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Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

venerdì 16 gennaio 2015

77 anni di attività. Un premio per il più longevo negoziante di San Giovanni.

Ufficio stampa Comune di San Giovanni Valdarno 
 
Ufficio stampa Comune di San Giovanni Valdarno

Il Sindaco Francesco Maria Grasso ha ricevuto nel suo ufficio la Famiglia Cristofani, titolare del negozio “Aladino Calzature” per consegnare a loro un attestato in ricordo dei 77 anni di attività della loro impresa, nata come commercio ambulante. Infatti, anche se il negozio di scarpe nasce in via Mochi,1 nel 1948, già nel 1938 la famiglia Aladino Cristofani aveva ottenuto una licenza come commerciante ambulante, ma la sua professione nasce comunque molto prima. Nasce intorno al 1910 quando lui già faceva scarpe su misura per i montevarchini (principalmente per i contadini), le riparava e le portava direttamente a casa dei suoi clienti. Poi nel 1938 arrivò la licenza da ambulante svolta come si leggeva nell’atto con “un veicolo a mano”, ovvero con un carretto con il quale Aladino si muoveva lungo la città e il territorio. Fu poi il figlio Gino a continuare l’attività del padre e a fondare nel 1948 il negozio che ha gestito per tanti anni insieme alla moglie Fratini Lilia, scegliendo la strada del commercio fisso. Attività di commerciante che poi ha coinvolto in tutto e per tutto anche i due figli Marco e Siro continuando in quella che è stata una vera e propria storia familiare, iniziata con il nonno Aladino e che continua ancora oggi con i suoi nipoti, e la loro mamma Lilia. Una mamma, Lilia che ad 86 anni, ancora oggi si reca ogni giorno in negozio per aiutare i figli e la nuora Piazzesi Laura (moglie di Marco) che oggi sono i titolari della società. “Aladino Calzature” oggi può contare sui negozi a Montevarchi in via Mochi e sui negozi in Corso Italia a San Giovanni. E nonostante i venti di crisi di questi lunghi anni, la loro società, che ha saputo fare investimenti oculati nei momenti giusti, sta attraversando con serenità anche questi momenti di difficoltà, forti di una tradizione familiare e di una professionalità conquistata nel corso della loro lunga storia che fa della famiglia Cristofani un esempio e un punto di riferimento in tutto il Valdarno. Per questo motivo, per il loro impegno anche sociale all’interno della città, il Sindaco ha voluto loro donare una pergamena in segno di riconoscimento e di gratitudine.

giovedì 15 gennaio 2015

L’Arci e la sua prima edizione della “Notte Rossa".


Ufficio stampa Arci Arezzo

Ufficio stampa Arci Arezzo 
Si svolgerà sabato 17 Gennaio 2015 la prima Notte Rossa dell’Arci. A renderla possibile è la rete delle Case del Popolo, delle associazioni, delle Società di Mutuo Soccorso e dei circoli Arci in Toscana. Sarà una lunga notte ricca di appuntamenti tra cultura, divertimento, socialità e solidarietà.
203 saranno gli eventi e gli spettacoli in tutta la Regioneche spazieranno da concerti a tombolate, dal ballo liscio al teatro, da libri a animazioni per bambini, da tornei di burraco al cinema. Una notte che riunisce in un unico cartellone la semplicità e la complessità dell’azione quotidiana dell’Arci, per rendere comunità i quartieri e le città della Toscana vivi e solidali.
Al Circolo di Frassineto alle ore 20 si svolgerà il torneo di dama e carte a gironi, a quello di Olmo, il Trocadero, ci sarà il torneo di briscola. Al Cas Fiorentina sempre alle 20 ci sarà il ballo con l’orchestra, il torneo di dadi, domino, scacchi e carte si svolgerà alle ore 16 al Circolo Gli Amici. Al Cas Colle del Pionta e a quello di Agazzi ci sarà un evento a tema, così come altri eventi saranno al Cas Valcerfone. L’associazione Il Bando a Porta Sant’Andrea organizzerà la pizzeria sociale, a Renzino di Foiano ci sarà la cena con il maiale, le antiche tradizioni della Valdichiana, mentre tornei di ping pong e carte saranno al Circolo di Alberoro. Il Circolo Chianacce, come ha affermato il Presidente Marco Terzaroli, partecipa con l’antica e tradizionale spezzatura del maiale e a seguire ci sarà la cena di autofinanziamento e solidarietà con tornei di carte, biliardo e biliardino. Al Cas Ciaperoni a Monte San Savino ci sarà il torneo di carte a gironi, così come al Cas di Pergine Valdarno. Al Cas Corsalone la Notte Rossa è giovane con biliardo, play station e girone di carte. Al Cas di Bibbiena Cena Rossa a base di pomodoro e piatti dal colore rosso, mentre al Circolo Kontagio di Poppi ci sarà la festa dei nonni e nipoti.
Infine al Circolo Aurora ci sarà la rappresentazione di uno spettacolo teatrale comico realizzato da ex studenti dell’Accademia dell’arte e da una studentessa del programma del Master in Teatro Fisico. Anuschka Jaenicke, Responsabile Sviluppo Europeo e Kevin Crawford, direttore del Master affermano che si tratta dello spettacolo “C’era una volta”, adattamento comico di alcune fiabe di Italo Calvino, in cui il corpo e la voce sono gli strumenti narrativi. Gli spettacoli saranno uno alle 18.00 – per i più piccoli – e la replica alle 21.
All’esterno del Circolo i locali di Piazza Sant’Agostino aderenti a Confcommercio esibiranno una lanterna rossa e la locandina che pubblicizza l’evento per sottolineare la loro partecipazione all’evento. A seguire nella notte ci sarà il lancio delle lanterne rosse.

