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Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

sabato 21 febbraio 2015

Arezzo, Quarata e San Polo: cambia la viabilità. Ecco la mappa delle novità .

Ufficio stampa Comune di Arezzo
Ufficio stampa Comune di Arezzo
I giorni 23 e 24 febbraio, divieto di transito pedonale nei marciapiedi di Via A. Einstein (dal civico n. 16, per una lunghezza complessiva di mt. 10) e in Via F.lli Lumiere (nel tratto che va da mt. 5 dall’intersezione con Via A. Einstein, per una lunghezza complessiva di mt. 10), con orario 8.30 – 18, con obbligo del ripristino del transito pedonale dalle ore 18 alle ore 8.30 del giorno successivo.
Negli stessi giorni e nei medesimi orari, in ambo i lati del tratto di strada indicata, è istituito il divieto di sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga e il senso unico alternato di circolazione regolato da movieri. Per tutta la durata dei lavori è garantito il traffico pedonale e l’accesso alle proprietà laterali fino alla zona interessata dai lavori.
Dal 23 al 27 febbraio, divieto di transito pedonale in Piazza della Repubblica, nel tratto che va dalla fine dell’edificio delle Informazioni Turistiche, per una lunghezza complessiva di mt. 20, con direttrice stazione ferroviaria con orario 9.00 -17.00, con obbligo del ripristino del transito pedonale dalle ore 17.00 alle ore 9.00 del giorno successivo.
Negli stessi giorni e nei medesimi orari, divieto di sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga in Piazza della Repubblica, negli ultimi 4 stalli di sosta per auto di fronte al bike sharing e nell’area di sosta per motocicli.
Per tutta la durata dei lavori è garantito il traffico pedonale e l’acceso alle proprietà laterali fino alla zona interessata dai lavori.
Prorogato fino all’11 marzo il divieto di transito a tutti i veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga, in località Montagnoro, nella strada vicinale del Caggio, nel tratto che va dall’intersezione con la superstrada dei Due Mari, per una lunghezza complessiva di mt. 360, con orario dalle ore 0.00 alle ore 24.00.
Negli stessi giorni e nei medesimi orari, in ambo i lati di tale tratto di strada, divieto di sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga. Per tutta la durata dei lavori i sarà garantito il transito pedonale e l’acceso alle proprietà laterali fino alla zona interessata dai lavori.
Prorogato fino al 7 marzo il senso unico alternato di circolazione in località Quarata, (tratto posto di fronte alla centrale Telecom, per una lunghezza complessiva di mt. 20 e nel tratto che va dal fronte del civico n. 59, per una lunghezza complessiva di mt. 10); nella strada comunale ex provinciale della Libbia, (tratto compreso tra il civico n. 56 in località Quarata, fino l’intersezione con la strada vicinale delle Greppe in località. Campoluci); nella strada vicinale delle Greppe (tratto compreso tra la ex strada provinciale delle Libbia, per una lunghezza complessiva di mt. 30); nella strada comunale di Campoluci, (tratto compreso tra la strada vicinale del Boschettino, per una lunghezza complessiva di mt. 130): in località Buon Riposo Via II Giugno (tratto compreso tra la strada vicinale Molino dell’Abate e il ponte sul fiume Arno).
