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Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

venerdì 10 aprile 2015

Mattia, 22 anni, realizza il suo sogno: allevare 120 pecore sul Pratomagno .


Ufficio stampa Regione Toscana
Ufficio stampa Regione Toscana
“Io ho un sogno, voglio allevare 120 pecore sulle pendici del Pratomagno, per fare il formaggio. Non avrei potuto farlo senza la Banca della Terra, perché non avevo a disposizione proprio la terra, anche se questo può sembrare paradossale perchè quando ci guardiamo intorno vediamo molti terreni non coltivati”. Ha 22 anni Mattia, la faccia incorniciata dalla zazzera bionda che di anni ne dimostra anche meno, ma le idee chiare.
“Siamo in tre – racconta durante l’incontro organizzato dalla Regione al teatro degli Arrischianti di Sarteano – io e due miei soci. Noi partiamo da noi stessi, non abbiamo un’azienda di famiglia e non avevamo la terra per questa, che è la nostra idea e la nostra passione, quella di fare il formaggio in una zona, il Pratomagno, dove negli anni ’50 c’erano ancora circa 20 mila pecore e tantissimi appezzamenti coltivati, e oggi di pecore non ce ne sono più, nemmeno una.”
La terra che Mattia ha ottenuto, grazie alla Banca della terra, appartiene all’Unione dei Comuni del Pratomagno e si trova sopra l’Anciolina (Loro Ciuffenna) ora il suo sogno e quello dei suoi soci potrà partire.
Anche Annamaria, una dei due assegnatari del lotto visitato in mattinata sopra le colline di Sarteano (Siena), non aveva un’azienda agricola di famiglia. “Ho visto il bando, sono andata a visitare la zona e i fabbricati e ho pensato che quello sarebbe stato il futuro mio e della mia famiglia.” Nei fabbricati potrà fare agriturismo, ma c’è anche tanta terra. “Pensiamo al biologico – dice – e anche ad attività che possano riguardare la scuola, fattoria sociale, far capire ai ragazzi quanto è importante il ruolo dell’agricoltura.”
Altre storie sono quelle di Luca, Niccolò e Jessica. Loro avevano una storia familiare legata all’agricoltura, ma avevano scelto strade diverse, come quella del ragioniere o dell’assistente sociale. A farli “svoltare” sono state le risorse destinate dalla Regione al “primo insediamento” dei giovani agricoltori e le misure per gli investimenti del Programma di Sviluppo Rurale. Grazie a quelle risorse hanno rilevato l’azienda (così il nonno e il babbo possono andare in pensione), rinnovato le attrezzature, comprato trattori. I due ragazzi producono vino e olio nelle rispettive aziende, Jessica invece si è dedicata all’allevamento dei maiali. “E che soddisfazione – racconta – quando vendiamo i salumi che produciamo e ci dicono bravi!”
Un consiglio ai giovani che li ascoltano? “Credeteci – dicono in coro – superate da soli gli eventuali ostacoli, affrontate la burocrazia, ma fate in modo che quello che realizzate sia il vostro sogno, non quello dei vostri genitori.”

giovedì 9 aprile 2015

5 progetti per rilanciare l’economia del territorio. Miglietti: “Castiglion Fiorentino e la Valdichiana un modello da seguire.

