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Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

sabato 17 maggio 2014

Variazioni alla circolazione. Dal centro alle frazioni ecco come cambia il traffico.

Ufficio stampa Comune di Arezzo
Ufficio stampa Comune di Arezzo
Inaugurazione Monumento Mancini: zona Saione e zona piazza San Jacopo
Domenica 18 maggio la sezione di Arezzo dell’Associazione Nazionale Bersaglieri inaugurerà il monumento intitolato alla memoria del “Ten Bers. G. Mancini M.O.V.M.”, collocato presso il parco omonimo, per la quale è prevista anche la deposizione di una corona d’alloro al Sacrario dei Caduti in via dell’Anfiteatro.
Dalle 8 alle 12.30, divieto di sosta con rimozione dei veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga, in  via dell’Anfiteatro nel tratto compreso tra via Margaritone e via della Società Operaia e nel tratto compreso tra via della Società Operaia e corso Italia; in piazza San Jacopo e nel tratto di corso Italia tratto antistante alla piazza medesima. Durante le cerimonie, in via dell’Anfiteatro, via della Società Operaia e in corso Italia (tratto tra via Spinello e via Roma) sarà temporaneamente interrotta la circolazione veicolare. Sarà inoltre sospesa temporaneamente la circolazione veicolare, per il tempo necessario al passaggio delle fanfare, in alcune strade. Dalle 9.30 alle ore 10, con partenza dal parcheggio Eden, in viale Michelangelo, viale Mecenate, via Trasimeno, via Sauro e via Isonzo, via Vittorio Veneto, Parco Mancini. Dalle 11 alle 12, con partenza dal Parco Mancini, in: via Leon Battista Alberti, via Vittorio Veneto, viale Michelangelo, piazza della Repubblica, via Guido Monaco, piazza Guido Monaco, via Guido Monaco, piazza San Francesco, via Cavour, corso Italia, piazza San Jacopo.
7° Trofeo SC Rigutinese – Rigutino
In occasione dello svolgimento della gara ciclistica, dalle 14 alle 19 di oggi, divieto di sosta con rimozione dei veicoli, compresi quelli muniti di speciali autorizzazioni in deroga, a Rigutino Ovest, nelle strade interne della zona artigianale compresa tra la Strada Provinciale dell’Infernaccio e la Strada Comunale della Stazione
Coppa Ascensione – San Leo
Domenica 18 maggio, dalle ore 7.30 alle ore 11.30, divieto di sosta con rimozione dei veicoli, in entrambi i lati di via di San Leo, nel tratto compreso tra via Puccini e via Monteverdi.

venerdì 16 maggio 2014

La tutela della proprietà intellettuale ed industriale in internet .

Ufficio stampa Camera di Commercio Arezzo
 
Ufficio stampa Camera di Commercio Arezzo

Proseguono i seminari per l’internazionalizzazione, organizzati da Camera di Commercio di Arezzo e azienda speciale Arezzo Sviluppo, in collaborazione con “Toscana Promozione”.
Giovedì 22 maggio 2014 dalle ore 9,30 alle ore 13,30 si svolgerà, alla Borsa Merci di Arezzo, il seminario, gratuito, “La tutela della proprietà intellettuale ed industriale in internet”, organizzato in collaborazione con BancaEtruria.
Il relatore Avv. Andrea Gattamorta, dello studio LGA di Bologna analizzerà le ipotesi più frequenti di violazione dei diritti di proprietà intellettuale ed industriale nel commercio elettronico e offrirà una panoramica su gli strumenti di difesa attivabili per garantire la tutela di tale diritti.
Il programma del seminario prevede anche un intervento del Servizio Marchi e Brevetti dell’Ente Camerale, finalizzato ad illustrare il ruolo del servizio a supporto dei processi di innovazione delle aziende e per la tutela del “Made in Italy”
I diritti di proprietà industriale, che si acquisiscono attraverso brevettazione o registrazione presso gli uffici camerali , svolgono infatti una importante funzione per le imprese costituendo strumento fondamentale per la competitività e per la lotta alla contraffazione.
Una parte del seminario sarà dedicata anche agli strumenti ed ai meccanismi di tutela dei pagamenti on-line, argomento particolarmente interessante per le imprese che effettuano transazioni per beni e servizi tramite internet.
Ill Dott. David Nacci, Responsabile del Dipartimento Estero di Banca Etruria illustrerà alcuni dei principali sistemi di pagamento internazionali on line ,che sono oggi utilizzabili dalle imprese, ad iniziare dal SEPA – Single European Payments Area, progetto promosso dalla Banca Centrale Europea e dalla Commissione europea.

