Powered By Blogger

Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

martedì 4 dicembre 2012

Bilancio positivo a Magione per la tradizionale manifestazione “Olivagando”, che ha visto oltre tremila persone invadere il centro storico cittadino.

Bilancio positivo a Magione per la tradizionale manifestazione “Olivagando”, che ha visto oltre tremila persone invadere il centro storico cittadino.
“Il successo di questa edizione - spiega l'assessore comunale alle attività produttive, Ivo Baldoni - premia prima di tutto la città di Magione. Veramente tanti i magionesi che, anche a titolo personale, hanno dato la loro collaborazione gratuita. Importante la presenza di tutte le Pro loco del territorio, perchè portatrici di un patrimonio gastronomico che dobbiamo tutelare e che trova, in queste occasioni, un importante veicolo di trasmissione anche alle generazioni più giovani”.
L'assessore ha aggiunto:
“La scelta di mantenere un prezzo così basso, tre curo per sedici degustazioni che comprendono piatti sia di terra che di lago, è una maniera per avvicinare tutti ai prodotti tipici della nostra terra e strumento di loro tutela e valorizzazione. In questo devo dire grazie alle attività di ristorazione ed ai produttori che hanno aderito all'iniziativa. Al lavoro svolto dagli uffici si è unita, quest'anno, la forte collaborazione dei commercianti del centro storico che, attraverso l'associazione ViviMagione, sono un punto di riferimento ormai fondamentale per progettare un programma di iniziative che consentano di rivitalizzare un centro che ha tutte le caratteristiche per diventare un luogo in cui commercio e cultura si uniscono”.
Presente anche una delegazione della città tedesca gemellata di Waren, guidata dal sindaco Gànther Rhein.

Zerbini:"Severini faccia un passo indietro, altrimenti daremo vita ad un nostro Arezzo". IL VIDEO

Zerbini:"Severini faccia un passo indietro, altrimenti daremo vita ad un nostro Arezzo". IL VIDEO

martedì 27 novembre 2012

Camion precipita da un viadotto in autostrada

LEVANE (AREZZO), 27 NOV - Camion precipita da un viadotto in autostrada. E' accaduto intorno alle 13.30 di ieri nel comune di Levane. Il camion mentre percorreva la carreggiata Nord dell'A1 e' uscito di strada e precipitato, dopo aver sfondato il guardrail laterale, per circa 15 metri. Sul posto e' arrivata un'ambulanza del 118 e i vigili del fuoco che, dopo un lavoro di oltre un'ora, sono riusciti a liberare l'autista ferito ma cosciente e a farlo salire sull'ambulanza che lo ha trasportato all'ospedale.

Schianto auto ambulanza in via Romana. Il mezzo di soccorso portava una neonata al Meyer. Numerosi feriti

Schianto auto ambulanza in via Romana. Il mezzo di soccorso portava una neonata al Meyer. Numerosi feriti

giovedì 15 novembre 2012

Castiglion Fiorentino, via alle domande per entrare nella Commissione Pari Opportunità

Castiglion Fiorentino, via alle domande per entrare nella Commissione Pari Opportunità


Il Sindaco e la Presidente della commissione "Pari Opportunita'" di Castiglion Fiorentino invitano a presentare domanda di candidatura come membro della Commissione Comunale di Pari Opportunità tra donna e uomo, in rappresentanza di partiti, movimenti e associazioni o come singole. Le interessate, unitamente alla domanda, dovranno inviare curriculum personale o dell'associazione che rappresentano, indicante la formazione e le esperienze avute riguardanti la cultura delle pari opportunità. Le modalità di selezione seguiranno i criteri delle motivazioni, la qualità delle esperienze, l'impegno socio-politico e culturale delle interessate.