Il senso unico sarà attivo in orario 8.00 – 18.00, con obbligo del ripristino della normale circolazione dalle ore 18.00 alle ore 8.00 del giorno successivo e nei giorni festivi .
Negli stessi giorni e nei medesimi orari, in ambo i lati dei tratti di strada indicati, divieto di sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga.
Lunedì 23 febbraio, dalle 8 alle 17, divieto di sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli e senso unico alternato di circolazione nella strada vicinale di Milia in località Olmo, nel tratto che va dai pressi del civico n. 442, per una lunghezza complessiva di mt. 40,
Dalle ore 7.00 del 23 febbraio alle ore 18.00 del 20 marzo, a seguito della chiusura dell’accesso alla rampa di svincolo in entrata nella S.S. 679 “Raccordo Arezzo-Battifolle”, i veicoli provenienti da Via T. Edison dovranno svoltare in Via L. Galvani e proseguire in Via G. Ferraris.
Dal 23 febbraio al 4 marzo divieto di sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli e senso unico alternato di circolazione in località Quarata, nel tratto che va dal civico n. 5 al civico n. 7, per una lunghezza complessiva di ml. 150, con orario 8.30 – 18,00 con obbligo del ripristino della circolazione dalle ore 18,00 alle ore 8.30 del giorno successivo e nei giorni festivi. Per tutta la durata dei lavori verrà realizzato un corridoio di transito pedonale protetto lungo il lato prospiciente il traffico veicolare, della larghezza di almeno un metro.
I giorni 23 e 24 febbraio, divieto di sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli e senso unico alternato di circolazione, in località San Polo n. 54, per una lunghezza complessiva di ml. 20, con orario 8.30 – 18,00 con obbligo del ripristino della circolazione dalle ore 18,00 alle ore 8.30 del giorno successivo.
Dal 23 febbraio al 13 marzo, per consentire lavori di messa in sicurezza di tratti delle strade percorse dalla gara ciclistica “Tirreno – Adriatico”, in modo progressivo, verrà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata di tutti i veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga in: Via P. Calamandrei (tratto compreso tra la Loc. Ponte a Chiani e Via G. Vico), Via G. Vico (tratto compreso tra Via P. Calamandrei e Via G. Ferraris), Via G. Ferraris (tratto compreso tra Via G. Vico e l’intersezione con Via G. Salvemini), V.le G. Salvemini, (tratto compreso tra l’innesto raccordo autostradale A/1 Arezzo Battifolle e V.le dei Carabinieri), V.le dei Carbinieri (tratto compreso tra Via G. Salvemini e Via Baldaccio d’Anghiari), Via Baldaccio d’Anghiari (tratto compreso tra V.le dei Carabinieri e Via B. Rosellino),Via B. Rosellino (tratto compreso tra Via Baldaccio d’Anghiari e Via B. Varchi),Via B. Varchi (tratto compreso tra Via B.Rossellino e Via B. Dovizi), Via B. Dovizi (tratto compreso tra Via B. Varchi e V.le S. Margherita), V.le S. Margherita (tratto da Via B. Dovizi a Porta San Clemente), Via Padre Caprara (tratto compreso tra Porta San Clemente e Via Sassoverde), Via Sassoverde (tratto compreso tra Via Padre Caprara e Via Ricasoli), Via