASSIFICA: Men Sana Siena, Prima Q, Pall. Piadiscò, Volley Fiesole e Tegoleto Pall. p.3; P. Larghi Volley p.2; Arnopolis p.1; Montevarchi, Volley Group Valdarno, VBA Hostfood, Saione Pallavolo, S.M. al Pignone, Cortona Volley e Volley Club Le Signe p.0.