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Val di Chiana

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Castello di Civitella in Val di Chiana.

giovedì 27 maggio 2010

Ceravolo "Mi assumo le colpe per le scelte compiute nell'avvicendamento dei tecnici"

Ceravolo "Mi assumo le colpe per le scelte compiute nell'avvicendamento dei tecnici"

Il Rompipalle e lo scandalo festivaliero aretino

Il Rompipalle e lo scandalo festivaliero aretino

MANOVRA: Tutte le misure

MANOVRA: Tutte le misure
26 maggio 2010 ore 18:07 Dai tagli ai ministri, passando alle "finestre" per la pensione fino ai pedaggi per i raccordi autostradali. Via inoltre alle Province piu’ piccole, cioe’ quelle sotto i 220.000 abitanti che non confinano con Stati esteri e non ricadono in Regioni a statuto speciale. Il ’mix’ di misure per correggere i conti appare ormai tracciato.


Ecco le misure principali della manovra.
Stop contratti pubblico impiego. Stop agli aumenti degli stipendi dei dipendenti pubblici gia’ a partire da quest’anno. Il congelamento vale quattro anni, fino al 2013.


Tagli ai ministeri, giro vite su auto blu. La sforbiciata e’ del 10% ma su formazione o missioni si arriva al dimezzamento della spesa. Arriva anche un giro di vite sulle auto blu. Saltano dal testo i tagli alla Presidenza del Consiglio e i limiti alla Protezione Civile.
Tagli ai partiti. Cala del 20% (il contributo per le spese elettorali).


Pagamenti e tracciabilita’. Tetto a 5.000 euro per i pagamenti in contanti. Obbligo di fattura telematica oltre i 3.000 euro.
Arriva bancomat P.A.. Addio ai libretti di deposito bancari o postali. In compenso arriva la carta elettronica istituzionale per effettuare i pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni.


Comuni e lotta evasione. I comuni che collaboreranno incasseranno il 33% dei tributi statali incassati.
Tassa su alberghi per Roma Capitale. Arriva un ’contributo di soggiorno’ fino a 10 euro per i turisti negli alberghi di Roma per finanziare ’Roma Capitale’. Protesta Federalberghi.


Stangata su manager e stock option. Salgono le tasse sulle stock option ma anche sui bonus dei manager e dei banchieri che eccedono il triplo della parte fissa della retribuzione.
Tempi sprint per cartelle. L’accertamento e l’emissione del ruolo diventano contestuali rendendo piu’ corto il tempo per contestazioni e ricorsi.


Stretta sul gioco clandestino. L’evasione dell’imposta sui giochi, una volta accertata, avra’ riflessi anche ai fini delle imposte dirette. Nasce l’Agenzia che sostituisce i Monopoli.
Condono edilizio e case fantasma. Confermata invece la sanatoria sugli immobili fantasma. Si ipotizza pero’ un ampliamento di questa norma. La sanatoria andra’ fatta entro il 31 dicembre.


Per pensione invalidita’ sale a 80%. Sotto questa soglia niente benefici. Previsti anche 200.000 controlli in piu’.
Irap zero per nuove imprese Sud. Le regioni del Mezzogiorno avranno la possibilita’ di istituire un tributo proprio sostitutivo dell’Irap per le imprese avviate dopo l’entrata in vigore del dl con l’opportunita’ di ridurre o azzerare l’Irap.


Reti impresa e zone ’zero burocrazia’. Creazione di reti d’impresa, per ottenere benefici fiscali e migliorare la capacita’ di incidere sui mercati, ma anche zone a burocrazia zero, nelle quale per aprire un’attivita’ ci si potra’ rivolgere ad un solo soggetto.
Stop turn-over P.A. Confermato per altri due anni.