giovedì 15 maggio 2014

Elezioni Rsu Istituto di Agazzi. Pacini e Spadoni: “Risultato importante per la Fp Cgil”.

Ufficio stampa Cgil 
 
Ufficio stampa Cgil

“Un risultato importante, perché l’Istituto Privato di Riabilitazione Madre della Divina Provvidenza dei Padri Passionisti, è un punto di riferimento per tutta la comunità aretina, adesso chiediamo di essere coinvolti dall’azienda nella trattativa.” Così Bruno Pacini e Francesca Spadoni Segretario Generale e Responsabile Sanità della Funzione Pubblica della Cgil di Arezzo commentano i dati usciti dalle urne per la rielezione della Rsu all’interno dell’Istituto di Riabilitazione di Agazzi.
Ed ecco i dati:
115 aventi diritto al voto
95 votanti
3 schede nulle e 2 bianche
Affluenza al voto dell’83%
Due le liste che sono state presentate per questa tornata di elezioni:
la lista CGIL che ha ottenuto 67 voti  pari al 74.5%, la lista CISL che ha ottenuto 23 voti pari al 25.5 %.
Al termine dello scrutinio dei voti sono stati assegnati i 4 seggi. I primi tre spartiti in base al voto, il quarto designato dalle organizzazioni sindacali firmatarie dell’ultimo contratto. Non avendo la Cgil firmato quel contratto il risultato finale è stato questo:
-        2 seggi alla CGIL su quorum
-        1 su resto alla CISL
-        1 su designazione alla CISL
“Come intera Funzione Pubblica della Cgil esprimiamo grande soddisfazione per la fiducia che i lavoratori hanno riposto nei confronti dei due candidati della FP CGIL in questa elezione della RSU nell’Istituto dei Padri Passionisti di Agazzi che rappresenta per la comunità dei cittadini della Provincia di Arezzo una realtà storica e professionale tra le più importanti – hanno dichiarato Pacini e Spadoni – grazie prima di tutto all’impegno che i Lavoratori quotidianamente mettono nel portare avanti un lavoro complesso e multi-professionale.”
“Adesso è evidente che la nostra categoria è chiamata alla trattativa sindacale in un’azienda che pur nella solidità dell’esperienza fa i conti con trasformazioni economiche che investono anche realtà impegnate nell’erogazione di servizi alla persona. Pur in presenza di un Contratto collettivo che la CGIL non ha sottoscritto ci auguriamo che questo non impedisca all’azienda di coinvolgere insieme a CISL e UIL e alla neo eletta RSU il nostro sindacato nell’affrontare sia le problematiche di micro organizzazione che quelle più generali.”

mercoledì 14 maggio 2014

Dalla tassa sui rifiuti al manifatturiero: le richieste degli Industriali ai futuri sindaci .