Ricasoli (tratto compreso tra Via Sassoverde e Via B. Buozzi), Via B. Buozzi (tratto compreso tra Via Ricasoli e Via A. da San Gallo),Via A. da San Gallo (tratto compreso tra Via B. Buozzi e Via G. Matteotti), V.le G. Matteotti (tratto compreso tra Via di San Gallo e Via A. Sansovino), Via A. Sansovino (tratto compreso tra Via B. Buozzi e Via L. Signorelli), V.le L. Signorelli (tratto compreso tra Via A. Sansovino a V.le Giotto), V.le Giotto (tratto compreso tra Via L. Signorelli a Via S. Martini), Via S. Martini (tratto compreso tra V.le Giotto e l’innesto con la SS. 73), V.le F.lli Rosselli (tratto compreso tra disinnesto SS. 73 e V.le Don Minzoni), V.le Don Minzoni (tratto compreso tra Via F.lli Rosselli e lo svincolo con V.le dei Carabinieri), Via di San Leo (tratto compreso tra Via Molinara e Via Fiorentina), Via Fiorentina (tratto compreso tra Via di San Leo e Via Marco Perennio), Via Marco Perennio (tratto compreso tra Via Fiorentina e Via Benedetto Varchi), Via F. Petrarca (tratto compreso tra Via del Rossellino e P.za Guido Monaco), Via F. Crispi (tratto compreso tra Via Roma e V.le L. Signorelli), Via M. da Poppi (tratto compreso tra Via A. Sansovino e Via Trento e Trieste), Via Trento e Trieste (tratto compreso tra Via A. Sansovino e Via Anconetana), Via Anconetana (tratto compreso tra Via Trento e Trieste e la strada comunale dello Spotetone), Strada comunale dello Scopetone (tratto compreso tra Via Anconetana e la S.S.73).
I lavori si svolgeranno in orario 9 -18 con obbligo del ripristino della possibilità di sosta dalle 18 alle 9 del giorno successivo e nei giorni festivi e i vari tratti di strade via via interessati saranno evidenziati da segnaletica stradale provvisoria.
Negli stessi giorni e nei medesimi orari è previsto il senso unico alternato di circolazione nei tratti di strada riferiti a Via G. Vico, Via G. Ferraris, Via B. del Rossellino, Via B. Varchi, Via B. Dovizi, V.le S. Margherita, Via Sassoverde, Via Ricasoli, V. le B. Buozzi, Via da San Gallo, V. le G. Matteotti, Via A. Sansovino, V.le L. Signorelli, V.le Giotto, Via S. Martini, Via di San Leo, Via Fiorentina, Via M. Perennio, Via F. Petrarca, Via Trento e Trieste, Via Anconetana e alla strada comunale dello Scopetone e un restringimento provvisorio della carreggiata all’altezza della zona interessata dai lavori nei tratti di strada riferiti a Via P. Calamandrei, V.le G. Salvemini, V.le dei Carabinieri, Via B. d’Anghiari, Via Padre Caprara, V.le F.lli Rosselli, V.le Don Minzoni, Via F. Crispi e Via Mino da Poppi.
Martedì 24 febbraio dalle 8.30 alle 18, divieto di sosta e di transito a tutti i veicoli nella rampa di svincolo tra Viale Don Minzoni e Viale dei Carabinieri.
Pertanto i veicoli che provengono da Viale Don Minzoni e che intendono raggiungere Viale dei Carabinieri o Viale G. Salvemini dovranno proseguire in Viale G. Amendola fino alla rotatoria Europlex per poi tornare su Viale G. Amendola lato opposto Viale Don Minzoni, fino a raggiungere la rampa di svincolo con Viale G. Salvemini. Per tutta la durata dei lavori è garantito il traffico locale dei residenti e l’accesso alle proprietà laterali fino alla zona interessata dai lavori.