Le domande, indirizzate all'Assessore alle Politiche Sociali, dovranno essere recapitate a mezzo posta o a mano o PEC ( comune.castiglionfiorentino@legalmail.it)  all'Ufficio Protocollo del Comune, Piazza del Municipio, 12 – 52043 Castiglion Fiorentino entro il giorno 22 Dicembre 2012. Non verranno accettate le richieste pervenute dopo tale data. Per eventuali chiarimenti e informazioni, è possibile rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Castiglion Fiorentino, Piazza Verdi 5, tel. 0575/656465 e-mail servizisociali@comune.castiglionfiorentino.ar.it

Us Arezzo in vendita, Lami:"Formulata la nostra offerta. Tra sette giorni avremo una risposta".

Us Arezzo in vendita, Lami:"Formulata la nostra offerta. Tra sette giorni avremo una risposta".

martedì 13 novembre 2012

Nuova allerta meteo: i rischi maggiori in Valdichiana e Valdarno. Arezzo chiede lo stato di calamità. La mappa delle strade chiuse. FOTO-VIDEO

Nuova allerta meteo: i rischi maggiori in Valdichiana e Valdarno. Arezzo chiede lo stato di calamità. La mappa delle strade chiuse. FOTO-VIDEO

Cortona entra nel Consorzio Casentino Sviluppo e Tursimo

Cortona entra nel Consorzio Casentino Sviluppo e Tursimo


Il comune di Cortona è ufficialmente parte integrante del Consorzio Casentino Sviluppo e Turismo, è questo il risultato di un percorso che crea un'alleanza strategica su specifici temi e promuove la sostenibilità e la competitività dell'offerta turistica.
"Questo connubio con la città di Cortona – ha commentato il presidente dell'Unione dei comuni del Casentino Luca Santini – è un importante obiettivo che ha raggiunto tutto il territorio, un successo politico grazie al lavoro svolto, dopo la riconferma del sostegno da parte dell'Unione al consorzio di promozione turistica. Si tratta di un punto di partenza per lo sviluppo di una serie di progettualità che possono fare emergere in maniera importante il marchio Casentino.
Cortona rappresenta un valore aggiunto proprio perché simbolo della toscanità nel mondo; il paesaggio, la storia, la cultura, l'arte si vengono così ad unire alle peculiarità della valle casentinese dove un ruolo determinante lo gioca la ricchezza dell'ambiente, grazie anche alla presenza del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi".

"La terra di Cortona – ha poi sottolineato il presidente di Casentino Sviluppo e Turismo Luca Alterini - può essere un partner ideale del Consorzio, per la partecipazione a bandi regionali e nazionali sul turismo, permettendo un giusto connubio tra arte, storia e natura, che può portare alla definizione di un'offerta turistica completa, nell'ottica di una sempre maggiore cooperazione ed integrazione fra territori, soprattutto con riferimento al mondo dell'archeologia che rappresenta un punto di contatto importante. Colgo l'occasione per ringraziare l'amministrazione comunale per aver scelto il Casentino come interlocutore privilegiato."

Maltempo, la Provincia di Arezzo chiede lo stato di calamità. La mappa delle strade chiuse. FOTO-VIDEO

Maltempo, la Provincia di Arezzo chiede lo stato di calamità. La mappa delle strade chiuse. FOTO-VIDEO

sabato 10 novembre 2012

Una borsa di studio dedicata a don Enrico Marini


La nipote savinese di Don Enrico Marini, arciprete di Lucignano morto nel 2011, ha donato alla scuola Media di Lucignano un piccolo fondo per una borsa di studio a lui dedicata. Lunedì 6 novembre la borsa di studio è stata consegnata per la prima volta ad una alunna Iorio
Ginevra, che ha conseguito la licenza media nell'anno scolastico 2011/2012 con la migliore votazione. Nel 2011, in ricordo di Don Enrico Marini è stato anche pubblicato un libro da parte della Amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino, comune dove Don Enrico era stato parroco alla Pievuccia per più di venti anni.