Ufficio stampa Confindustria Arezzo 
 
Ufficio stampa Confindustria Arezzo 
.
L’esperienza raggiunta, da Confindustria Arezzo, nelle campagne elettorali amministrative, è così riassumibile con una buona dose di franchezza.
In generale, la politica – per tatticismo o per convenienza, pronta a riconoscere fino allo scoccare della 24esima ora dell’ultimo giorno della campagna elettorale il valore delle analisi e delle proposte contenute nei documenti degli industriali, definiamoli pre-elettorali, ed in molti casi con la piena e totale disponibilità a riprendere subito dopo il voto il confronto sulle loro proposte –  conosciuti i risultati , dimentica il valore di quelle proposte ed anche, salvo casi rari, la manifestata disponibilità a riprendere il confronto sulle cose da fare.
Di conseguenza, quest’anno l’Associazione degli Industriali della provincia di Arezzo non intende continuare a seguire questo “rito” elettorale, ripetitivo e improduttivo.
Per le elezioni amministrative del 25 maggio 2014 che interesseranno 28 comuni nella provincia di Arezzo quindi, né analisi , né proposte: già fatte per troppi anni.
Solo quattro richieste. La politica si astenga pure dal  rispondere prima del 25 maggio.
Le risposte, come cittadini e come industriali, siamo invece interessati a conoscerle a partire dal 27 maggio 2014.
Tasse sui rifiuti:  quanto non è stato deciso dai partiti e dai loro candidati sindaci prima del voto, potete darci assicurazione che non si trasformeranno dopo il voto in forti aumenti, penalizzanti per i cittadini e per gli industriali.
Tra i primi impegni  annunciati dal governo Renzi ci fu quello di riuscire a programmare in tempi rapidi – prima della riapertura delle scuole –  interventi nei comuni  in particolare per l’edilizia scolastica, a partire dalle manutenzioni per la sicurezza delle scuole. Quelle amministrazioni comunali che hanno già risposto al governo, possono assicurarci che dopo il voto non passeranno  oltre facendo finta di avere improvvisamente un’amnesia. Dopo il 27 maggio chiediamo di conoscere il programma dei lavori,e, ovviamente non solo per le scuole, date certe per l’apertura dei cantieri.
Tra gli altri primi impegni  assunti dal governo Renzi ci fu quello della lotta  contro la burocrazia per i suoi inammissibili  ritardi ed i suoi insabbiamenti, tanto  a livello statale ,quanto negli enti locali, a partire dai comuni. Dopo il 27 maggio potremo essere informati  con sollecitudine  su  come le nuove amministrazioni intenderanno snellire il lavoro delle loro burocrazie e delle loro commissioni comunali, a partire dai tempi , non più biblici  ma europei, per quanti sono in attesa , come cittadini ed industriali, di ogni tipo di indispensabili autorizzazioni. I tempi non europei per  tutte le autorizzazioni  penalizzano tutti i cittadini, gli imprenditori,e, in caduta finale i territori amministrati.
La quarta richiesta, ai nuovi sindaci , è quella di mettere in atto sui loro territori  programmi concreti per favorire il rilancio del manifatturiero, condizione indispensabile per tornare a crescere senza, in certi casi,  insistere con velleitari annunci pseudo- ambientalisti, tipo “verde è bello”.-
Una frase, purtroppo sempre attuale, dell’economista Federico Caffè (1914 – scomparso senza lasciare traccia nel 1987):
“Il riformista è ben consapevole di essere costantemente deriso da chi prospetta future palingenesi, soprattutto per il fatto che queste sono vaghe, dai contorni indefiniti e si riassumono, generalmente, in una formula che non si sa bene cosa voglia dire, ma che ha il pregio di un magico effetto di richiamo”.

martedì 13 maggio 2014

L’amministrazione comunale di Sansepolcro ringrazia la Protezione Civile .

Ufficio stampa Comune di Sansepolcro
Ufficio stampa Comune di Sansepolcro
Il sindaco Daniela Frullani e l’amministrazione comunale di Sansepolcro esprimono un particolare ringraziamento a tutti i volontari e i tecnici che sono stati impegnati nell’esercitazione di protezione civile denominata “Consulta 14 – Tiberina 2″ che si è svolta lo scorso fine settimana: “E’ stato un momento fondamentale per la messa a punto di tutto il sistema che deve essere collaudato per affrontare le situazioni di emergenza – spiega il sindaco Frullani – per questo voglio ringraziare tutti i volontari, più di 120 che hanno preso parte all’esercitazione, i tecnici del sistema di protezione civile provinciale e della Valtiberina, dell’Unione dei Comuni e di Sansepolcro. Hanno dimostrato una grande disponibilità e professionalità. Un particolare ringraziamento anche al Centro Intercomunale di Protezione Civile della Valtiberina che ha festeggiato il 25° anno di attività dimostrando come sempre un grande spirito di solidarietà e forte sinergia con le altre associazioni del territorio.” Nell’esercitazione che si è svolta il 9,10 e 11 Maggio scorsi sono state simulate due diversi tipi di emergenza: uno sciame sismico iniziato il venerdì con scosse di magnitudo compresa tra i 2,5 e i 4,5 gradi e un rischio idrogeologico per un’allerta meteo per forti piogge. I partecipanti sono stati impegnati in numerose attività, dall’azionamento delle idrovore, alla raccolta della popolazione, allo sgombero di un plesso scolastico, al montaggio del campo all’ex Foto Boario.  Ad essere coinvolti sono stati il Sistema Integrato provinciale di Protezione Civile di Arezzo con la Provincia, la Protezione Civile, la Polizia Provinciale, il servizio viabilità, la difesa del suolo, la regione Toscana, il Soup, il 118, il comando dei vigili del fuoco di Arezzo, la Regione Toscana, il Centro Intercomunale di Protezione Civile della Valtiberina, il Comune di Sansepolcro ed il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, Croce Rossa e numerose associazioni di volontariato del territorio.