venerdì 20 febbraio 2015

Piccoli apparecchi elettrici, al via il recupero in 25 scuole aretine .

Ufficio stampa Comune di Arezzo
Ufficio stampa Comune di Arezzo
Per tre settimane in 25 plessi scolastici di Arezzo i ragazzi potranno conoscere meglio e raccogliere in appositi contenitori i loro piccoli Raee (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
E questo grazie al progetto nazionale RAEE@scuola, promosso dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) insieme al Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE), con il supporto operativo di Ancitel Energia & Ambiente. Il patrocinio è del Ministero dell’Ambiente.
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L’iniziativa è stata presentata questa mattina in Palazzo comunale dall’assessore Franco Dringoli, dal Presidente di Sei Toscana, Simone Viti e da Elena Canna di Ancitel Energia & Ambiente. “Da lunedì inizia nelle scuole aretine questa nuova raccolta che proseguirà anche dopo le tre settimane del progetto-concorso nazionale – ha sottolineato Dringoli. Si aggiunge a quelle già attive per carta, plastica e componenti organici. Il Comune si appresta inoltre ad approvare il Piano comunale per la riduzione e recupero dei rifiuti dove è già presente il progetto ‘scuole per l’ambiente’ che vede protagonisti i ragazzi e le loro famiglie in un percorso virtuoso di recupero per la raccolta e il riutilizzo delle varie tipologie di rifiuto”.
Il progetto di comunicazione ed educazione ambientale RAEE@scuola è alla sua terza edizione e, come ha ricordato Elena Canna di Ancitel Energia & Ambiente, “ ha rappresentato un’esperienza positiva a cui hanno aderito 60 comuni italiani e 50 mila ragazzi e che ha reso più diretta e continuativa l’interazione fra i soggetti interessati dal tema RAEE (cittadini, centri di raccolta, CdC RAEE). Insieme ai materiali didattici e informativi forniti alle scuole, sollecitiamo bambini e insegnanti a portare da casa i propri “piccoli RAEE” che verranno raccolti in appositi contenitori e poi ritirati dagli addetti del servizio igiene urbana. Il progetto-concorso ha come testimonial il comico Baz e prevede anche premi per il maggior numero di Raee raccolti e per la foto più originale che i ragazzi possono caricare nel sito www.raeescuola.it”.
La collaborazione di Sei Toscana è confermata dal Presidente Simone Viti: “un progetto educativo e di civiltà che sosteniamo. I Raee sono composti da materiale ‘pregiato’ ma anche particolarmente inquinante: dobbiamo quindi garantirne una sempre maggiore e corretta raccolta. Abbiamo un’organizzazione pronta e strutturata che nel 2014 si è attestata sopra la media nazionale per la raccolta Raee. Ai centri di Tramarino e Mulinaccio ne sono arrivati 500 tonnellate che rappresentano però solo un terzo della produzione complessiva. Facciamo servizi gratuiti (come quello per il ritiro di ingombranti) ma possiamo fare di più con l’aiuto dei cittadini e dei ragazzi. Questo progetto ne è la prova”.

giovedì 19 febbraio 2015

Crisi: Confcommercio, prestiti -7,1% dal 2011 al 2014 .


Segnali positivi sulle ultime erogazioni

Crisi: Confcommercio, prestiti -7,1% dal 2011 al 2014 © ANSA

Nonostante la crescita di nuovi prestiti nell'ultima parte del 2014 (+12,1% tendenziale dei nuovi crediti alle imprese nell'ultimo trimestre), il credito bancario si riduce nel 2014 rispetto al 2013 di 11 miliardi di euro e di oltre 107 miliardi rispetto al 2011 con una riduzione facciale del 7,1%. Lo afferma una studio di Confcommercio. I flussi di restituzione dei prestiti da famiglie e imprese al settore bancario - sottolinea l'organizzazione - superano i nuovi flussi di erogazioni a famiglie e imprese.
In termini di quantità di beni di investimento e di consumo che lo stock di prestiti è in grado di acquistare, cioè escludendo l'effetto dell'inflazione, le consistenze tra il 2011 e il 2014 sono diminuite del 10,3%. Secondo lo studio Confocommercio, la riduzione nominale dei prestiti alle imprese nello stesso periodo è stata del 9,5%, quella alle famiglie è stata limitata al 3,5%. Le quote dei due settori sui prestiti complessivi continuano a modificarsi rapidamente: le imprese assorbivano oltre il 67% del credito bancario nel 1998, quota scesa al 59,1% nel 2011 e oggi sotto il 58%.
La riduzione della componente degli investimenti produttivi che il sistema Italia ha patito in questi anni è testimoniata - osserva Confcommercio - anche da queste evidenze numeriche, le quali assumono un profilo preoccupante quando si riconosca che senza adeguata accumulazione di capitale produttivo il prodotto potenziale e quindi quello effettivo tendono a ridursi. Per adesso, il sistema produttivo continua a rimborsare il settore bancario: l'auspicata inversione di tendenza, forse nella seconda parte dell'anno in corso, potrà costituire un significativo sintomo di ripresa economica.
Anche i prestiti alle famiglie si riducono e a questo trend non fa eccezione lo stock in essere di mutui (da 361,4 miliardi del 2013 a 359,1 miliardi del 2014), anche se il tasso di riduzione appare modesto e - sottolinea Confcommercio - potrebbe preludere a un cambiamento di direzione. In questo caso, come per i prestiti alle imprese, i nuovi mutui erogati sono inferiori alle rate pagate dalle famiglie per restituire i debiti già in essere.  I dati mensili confermano queste tendenze anche nel breve periodo e le stime dell'ABI per gennaio 2015 non indicano ancora sensibili miglioramenti della dinamica dello stock complessivo dei prestiti a famiglie e imprese.

mercoledì 18 febbraio 2015

Intervento al secondo anello dello Stadio Comunale Emanuele Faralli. Dalla Regione Toscana arrivano 50mila euro .