mercoledì 14 gennaio 2015

Chiude il tratto tra San Zeno e l’incrocio con il raccordo a San Giuliano per asfaltatura.

Ufficio stampa Comune di Arezzo
Ufficio stampa Comune di Arezzo
Per consentire l’esecuzione di lavori di asfaltatura, il tratto di strada comunale di collegamento fra la zona industriale di San Zeno e l’intersezione con il raccordo autostradale in località San Giuliano, rimarrà chiuso al traffico dal 19 gennaio al 7 febbraio.
L’ufficio manutenzione strade e infrastrutture del Comune, vista la limitata larghezza della sede stradale non ha potuto prevedere l’attivazione di un senso unico alternato e pertanto coloro che abitualmente utilizzano questo collegamento, nel periodo di durata dei lavori, dovranno necessariamente programmare per tempo una modifica ai propri itinerari.
Inoltre, in considerazione della conformazione e della notevole lunghezza del tracciato che si sviluppa per circa 5 km, l’articolazione dei lavori è stata programmata in modo da limitare il disagio alla circolazione stradale, ripartendo l’esecuzione degli stessi su distinti tronchi stradali. Il primo tronco interessato dai lavori è quello compreso tra il cimitero di San Zeno e l’intersezione con la strada comunale del Cuculo in località Ponte alla Nave a cui seguirà il completamento del rimanente tratto.

martedì 13 gennaio 2015

Gestione dei fondi europei, Arezzo realtà virtuosa .

Ufficio stampa Confartigianato
Ufficio stampa Confartigianato.
 
Arezzo più che virtuosa nell’utilizzo intelligente dei Fondi europei per lo sviluppo. Lo ha spiegato ieri la Regione Toscana, fornendo i dati secondo cui la nostra città è al secondo posto in Toscana proprio per il recepimento per le Pmi dei finanziamenti Ue dietro Firenze. Dal 2007 al 2013 sono arrivati fondi per più di 247 milioni di euro che hanno portato quasi 3.000 progetti di sviluppo per le aziende aretine: di questi più della metà sono stati ottenuti attraverso Confartigianato Arezzo, che si conferma leader in questo campo. Secondo Ferrer Vannetti, presidente di Confartigianato Arezzo, “si tratta di un risultato ottenuto grazie al lavoro dei nostri uffici credito che hanno lavorato oltre il 50% delle pratiche di finanziamento che hanno riguardato il nostro territorio”. Tutto questo dimostra ancora una volta “il ruolo decisivo che Confartigianato assume su questo terreno, confermandosi fondamentale nell’affiancamento alle imprese artigiane nel campo dei finanziamenti europei o regionali e dell’accesso al credito in generale”.

La documentazione su questi dati, e i progetti futuri per le Pmi, sono stati presentati alla Borsa Merci di Arezzo nel seminario “La Regione Toscana per le Pmi”, organizzato dalla Regione Toscana, in collaborazione con Camera di Commercio di Arezzo, per illustrare agli imprenditori le opportunità di co-finanziamenti e aiuti che la Regione Toscana mette a disposizione delle piccole e medie imprese.
Al centro dell’incontro, al quale hanno partecipato tra gli altri l’assessore alle “Infrastrutture e mobilità” Vincenzo Ceccarelli e l’assessore alle “Attività produttive, credito e lavoro“, Gianfranco Simoncini, il nuovo Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020 e misure e interventi a favore delle piccole medie imprese (Pmi).
Sono stati illustrati dai relatori tutti i prossimi principali impegni europei: dal progetto pilota Start Up House, al Fondo unico rotativo per i prestiti (Furp), dai Fondi di garanzia ai Voucher per l’acquisizione di servizi innovativi. E ancora i protocolli di insediamento produttivo, gli aiuti per l’internazionalizzazione e i tirocini per l’artigianato artistico.

lunedì 12 gennaio 2015

Viaggio della memoria tra Cracovia e Auschwitz. La visita degli studenti valdarnesi .