giovedì 8 novembre 2012

Ex Sadam presentato il progetto: 450 posti di lavoro

Ex Sadam presentato il progetto: 450 posti di lavoro


cast fiorentino 4Ieri all'Hotel Planet di Rigutino, la PowerCrop ha presentato pubblicamente il progetto di riconversione "Polo per le energie rinnovabili di Castiglion Fiorentino" relativo alla ex Sadam.
"Erano presenti - indica in una nota la Cisl di Arezzo - il Segretario Generale della Fai-Cisl Augusto Cianfoni, il Generale della Cisl di Arezzo Marco Salvini, il Segretario Generale della Fai-Cisl Toscana Giampiero Giampieri, il Segretario Provinciale Fai-Cisl Patrizio Giorni e tutti i delegati RSU. La FAI-CISL ritiene l'appuntamento di ieri uno snodo fondamentale ed importante per la riconversione dell'ex-zuccherificio, oramai inattivo dal 2006 a seguito delle disposizione di legge 81/2006 e del Regolamento CE 318/2006 in materia di OCM della zucchero. In una fase congiunturale negativa come quella attuale, il progetto "Polo per le energie rinnovabili", con una ricaduta occupazionale positiva di circa 450 unità (fra occupazione diretta ed indiretta), rappresenta un'opportunità importante di sviluppo per il settore agricolo; una soluzione per favorire, mediante la fornitura di energia elettrica a basso costo, l'insediamento di altre realtà agroindustriali e, soprattutto, uno strumento attraverso il quale reimpiegare tutto il personale dell'ex zuccherificio in attesa, da oltre 6 anni, di una risposta in merito al proprio futuro lavorativo".

Alba di perquisizioni e sequestri: 23 imprese del distretto orafo aretino al setaccio della Finanza. A Monte San Savino il "Fort Knox" del gruppo VIDEO

Alba di perquisizioni e sequestri: 23 imprese del distretto orafo aretino al setaccio della Finanza. A Monte San Savino il "Fort Knox" del gruppo VIDEO

mercoledì 7 novembre 2012

Il fondo anti dissesto comprenderà anche Alessandria Castiglioni fuori per soli 54 giorni

Il fondo anti dissesto comprenderà anche Alessandria Castiglioni fuori per soli 54 giorni


cast fiorentino 2Giunti a metà dell'iter che porterà alla conversione in legge del decreto anti-dissesto, l'associazione "Obiettivo comune" di Castiglion Fiorentino, dopo aver fatto nelle scorse settimane un appello alle forze politiche locali e non, affinchè si attivassero per far comprendere anche i comuni già dissestati nel fondo di rotazione, torna a farsi sentire visto quanto è avvenuto. Il 2 novembre è stato infatti approvato un emendamento dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera, impegnati nell'esame del decreto sui costi della politica, che potremmo definire "salva-Alessandria" (altro comune dissestato), pur non nominando mai il comune piemontese.
Si tratta di una proposta del deputato Pd Mario Lovelli, passato con il parere positivo del governo, che assegna la possibilità di ricorrere al prestito di 40 milioni da restituire nei tre anni successivi per "i comuni che, nell'anno 2012, entro la data di entrata in vigore del presente decreto, abbiano dichiarato lo stato di dissesto finanziario". Tale atto parodassalmente tiene fuori il Comune di Castiglion Fiorentino per soli 54 giorni (il nostro comune ha dichiarato il dissesto il 7 Novembre 2011) dall'accesso al fondo. "A questo punto – dichiara il presidente dell'associazione Devis Milighetti - ci chiediamo se attraverso un'opera più incisiva di coloro che sono preposti a tale attività non si poteva fare di più in sede parlamentare, riuscendo ad ampliare la cerchia dei comuni coivolti e se ancora ci siano margini per le modifiche . Noi rinnoviamo il nostro appello a tutte le forze politiche, ritenendo una stortura tale emendamento, rimarcando come, qualche volta, per farci sentire occorrerebbe anche alzare al voce (il caso "provincia" docet). Speriamo non sia troppo tardi"

martedì 6 novembre 2012

Cortona, Pd New Gen sui rifiuti: "Massima attenzione alla futura nuova gestione

Cortona, Pd New Gen sui rifiuti: "Massima attenzione alla futura nuova gestione"