Ufficio.stampa Comune di Castiglion Fiorentino 
 
Ufficio.stampa Comune di Castiglion Fiorentino

Si è appena chiuso un mese durante il quale il comune di Castiglion Fiorentino ha dato precisi segnali e raggiunto importanti risultati per le basi del rilancio dell’economia dell’intero territorio. “La linea è stata tracciata e con una strategia ben delineata sono stati sottoscritti importanti accordi per lo sviluppo economico e la promozione dell’area” sostiene Devis Milighetti, Assessore allo Sviluppo Economico e alla Promozione Turistica, che aggiunge “una crescita economica legata al rispetto dell’ambiente e del nostro paesaggio, mediante la valorizzazione del viver bene, il mangiar sano, l’artigianato locale e le bellezze artistiche e culturali che rendono Castiglion Fiorentino e la Valdichiana un modello da seguire”.
Dopo la sottoscrizione della “Musei Card” che ha visto i comuni della Valdichiana uniti nella promozione della cultura e dei musei, è stato presentato il logo della Valdichiana, brand che permetterà di lanciare l’intera zona e favorire la permanenza e l’interscambio dei turisti all’interno di una area più vasta, cercando così di aumentare i giorni di permanenza e di attrarre anche quel turismo che in occasione dell’Expo sarà in transito tra Roma e Milano. “Oltre 10 milioni di biglietti già venduti e più di un milione di cinesi che hanno confermato la loro presenza sono un’opportunità da non lasciarsi sfuggire” continua Milighetti. L’Amministrazione Comunale sta facendo la sua parte e dopo aver ricevuto la richiesta del “San Francesco che riceve le Stimmate” di Bartolomeo della Gatta  ”, che sarà esposta nel padiglione “Eataly” sta cercando di portare un’altra opera simbolo della città del Cassero; il comune sarà presente all’Expo dal 25 Maggio al 2 Giugno all’Interno della Cascina Triulza, con un evento legato alla carne Chianina e ad altre eccellenze alimentari, durante il quale alcune aziende locali avranno l’opportunità di esporre i propri prodotti. Castiglion Fiorentino sarà poi, presente dal mese di giugno a ottobre nella Galleria Area 35 presso i  Navigli, con un progetto nato in collaborazione con i 7 comuni della Valdichiana aretina. “Per favorire la partecipazione delle aziende locali e comprendere le opportunità e il ritorno economico di tale evento convocheremo un incontro per lunedì  20 Aprile ore 14.30 a cui sono invitate tutte le attività produttive del nostro territorio” dichiara l’Assessore.
Accanto a questa importante operazione la scorsa settimana, sulla sommità della Torre del Cassero, è stato siglato il protocollo d’intesa denominato la “Carta degli Etruschi”, un progetto nato all’interno della “Rotta dei Fenici”, “percorso turistico culturale che ci permetterà di inserirci in un itinerario che vede coinvolti nel alcuni paesi del Mediterraneo tra i quali Spagna e Grecia oltre che altri stati di altri continenti (Tunisia, Libano, Perù). “Castiglion  Fiorentino diverrà in tale progetto un modello di studio e in tale ottica sono convinto che tutto questo potrà portare un nuovo target di turismo, quello congressuale” sostiene Milighetti.
A conferma dell’importante lavoro e della buona attività fin qui intrapresa, a fine Marzo Castiglion Fiorentino ha ricevuto presso Palazzo Marino a Milano il riconoscimento come Bandiera Arancione del Touring Club per il prossimo triennio.  “Ci sono tutti i presupposti per guardare al futuro con ottimismo. Occorre che anche il mondo del commercio, dell’artigianato e della piccola media impresa locale comprenda tale opportunità e ritorni ad investire nel nostro territorio. Anche sul settore finanziario l’Amministrazione farà la sua parte ed entro l’estate sigleremo un importante accordo per l’accesso al credito agevolato rivolto alle attività del nostro territorio” conclude Devis Milighetti.

mercoledì 8 aprile 2015

Atto vandalico alla scuola materna: danno da mille euro.

Ufficio stampa Comune di Sansepolcro
Ufficio stampa Comune di Sansepolcro .
 
Circa un migliaio di euro il danno causato da un atto vandalico contro la scuola materna Centofiori nel quartiere San Lazzaro. Non è chiaro quando esattamente sia stato compiuto perché il plesso è rimasto chiuso per alcuni giorni per le festività pasquali ma fatto sta che questa mattina alla riapertura della struttura gli insegnanti hanno trovato due vetri rotti e un sasso all’interno di un’aula, più una porta d’ingresso con evidenti segni di manomissione. Immediatamente si è attivata la dirigenza scolastica e sono intervenuti i tecnici del Comune per i sopralluoghi per ordinare quanto necessario per il ripristino degli ambienti per il corretto svolgimento dell’attività. L’aula presa di mira è stata quella informatica ed evidente anche un tentativo di scasso del portone .
“Abbiamo sporto denuncia contro ignoti ma di fronte a questi episodi si rimane sempre sconcertati – ha detto il sindaco di Sansepolcro Frullani – perché anche se tutto sommato non ci sono stati danni irreparabili se non la rottura di due vetri e la forzatura della porta, è sempre difficile comprendere chi intenzionalmente senza alcuna ragione cerca di distruggere o derubare qualcosa che appartiene a tutti noi.”

martedì 7 aprile 2015

Si riunisce la commissione patrimonio: mercoledì 8 aprile in palazzo comunale .

Ufficio stampa Comune di Arezzo
Ufficio stampa Comune di Arezzo
Il Presidente Franco Mazzi ha convocato per domani, mercoledì 8 aprile alle ore 12.30 in palazzo comunale la commissione patrimonio,  provveditorato, servizi tecnologici per esprimere un parere sulla cessione gratuita di un’area posta in via Marco Perennio.