Ufficio stampa Comune di Montevarchi

Sono partiti dal Liceo “Benedetto Varchi” nella notte di domenica 11 gennaio, le due classi dell’Istituto scolastico montevarchino diretti verso la Polonia e Auschwitz per il “Viaggio della Memoria” all’interno del progetto “Noi con gli altri” che si propone di attivare una riflessione negli adolescenti offrendo loro una opportunità di visitare, conoscere e attivarsi da un punto di vista culturale e sociale. Il progetto curato e gestito da Unicoop Firenze, riguarda i giovani del territorio dove Unicoop opera.
Questo percorso svolto all’interno del Liceo Varchi ho l’obiettivo di mantenere viva la memoria. I ragazzi, una volta tornati dal viaggio riferiranno ai loro coetanei e agli altri studenti durante un’assemblea di istituto già fissata per il 27 gennaio. 42 sono i ragazzi che prendono parte al viaggio (classi 4^C e 4^ AS), accompagnati da 3 insegnanti, da 3 rappresentanti di Unicoop Firenze, da 2 persone del Centro Doc di Arezzo e da 1 fotografo. Ecco il programma della visita che in Polonia inizia martedì 13 gennaio, dopo che i ragazzi sono stati sistemati al loro arrivo il giorno precedente a Cracovia presso la Domus Mater.
Il primo incontro si svolgerà proprio alla Domus Mater con Tadeusz Sobolewicz, sopravvissuto ai campi di concentramento, per poi trasferirsi nel centro città per la visita del quartiere ebraico. Alle 15 si svolgerà la visita alla Fabbrica Schindler. la vecchia fabbrica di pentolame smaltato di Oskar Schindler, dove si trova il Museo “La Fabbrica della Memoria”. In questo Museo è possibile ripercorrere il periodo più tragico della storia di Cracovia grazie all’esposizione permanente intitolata: Cracovia durante l’occupazione nazista 1939-1945. E’ palpabile il ricordo di Oskar Schindler e dei circa 1100 ebrei (800 uomini e 300 donne) contenuti nella sua lista; il documento originale fu rinvenuto nel 1999 in Germania, a Hildesheim, nell’abitazione dove Schindler morì nel 1974. A seguire i giovani studenti visiteranno il ghetto ebraico.
Mercoledì 14 gennaio alle 9 il gruppo avrà accesso ad Auschwitz per una visita al campo di sterminio di 4 ore, per poi pranzare presso la casa accoglienza delle suore missionarie di P. Kolbe a Harmeze. Successivamente sarà effettuata una visita alla Mostra “Labirinti di Memoria dell’ex prigioniero Marian Kolodziej per poi fare rientro a Cracovia. Giovedì 15 gennaio il gruppo visiterà l’altro campo di sterminio di Birkenau che era uno dei tre campi principali che formavano il complesso concentrazionario situato nelle vicinanze di Auschwitz.
Facevano parte del complesso, oltre al campo di Birkenau e quello principale di Auschwitz, anche il campo di lavoro di Monowitz ed altri 45 sottocampi costruiti durante l’occupazione nazista della Polonia. Il pomeriggio, dopo il rientro a Cracovia, sarà dedicato alle visita della città Venerdì 16 gennaio, al mattino la comitiva ripartirà alla volta di Montevarchi. L’Amministrazione Comunale seguirà in questi giorni il loro viaggio pubblicando sul sito e sugli spazi social del comune su Facebook, Twitter, Instagram e GooglePlus le foto che il gruppo farà pervenire. Sarà un modo per essere con loro in questo viaggio della memoria e per prepararsi tutti insieme alla giornata del 27 gennaio, giorno in cui in tutto il mondo si celebra il ricordo delle vittime della Shoah.

domenica 11 gennaio 2015

Gli amaranto vincono lo scontro diretto con la Giana Erminio (0-3) .

I Tabellini :

GIANA ERMINIO (4-4-2): Ghislanzoni; Perico (1′ st Crotti), Bonalumi (23′ st Sarao), Montesano, Augello; Rossini, Marotta, Pinto, Solerio; Perna, Recino.
A disposizione: Sanchez, Sosio, Di Lauri, Crotti, Sarao, Cannistrà, Capano.
Allenatore: Cesare Albè.
AREZZO (3-5-1-1): Benassi; Villagatti, Panariello, Pisani; Campagna (24′ st Millesi), Gambadori, Carcione, Coppola (40′ st Guarino), Cucciniello; Erpen; Bonvissuto (28′ st Montini).
A disposizione: Garbinesi, Guarino, Brumat, Millesi, Mariani, Padulano.
Allenatore: Ezio Capuano.
Indisponibili: Conti, De Martino, Leuci, Sabatino. Squalificati: Dettori. Diffidati: Bonvissuto, Campagna, Cucciniello, Millesi, Villagatti.
ARBITRO: Zanonato di Vicenza (Sgheiz di Como – Cartaino di Pavia). OA: Puglisi di Voghera.
RETI: pt 41′ Pisani; st 16′ Cucciniello, 38′ Erpen rig.
Note – Recupero: 1′ + ‘. Angoli: 2-1. Ammoniti: pt 20′ Carcione; st 6′ Grotti, 8′ Cucciniello.