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Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

venerdì 11 settembre 2015

VASAI: “SULLA VALLI ZABBAN L'AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE E' UN ATTO TECNICO, NON POLITICO”.


Il Presidente della Provincia precisa che l'atto dirigenziale non preclude scelte diverse sulla localizzazione dell'attività produttiva


Il Presidente della Provincia Roberto Vasai, dopo l'intervista televisiva del Vicesindaco di Arezzo Gamurrini sull'Autorizzazione Unica Ambientale rilasciata nel mese di giugno alla società Valli Zabban S.p.A., fornisce alcuni chiarimenti in merito al provvedimento. “Prima di tutto preciso che non si tratta di aprire un fronte polemico, che sarebbe fuori luogo in un quadro istituzionale mutato che vede oggi la Provincia non più come ente eletto dai cittadini, ma rappresentante dei Comuni, i cui Sindaci e consiglieri ne rappresentano l'elettorato attivo e passivo – esordisce Vasai. Dico questo perché il provvedimento in questione, frutto di un lungo lavoro in Conferenza dei Servizi di concerto con tutti gli Enti interessati, Comune compreso, è un atto dirigenziale, quindi di natura tecnica, elaborato secondo i parametri previsti dalla legge e con un iter frutto delle norme che regolano la materia. Non può esserci, quindi, un riferimento alla data elettorale, né una volontà politica che, in questo caso, non poteva certo esprimere un risultato diverso da quello indicato dalla Conferenza dei Servizi, che, tra l'altro, ha dato numerose prescrizioni per prevenire e limitare la pressione ambientale dell'attività produttiva della Valli Zabban. Altra cosa è, ovviamente, la questione della sede dell'impianto e di una sua eventuale delocalizzazione, che attiene in questo caso a scelte amministrative e politiche di competenza dell'Amministrazione Comunale sulle quali l'Autorizzazione Unica Ambientale non rappresenta certo una pietra tombale, riguardando soltanto l'attuale impianto. La durata dell'autorizzazione, che la legge prevede in quindici anni, non significa quindi che in questo lasso di tempo non potranno essere prese dal Comune di Arezzo decisioni di carattere urbanistico sulla localizzazione dell'attività produttiva, per le quali l'atto dirigenziale emesso oggi dal dirigente del settore Ambiente del nostro Ente, settore che a breve sarà di competenza regionale, sono certo che non rappresenterà un ostacolo”, conclude il Presidente Vasai.


Fonte : sito ufficiale della Provincia di Arezzo.

martedì 8 settembre 2015

SANTARCANGELO-AREZZO 1-1 - Si poteva far peggio..... va bene così ...




I Tabellini :

SANTARCANGELO (4-3-1-2):
Nardi; Quintavalla, Drudi, Capitanio, Rossi; Ilari (16′ st Mordini), Petermann, Romano; Venitucci; Guidone (32′ st De Respinis), De Vena (16′ st Margiotta). A disp.: Sambo, Adorni, Zamagni, Venturini, Yabre, Arrigoni, Palmieri, Malagoli, Di Cecco. All. Lamberto Zauli.
AREZZO (3-5-1-1): Baiocco; Madrigali, Panariello, Carlini; Vinci (1′ st Sperotto), Feola, Capece, Pugliese, Masciangelo (1′ st Defendi); Tremolada (28′ st Ceria); Cori. A disp.: Rosti, De Martino, Monaco, Milesi, Del Magro, Bentancourt, Calabrese, Mariani. All. Ezio Capuano.

ARBITRO: Curti di Milano.

RETI: 17′ pt Petermann, 7′ st Cori.

AMMONITO: Panariello.

NOTE: Angoli: 4-2. Recupero: 1° t 1′, 2° t 3′.
Roberto Bonfantini

lunedì 7 settembre 2015

Gara bandita dalla Provincia di Arezzo.

Servizio/Ufficio EDILIZIA SCOLASTICA - PATRIMONIO

Numero Atto:- Anno:2015

Data Atto:24/08/2015

Scadenza pubblicazione:30/09/2015

Oggetto:
SERVIZIO EDILIZIA SCOLASTICA, PATRIMONIO - AVVISO D'ATA PUBBLICA: PROCEDURA PER LA VENDITA DI ALCUNI MANUFATTI E TERRENI DI PROPRIETA' DELLA PROVINCIA DI AREZZO, DICHIARATI ALIENABILI - SCADENZA ORE 12,00 DEL 30/09/2015.


ALLEGATI
  avviso e istanza di partecipazione ruotato_24302.pdf

domenica 6 settembre 2015

Incubatore Sociale d'Impresa .


Progetto formativo Gratuito rivolto a giovani disoccupati e inoccupati residenti nella provincia di Arezzo in età compresa tra 18 e 40 anni - Il modulo di partecipazione deve essere inviato entro il 14 settembre 2015
Il progetto "Incubatore Sociale d'Impresa" è promosso da Social Net-CNA con il patrocinio del Comune di Arezzo / Assessorato allo Sport e Politiche Giovanili. Il progetto rappresenta un modello innovativo di formazione rivolto a giovani disoccupati e inoccupati a rischio di esclusione/e ed emarginazione e finalizzato a coniugare competenze e conoscenze in una prospettiva imprenditoriale socialmente responsabile.
Il Progetto rappresenta quindi un laboratorio che accoglie e sviluppa idee socialmente utili con ricadute positive sulla comunità, la vita delle persone e l'ambiente e che si focalizza sul potenziamento delle competenze personali e dell'idea di impresa sociale.
I giovani a rischio di esclusione, quando e se pensano al lavoro, si orientano al tradizionale modello di lavoro dipendente anche se la realtà del mondo lavorativo evidenzia la trasformazione del modello occupazionale con le aziende che sempre pià cercano di avvalersi di mano d'opera e servizi esterni.
Vi sono quindi nuove opportunità occupazionali, in modo particolare nel sociale dove la richiesta di idee innovative per migliorare la qualità della vita del disabile, dell'anziano e di categorie disagiate è molto elevata.
Il progetto offre dunque spunti di riflessione e molteplici soluzioni a coloro che per condizioni oggettive e/o situazioni personali non hanno pensato di muoversi in un ambito di autoimprenditorialità. In questo senso anche coloro che non hanno un sufficiente livello di scolarizzazione possono riscoprire potenzialità e competenze utili per fare impresa.
Locandina
Info Modalità Partecipazione
Programma Laboratorio
Modulo Partecipazione
Modulo Idea Imprenditoriale

Informazioni:
SocialNet Onlus
Telefono: 0575/329227
Email: socialnet@cna.arezzo.it