Ufficio.stampa Comune di Castiglion Fiorentino 
 
Ufficio.stampa Comune di Castiglion Fiorentino

Inagibile da oltre un ventennio e dopo lo studio approfondito voluto dall’attuale Amministrazione Comunale è stato rilevata anche la sua pericolosità. Sono previsti degli interventi al  secondo anello dello Stadio Comunale Emanuele Faralli.  Il contributo da 50 mila euro concesso al Comune di Castiglion Fiorentino è stato stabilito ieri attraverso una delibera della Regione Toscana “che ha raccolto la nostra istanza” precisa il sindaco Mario Agnelli che aggiunge “sono vent’anni che questo impianto sportivo presenta questa inagibilità e non era più possibile far finta di niente. La tribuna si sta sgretolando e ci sono infiltrazioni dappertutto. L’ufficio tecnico elaborerà un piano d’intervento che consenta di migliorare questo impianto sportivo nato nel 1980” . “E’ sotto gli occhi di tutti l’importanza dello sport nella vita quotidiana dell’uomo moderno. Basti pensare a quanti sono coloro che lo praticano, lo organizzano, lo dirigono, e lo seguono” . L’Amministrazione Comunale ha apprezzato l’impegno profuso del consigliere regionale, Lucia De Robertis,  nei confronti del Comune di Castiglion Fiorentino.

martedì 17 febbraio 2015

Il Mantova non preoccupa, l'Arezzo vince 1-0



Il Mantova esce sconfitto dallo scontro diretto sul campo dell’Arezzo e perde oltre al match anche l’occasione di dare una svolta al suo campionato, allontanandosi in modo deciso dalla zona playout. I biancorossi sono stati puniti da un rigore abbastanza  dubbio

lunedì 16 febbraio 2015

Confartigianato Arezzo e Banca Valdichiana uniscono le forze: planfond per facilitare il credito alle Pmi .