lunedì 12 maggio 2014

Compleanno in corsia, ubriaca a 15 anni.


Ha festeggiato al Chiosco degli sportivi. Questore, stop vendita

   

Brunetta: Sul bonus Irpef hanno ragione i tecnici del Senato.


L'editoriale pubblicato su 'Il Giornale' del 12 /5/2014

Renato Brunetta



Il ’bonus Irpef’ non é un taglio delle tasse, ma spesa pubblica in deficit. Il decreto del governo Renzi non ha coperture certe e dà origine a un buco di bilancio che si tradurrà in nuove tasse, aumenti delle accise sulla benzina, sugli olii minerali e sui tabacchi, in tagli lineari e in sanzioni da parte dell’Unione europea.

Tutti i nostri dubbi hanno trovato conferma nella Nota di lettura n. 45 redatta dal Servizio bilancio del Senato della Repubblica. Apriti cielo. A norma delle vigenti disposizioni legislative e dei Regolamenti parlamentari, ci saremmo aspettati che la Ragioneria generale dello Stato, probabilmente penalizzata in sede di redazione del decreto, facesse valere tutta la sua professionalità, rispondendo a tono alle osservazioni formulate dal Servizio Bilancio del Senato. E che poi il governo, attraverso i suoi rappresentanti, convincesse in Commissione i dubbiosi, lasciando al Parlamento, in quanto tale, il giudizio finale. Invece niente di tutto questo: solo insulti.

La pioggia di critiche da parte dei tecnici del Senato si è concentrata su 5 punti, cui ne aggiungiamo un altro noi. 1. L’aumento della tassazione sulle quote rivalutate di Bankitalia: il provvedimento di Renzi confligge con gli articoli 41, 53 e 97 della Costituzione, in quanto mina l’esigenza di anticipata conoscenza da parte del contribuente - in questo caso le banche - del carico fiscale posto sulle proprie attività economiche’. 2. La stima del gettito derivante dall’aumento della tassazione sul risparmio: non tiene conto di ’possibili effetti sostitutivi che la nuova norma potrebbe determinare nelle scelte di investimento, ad esempio tra attività finanziarie nazionali ed estere’. 3. Il pagamento dei debiti della Pa: non é automatico che produca il gettito Iva stimato dal governo, in quanto le imprese potrebbero utilizzare la liquidità ricevuta per pagare i loro fornitori, generando ’effetti di compensazione impliciti nella procedura di liquidazione periodica dell’Iva’. 4. Il taglio dell’Irap: il minor gettito da esso derivante potrebbe essere ben superiore ai 2 miliardi stimati dal governo nel decreto, che corrispondono solo all’8,3% delle entrate attese per il 2014, mentre la riduzione dell’aliquota promesso dal governo é del 10%. 5. La norma che prevede di destinare a copertura degli ’80 euro’ i proventi derivanti dalla lotta all’evasione fiscale (almeno 2 miliardi) ha carattere ’programmatorio’ e, per questo motivo, non potrebbe essere inserita in un decreto legge.

