Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.
venerdì 25 settembre 2009
martedì 22 settembre 2009
Arezzo 1 - Benevento 0
Arezzo, 21 settembre 2009 - Una splendida battaglia nel fango risolta dal colpo di testa di Figliomeni, giovane difensore d’avvenire che ricorda per certi aspetti Ranocchia, ex amaranto ora capitano dell’Under 21 e titolare nel Bari.
L’Arezzo conquista tre punti preziosissimi a spese di un avversario di spessore come il Benevento, che nel primo tempo ha avuto due-tre occasioni per passare, così come una con Castaldo a inizio ripresa. Ma sotto l’impervesare di un nubifragio che sembrava non finisse più, la squadra di Semplici è salita in cattedra alla distanza con grinta, cuore, carattere, condizione atletica, qualità e al tramonto della bella sfida, ha trovato il gol partita. Il pareggio nell’andamento generale della sfida era francamente più giusto, ma merito agli amaranto di averci creduto fino in fondo.
Ora Chianese e compagni sono saliti al quarto posto in compagnia del Perugia, a tre punti dalla capolista Cremonese: e domenica prossima l’Arezzo va a giocarsi lo scontro diretto allo Zini.
Un minuto di silenzio all’inizio per ricordare i militari morti a Kabul. Semplici schiera Mazzoni in porta, Figliomeni, Terra e Mezzano centrali di difesa, Music e Rizza laterali, Coppola e Venitucci in mezzo, Croce alle spalle di Essabr e Chianese. Assenti gli infortunati Pecorari e Fofana.
Sul versante opposto, Acori punta su Gori tra i pali, Cattaneo, Ferraro, Ignoffo e Palermo in retroguardia, Carcione e Cejas a centrocampo, Ciarcià, Clemente e La Camera il trio dietro Castaldo. Dopo alcuni minuti buoni dei padroni di casa, escono i sanniti che sfiorano il gol al 14’ con un tiro maligno di Clemente che per poco non sorprende Mazzoni, il quale devia in extremis sulla traversa. Poi nel finale di tempo, quando già la pioggia è forte, Castaldo prima (bravo Mazzoni d’istinto) e Clemente poi, rasentano il colpo. Nella ripresa torna il sostegno degli sportivi, dopo lo stop per contestare la tessera del tifoso.
Dopo una occasione per i campani con Castaldo che spedisce sull’esterno della rete, viene fuori l’Arezzo sotto un autentico nubifragio e con il match che a un certo punto rischia di essere sospeso. Il match è vivo, intenso, combattuto, sembra una sfida fra pirati che non demordono. E al 40’ arriva il gol decisivo. Bel cross di Venitucci da sinistra, Figliomeni in proiezione offensiva si eleva in cielo e gonfia la rete facendo esplodere il Comunale
L’Arezzo conquista tre punti preziosissimi a spese di un avversario di spessore come il Benevento, che nel primo tempo ha avuto due-tre occasioni per passare, così come una con Castaldo a inizio ripresa. Ma sotto l’impervesare di un nubifragio che sembrava non finisse più, la squadra di Semplici è salita in cattedra alla distanza con grinta, cuore, carattere, condizione atletica, qualità e al tramonto della bella sfida, ha trovato il gol partita. Il pareggio nell’andamento generale della sfida era francamente più giusto, ma merito agli amaranto di averci creduto fino in fondo.
Ora Chianese e compagni sono saliti al quarto posto in compagnia del Perugia, a tre punti dalla capolista Cremonese: e domenica prossima l’Arezzo va a giocarsi lo scontro diretto allo Zini.
Un minuto di silenzio all’inizio per ricordare i militari morti a Kabul. Semplici schiera Mazzoni in porta, Figliomeni, Terra e Mezzano centrali di difesa, Music e Rizza laterali, Coppola e Venitucci in mezzo, Croce alle spalle di Essabr e Chianese. Assenti gli infortunati Pecorari e Fofana.
Sul versante opposto, Acori punta su Gori tra i pali, Cattaneo, Ferraro, Ignoffo e Palermo in retroguardia, Carcione e Cejas a centrocampo, Ciarcià, Clemente e La Camera il trio dietro Castaldo. Dopo alcuni minuti buoni dei padroni di casa, escono i sanniti che sfiorano il gol al 14’ con un tiro maligno di Clemente che per poco non sorprende Mazzoni, il quale devia in extremis sulla traversa. Poi nel finale di tempo, quando già la pioggia è forte, Castaldo prima (bravo Mazzoni d’istinto) e Clemente poi, rasentano il colpo. Nella ripresa torna il sostegno degli sportivi, dopo lo stop per contestare la tessera del tifoso.
Dopo una occasione per i campani con Castaldo che spedisce sull’esterno della rete, viene fuori l’Arezzo sotto un autentico nubifragio e con il match che a un certo punto rischia di essere sospeso. Il match è vivo, intenso, combattuto, sembra una sfida fra pirati che non demordono. E al 40’ arriva il gol decisivo. Bel cross di Venitucci da sinistra, Figliomeni in proiezione offensiva si eleva in cielo e gonfia la rete facendo esplodere il Comunale
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