Ufficio stampa Confartigianato
Ufficio stampa Confartigianato
In un momento così difficile per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese, arriva una boccata d’ossigeno grazie all’accordo trovato tra Confartigianato Arezzo e Banca Valdichiana per facilitare il finanziamento alle imprese artigiane.
Il plafond di credito è stato presentato stamattina alla stampa presso la sede di Confartigianato Arezzo. L’Istituto di credito cooperativo ha stanziato un plafond di 25 milioni di euro per finanziare famiglie e imprese, giovani e casa. In particolare 8 milioni sono dedicati specificatamente alle aziende e, spiega il direttore generale Fulvio Benicchi “il rapporto con Confartigianato Arezzo consentirà un accesso più facile e a condizioni molto favorevoli ai prodotti che riguardano sia l’ambito aziendale sia familiare: le condizioni praticate, sia in relazione al tasso sia alle spese, dipendono ovviamente dal rating assegnato all’impresa, ma sono infatti molto convenienti”.
Si tratta di un plafond che ha caratteristiche innovative per due aspetti: da una parte, contrariamente a quanto avviene spesso, qui non ci sono vincoli di utilizzo, quindi le imprese sono libere di usare i finanziamenti in base alle loro esigenze. Secondo punto di interesse, la destinazione: il progetto prevede particolare attenzione sia all’imprenditoria femminile che giovanile.
“Il pacchetto proposto – spiega ancora Benicchi – è  frutto di un percorso di ascolto del nostro territorio di competenza, che ci ha portato ad incontrare imprenditori, associazioni di categoria come in questo caso, e istituzioni per capirne le reali esigenze. L’obbiettivo di questo accordo è quindi è quello di soddisfare sempre meglio le esigenze delle piccole e medie imprese del nostro territorio ancora alle prese con una crisi lunga e difficile.”
Ferrer Vannetti, presidente di Confartigianato Arezzo, spiega a sua volta che “questa iniziativa insieme a Banca Valdichiana si inserisce perfettamente nel nostro percorso di sostegno alle imprese artigiane, in particolare per quel che riguarda l’accesso al credito che Confartigianato Arezzo sta portando avanti per supportare il tessuto economico della propria area di competenza. Naturale, quindi, un positivo rapporto con una banca che ha nel suo Dna molto in comune con l’esperienza artigiana”.
Come è noto, insiste Vannetti “la nostra attenzione verso questi problemi è molto forte, Confartigianato Imprese Arezzo ha strutturato, infatti, anche uno sportello credito, mettendo a disposizione dei propri associati, in tutte le vallate, personale esperto in grado di aiutare le imprese in un più efficace accesso al credito, con questi obiettivi: offrire consulenza e suggerimenti ‘friendly’ e utilizzare l’esperienza Confartigianato nella gestione delle problematiche con gli Istituti di credito”.
Questo consente a Confartigianato, conclude Vannetti “grazie a prossimità e presenza nel territorio, di ridurre e tempi di risposta e fornire maggiori possibilità di accesso alle agevolazioni, come succederà esattamente nel caso di questo accordo con Banca Valdichiana che siamo sicuri aprirà ottime prospettive di crescita per la nostra imprese”.

domenica 15 febbraio 2015

Prato passa a San Giovanni, la Synergy va ko .