Ma c’é ancora un altro rilievo, che, da quanto si apprende, sarebbe stato segnalato al ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, dal direttore generale del Tesoro, Vincenzo La Via: l’aumento della tassazione sul risparmio dal 20% al 26% rischia di essere incostituzionale. L’eccessiva differenza tra le aliquote sugli interessi maturati sui depositi bancari o sui prodotti corporate (obbligazioni, azioni, ecc.: 26%) e quelle sui titoli di Stato (12,5%) rischia di determinare una doppia imposizione sulle imprese. Discriminando tra forme di risparmio. La maggiore tassazione su alcune rispetto ad altre, infatti, determina forme di arbitraggio finanziario per cui una parte delle risorse si sposteranno dai conti correnti o dal corporate, ad esempio, verso i titoli di Stato.

domenica 11 maggio 2014

Il Cortona Volley super il Cus Siena per 3 a 2.

Ufficio stampa Cortona Volley 
 
Ufficio stampa Cortona Volley 
 
Nell’ultima giornata del Campionato di Serie C le squadre cortonesi hanno ottenuto una vittoria ed una sconfitta, sconfitta che non pregiudica la permanenza in questa serie.
SERIE C MASCHILE: la squadra di Mister Sabatini ha ottenuto la vittoria di stretta misura sul CUS Siena a Siena con il risultato di 3-2, parziali 25-22, 21-25, 225-23, 18-25, 15-9. Con questa vittoria la squadra del Cortona Volley si conferma al 7° posto in classifica generale e fuori da ogni lotta per la retrocessione che invece vedrà le squadre sottostanti in bilico; seppur con una vittoria risicata la squadra cortonese e con un sestetto rimaneggiato ha raggiunto l’obiettivo minimo della salvezza. Quella di ieri non è stata una partita entusiasmante ma utilitaristica in considerazione delle molte assenze per infortuni dei titolari, chiusa questa  pagina cominciamo a pensare alla prossima stagione ed ai rimedi che occorre prendere. CLASSIFICA FINALE: 1)- Olimpia Firenze Volley p.63; 2)- Volley Arezzo p.58; 3)- Robur Scandicci 1908 p.55, 4)- Pallavolo Sestese p.50; 5)- Virtus Pallavolo Poggibonsi p.47; 6)- VVFF Ruini CUS Firenze p.36; 7)- Cortona Volley p,34; 8)- Terrecablate CUS Siena p.33; 9)- Sales Volley p.30; 10)- Monnalisa Savinese p.25: 11)- Norcineria Toscana p.17; 12)- Pol. Remo Masi p.14; 13)- G.S. Figline Pallavolo p. 6.
SERIE C FEMMINILE: la squadra di Carmen Pimentel ha subito la sconfitta contro il Saione Pallavolo a Rigutino in trasferta in questa ultima giornata di campionato con il secco risultato di 0-3 parziali 15-25; 21-25, 23-25. Nel1° tempo la formazione scesa in campo era composta da giovani atlete ed esperte. Nel 2° set è scesa in campo una formazione composta per i 5 sesti da giovani atlete U 18 che mercoledì sera a Livorno si giocheranno l’accesso alle semifinali del Girone Regionale per la finale; quindi un allenamento in più per le giovani. La squadra aveva ottenuto già la salvezza matematica sabato scorso per era prevedibile una serie di prove per tastare il polso alle giovani atlete, il set è stato perso dalle cortonesi con il risultato di 21-25. Nel 3° ed ultimo set le giovani atlete cortonesi hanno cercato di riorganizzarsi e cercare di vincerlo, non ce l’anno fatta perdendolo con il risultato di 23-25; sarà per il prossimo anno la disputa di un campionato migliore e con meno patemi di retrocessione. CLASSIFICA FINALE: 1)- Maxitalia Service p.65; 2)- Fiorentina -Rinascita Volley p.64; 3)- CUS Siena p.63; 4)- Pall. Certaldo p.51; 5)- Pallavolo Impruneta p.49; 6)- Tecno-Alarm Pontemediceo p.46; 7)- Calenzano Volley p. 44; 8)- Aurelia Antica p.33; 9)- Bacci Campi p.30: 10)- CORTONA VOLLEY p.27; 11)- Ghizzani Carr. p.26; 12)- Saione Pallavolo p.26; 13)- Volley Group Valdarno p.22; 14)- Star Volley Academy p.0.