Ufficio stampa Provincia di Arezzo
Duecentosettantasettemila euro per attività formative formali a
carattere professionalizzante e per lo sviluppo di competenze
tecnico-professionali, strettamente connesse alla qualifica e alle
mansioni del lavoratore. Li mette a disposizione il Servizio Formazione
professionale della Provincia di Arezzo grazie a un bando per
l’assegnazione di voucher formativi aziendali, sostenuti da accordi
sindacali e rivolti a riqualificazione e aggiornamento degli occupati.
Questi sono destinati a titolari e soci d’imprese, imprenditori,
lavoratori dipendenti, lavoratori in CIGO e con contratti atipici, soci
lavoratori di cooperative, per sostenerne l’adattabilità al mercato del
lavoro e per aumentare la partecipazione delle imprese alla stessa. Non
sono ammessi corsi di lingue straniere, informatica, comunicazione,
dovuti per legge e percorsi con rilascio di attestato di qualifica.
Ogni azienda può chiedere un finanziamento pubblico non superiore a
15.000 euro e l’importo di ogni singolo voucher non può superare i
2.500, con un contributo massimo orario non superiore a 195. Non sono
ammissibili soggetti che abbiano beneficiato, gestito o usufruito a
qualsiasi titolo di finanziamenti FSE, erogati da questa amministrazione
provinciale, nei due anni precedenti la data di scadenza di
presentazione delle domande. Tale vincolo di esclusione si estende anche
al caso in cui tra l’impresa che richiede il contributo e altre imprese
che hanno avuto finanziamenti, con sede legale in Italia, esista una
relazione o di collegamento o di controllo o parasociale: tali imprese
devono essere considerate come “impresa unica”.
L’attività formativa può essere erogata da agenzie accreditate per la
formazione dalla Regione Toscana, da agenzie formative fuori Regione in
possesso di accreditamento/certificazione di qualità secondo
norme/sistemi riconosciuti a livello europeo, o anche da agenzie
formative accreditate per le attività di formazione continua nella
Regione di appartenenza e, infine, dall’impresa per il proprio personale
(in questo caso non è richiesto l’accreditamento).
Possono presentare richiesta di finanziamento solo le imprese private
con unità produttive locali situate nel territorio della provincia di
Arezzo.
Le domande dovranno pervenire entro le ore 12 del 4 dicembre 2014
alla Provincia di Arezzo, Servizio Formazione professionale, via Monte
Falco 49/55, tramite posta (non fa fede il timbro postale) o recapitate a
mano. Sul plico dovrà essere riportata la dicitura “Avviso POR Ob. CRO –
voucher formativi aziendali – asse I”, con la data di scadenza della
domanda; ogni busta dovrà contenere una sola richiesta di finanziamento.
Il bando può essere scaricato al link impiego.provincia.arezzo.it/formazione; per ulteriori informazioni: Numero Verde
800 440 440 e orientamento.online@provincia.arezzo.it.