Ufficio stampa Synergy Valdarno
Ufficio stampa Synergy Valdarno
La Synergy non si ritrova. Prato passa a San Giovanni (51-61).
Parziali: 18-15; 35-32; 43-44.
TABELLINI
Synergy Basket Valdarno: Brandini 2, Innocenti 2, Pelucchini 8, Malacario 8, Tello 6, Mascherini 6, Stagi 5, Nesterini 5, Cardo 4, Bucciolini 5. All.re Caimi. Staff: Rossi, Finetti, Cardo e Vannelli.
Sibe Prato: Guerrini 3, Corsi 12, Staino 10, Biscardi 5, Corzani 10, Onuhoa, Sanesi n.e., Vannoni 9, Mannocci 2, Smecca 10. All.re Pinelli. Staff: Novelli, Scarselli, Masi, Limberti e Corsi.
Cronaca
La Synergy paga a caro prezzo l’assenza dei suoi veterani e deve cedere il passo ad una Sibe Prato non irresistibile, ma certamente più quadrata e cinica nei momenti decisivi.
Dopo una prima parte di gara giocata con un piglio decisamente competitivo, nei secondi 20 minuti la squadra sangiovannese si piegava in attacco su sé stessa (solo 16 punti in due quarti!) e lasciava campo libero nell’ultima frazione a Corzani & compagni, portati al break decisivo dalle triple di Biscardi e Staino.
Ad aggiungersi al forfait di Pavese, anche l’assenza di capitan Basilicò, che avrebbe fatto sicuramente comodo nei tantissimi momenti in cui l’attacco della Synergy ha girato a vuoto, al team di Caimi è venuto a mancare anche Tello, infortunatosi alla caviglia al 18’, in uno scontro fortuito con Staino.
La perdita del proprio giocatore più rappresentativo ha scombussolato le geometrie d’attacco degli arancio-verdi, diventati nei secondi 20 minuti poco incisivi ed incerti nel trovare adeguate soluzioni offensive. Infatti, all’imprecisione dalla distanza ha fatto da contraltare solo qualche isolato tentativo di percussione, che però non ha dato i frutti sperati concedendo a Prato il lasciapassare per una vittoria importante.
Nonostante questa cocente sconfitta, a causa della concomitante caduta di Vaiano contro Montale, la Synergy resta comunque aggrappata all’ottavo posto in classifica, ultimo utile per giocarsi un’eventuale bella in casa nello scontro diretto. A questo punto del campionato, per la Synergy la corsa su Carrara, Montale e la stessa Prato diventa ora improba e comunque i sangiovannesi devono guardarsi anche alle spalle dal trio San Vincenzo-Livorno-Poggibonsi, a soli due vittorie di distanza dal team arancio-verde.
L’inizio della partita è stato equilibrato, ma entrambe le squadre non sembravano particolarmente in feeling con il canestro. Cardo e Stagi mettevano a segno un paio di buone iniziative, ma gli ospiti ribattevano con Corsi e Staino. L’ingresso di Smecca dava linfa agli ospiti ed era proprio l’esterno della Sibe ad essere più concreto nel ribattere al momento di grazia del pivot della Synergy, Malacario, autore di alcune pregevolezze a canestro. Nel finale, si svegliava anche Vannoni, ma con Tello la Synergy riusciva ad andare al primo riposino in vantaggio per 18 a 15.
Nella seconda frazione , la Synergy mostrava il suo viso migliore. La zona pari metteva in crisi i pratesi e con Nesterini e Stagi i valdarnesi tentavano il primo strappo, subito però ricucito da Corzani e Mannocci. Toccava allora a Brandini e Tello dare un’altra spinta alla Synergy e la forbice si apriva fino al 19-28 per i sangiovannesi. La Sibe si scuoteva e con la tripla di Guerrini, unita al gioco interno di Corzani, rientrava parzialmente dal gap. Dopo il batti e ribatti tra la coppia Tello/Pelucchini da un lato e Staino/Corzani dall’altro, la gara subiva una svolta con l’infortunio di Tello a 2 minuti dal riposo lungo. L’uscita dal campo del cannoniere sangiovannese peserà non poco nel gioco della Synergy durante la ripresa. Prima del rientro negli spogliatoi, erano il tonico Innocenti ed il sempreverde Corsi a scambiare una carezza con la retina avversaria, portando le rispettive squadre sul 35-32 del 20’.
Al rientro il campo, la squadra di Caimi cercava di fare di necessità virtù e chiamava all’appello il tiratore Mascherini, subito a segno. Ma Prato, pur senza brillare, rendeva le cose molto difficili all’attacco sangiovannese riuscendo a recuperare con il duo Corzani/Corsi ed a porre con Smecca e Vannoni il sorpasso (39-40, a metà frazione). Tra i numerosi errori dei suoi compagni, a scoprirsi l’unico efficace nel porre punti a favore della Synergy era ancora Mascherini, pronto a ribattere gli allunghi di Smecca e Vannoni (43-44, al 30’).
Nell’ultimo tempino, la Synergy si mostrava sempre più carente di personalità ed imprecisa anche dalla lunetta. Agli arrembaggi di Smecca e Staino rispondeva Bucciolini con una tripla ma era l’ultimo tentativo della Synergy di restare a contatto con i pratesi. Con la tripla di Biscardi e quella successiva di Staino la squadra di Pinelli creava il primo vero strappo a proprio favore. Caimi cercava di inserire Nesterini negli ingranaggi d’attacco, ma il funambolico esterno ella Synergy gioca dall’inizio dell’anno in un ruolo al quale non è abituato e neanche per lui è facile. La Synergy non si ritrovava per nulla e non riusciva a mettere in mostra una reazione decente sbagliando quasi tutto quel che c’era da sbagliare ponendo fine a qualsiasi speranza di recupero. Prato teneva il controllo e concludeva allungando ancora di qualche unità con i liberi finali (51-61).
La conduzione dei due fischietti, Carlotti e Di Salvo, non ha lasciato sul parquet particolari ombre e quindi può definirsi buona ed ininfluente ai fini del risultato.