Tagli anche a magistrati. Lo stipendio verra’ decurtato per il 10% nella parte eccedente gli 80.000 euro. Taglio del 10% anche per i magistrati del Csm.
Manager P.A., sforbiciata 5-10%. Sotto i fari gli stipendi oltre i 90.000 e oltre i 130.000 euro.


Insegnati sostengo. Congelato l’organico. Non ci sara’ il blocco del turn over per l’Universita’.
Dividendi a riduzione debito. A partire dal 2011, 500 milioni di dividendi che arrivano dalle societa’ statali saranno impiegati per la riduzione degli oneri sul debito pubblico.


Tagli a costi politica pro cassa integrazione. Le riduzioni di spesa che decideranno il Quirinale, il Senato, la Camera e la Corte Costituzionale, nella loro autonomia, serviranno a finanziare la Cassa Integrazione.
Pensioni. Rinvio delle finestre per il pensionamento e per il riordino degli enti. La novita’ e’ invece l’accelerazione dei tempi per l’aumento dell’eta’ pensionabile a 65 anni per le donne dipendenti del pubblica amministrazione che avverra’ a gennaio 2016.


Definanziamento leggi inutilizzate. Si recuperano risorse attraverso il definanziamento degli stanziamenti improduttivi. Saranno destinate al fondo ammortamento dei titoli Stato.
Taglia-Enti. Vengono soppressi Ipsema, Ispel e Ipost. Ma anche l’Isae, l’Ice e l’Ente italiano Montagna. Salta o viene ridotto inoltre il finanziamento a 72 enti.



Controllo spesa farmaci. Acquisti centralizzati per le asl per trattare meglio il prezzo con i fornitori e interventi sui farmaci con una modifica delle quote di spettanza dei grossisti e dei farmacisti sul prezzo di vendita al pubblico delle specialita’ medicinali di classe a.
Autonomie territoriali. Alle Regioni vengono chiesti tagli per oltre 10 miliardi in due anni (2011 e 2012); ai Comuni e Province vengono chiesti risparmi di 1 miliardo e 100 nel 2011 e 2 miliardi e 100 nel 2012.



Pedaggi su raccordi per autostrade. Si inserisce la possibilita’ di ’pedaggiamento’ di tratti di strade di connessione con tratti autostradali.
Addio a Sir e Rel. Addio al Comitato Sir costituito per gli interventi nei settori di alta tecnologia e che prese in carico le societa’ chimiche di Nino Rovelli, ed anche alla Rel, la finanziaria pubblica costituita qualche anno piu’ tardi per sostenere il risanamento dell’industria elettronica

martedì 25 maggio 2010

NIRENSTEIN: Non comprero' piu' i prodotti di Coop e Conad che boicottano Israele

NIRENSTEIN: Non comprero' piu' i prodotti di Coop e Conad che boicottano Israele
25 maggio 2010 ore 18:25 "La decisione di questi giorni di Coop e Conad di non vendere piu’ prodotti ’Made in Israel’ perche’ non se ne puo’ rilevare la tracciabilita’, e’ pretestuosa in quanto elimina dagli scaffali di queste reti commerciali tutti i prodotti israeliani, mentre solo lo 0,4 per cento della totalita’ delle merci esportate dalla societa’ potrebbe provenire dai Territori della Giudea e della Samaria".


Lo ha dichiarato Fiamma Nirenstein, vicepresidente della commissione Esteri della Camera. "Viene quindi penalizzata l’intera agricoltura israeliana, che invece ha donato al mondo delle tecniche di cui tutti si giovano, come l’irrigazione a goccia e tecnologie avanzatissime per la coltivazione persino nel deserto. E’ una scelta incomprensibile dettata da una visione di Israele settaria ed estremista, come si evince dal fatto che mai prima d’ora, a quanto ci risulta, Coop e Conad hanno selezionato altri paesi importatori secondo il criterio dei diritti umani. Per quanto mi riguarda non comprero’ piu’ da Coop e Conad e invito tutti i miei amici a fare altrettanto".