Rifiuti-differenziataSulla questioni rifiuti a Cortona, dopo il "mea culpa" del sindaco Vignini, interviene anche Pd New Gen.
"La questione dei rifiuti è materia complessa e contiene molteplici aspetti da considerare nella sua analisi e nelle proposte da avanzare - si legge in una nota -. I dati emersi sulla raccolta differenziata dimostrano che c'è molta strada da compiere per raggiungere risultati adeguati agli obiettivi che la legislazione ci impone. L'analisi dettagliata del sindaco ci permette di non ripetere le cause e i problemi che ci hanno portato a tali insufficienti risultati ma sentiamo il bisogno di riaffermare l'importanza di tale materia e il bisogno di investire risorse e non solo economiche per rilanciare l'azione amministrativa su questo settore.

Con l'assestamento di bilancio, in approvazione in consiglio comunale a fine novembre, si potrebbe già dare un segnale tangibile di attenzione, e in controtendenza, potenziando l'isola ecologica di Camucia e incrementando, dove possibile, i cassonetti per la differenziata. Altre politiche più strutturali e di lungo respiro andranno di pari passo con la nuova gestione dei rifiuti dal giugno 2013 con la quale dovremo verificare la possibilita' di estendere la raccolta porta a porta anche a Camucia e Terontola, utilizzare sistemi di incentivi già sperimentati in altre realtà per far decollare le isole ecologiche e, aspetto non secondario, compiere una campagna di informazione e sensibilizzazione verso la popolazione, soprattutto quella giovanile, che permetta di creare quella coscienza e rispetto per l'ambiente fondamentale nella società odierna.

Come PDNewGen ci proponiamo di riservare la massima attenzione alla futura nuova gestione dei rifiuti auspicando che non vi siano ulteriori rallentamenti. Rimaniamo inoltre sempre aperti alle idee e ai suggerimenti della popolazione all'insegna di quella democrazia partecipata che è il cuore di PDNewGen."

Bottino pieno dei ladri alla Galvamet: rubati 200 mila euro di metalli

Bottino pieno dei ladri alla Galvamet: rubati 200 mila euro di metalli

mercoledì 24 ottobre 2012

Monte San Savino, il Comune: "attenzione nelle dichiarazioni ISEE, pena severe sanzioni"

Monte San Savino, il Comune: "attenzione nelle dichiarazioni ISEE, pena severe sanzioni" Monte San Savino, il Comune: "attenzione nelle dichiarazioni ISEE, pena severe sanzioni"
 
montesansavino4L'Amministrazione Comunale di Monte San Savino rivolge un appello al senso di responsabilità dei propri concittadini affinchè pongano la massima attenzione possibile riguardo alla completezza e alla veridicità della documentazione da loro allegata alle richieste di contributi e agevolazioni presentate presso i nostri uffici comunali.

Sulla documentazione presentata vengono infatti svolti costanti e puntuali controlli da parte della Guardia di Finanza che è poi chiamata a sanzionare nelle forme previste ogni dichiarazione che risulti incompleta o non totalmente corrispondente a veridicità. In questi giorni proprio la Guardia di Finanza ha esaminato le dichiarazioni sostitutive uniche e l'attestazione ISEE di circa 30 richiedenti che hanno percepito il contributo per l'integrazione del canone di locazione (ai sensi dell'art. 11 della legge 431/98) e le irregolarità evidenziate sono state pari al 15%
I controlli della Guardia di Finanza sono effettuati sulla totalità delle domande presentate e vengono periodicamente svolti su tutte le richieste riguardanti sia il settore delle politiche sociali che quello della scuola
Un ruolo importante e propedeutico lo hanno sicuramente i Patronati che oltre alla compilazione dei modelli hanno soprattutto il compito di invitare i cittadini alla veridicità delle documentazioni da esibire

Lupi: I cittadini sapranno distinguere chi punta allo sfascio del Paese

CRONACA NAZIONALE

*************************************************

Lupi: I cittadini sapranno distinguere chi punta allo sfascio del Paese

La nota del vicepresidente della Camera

Maurizio Lupi"Il Presidente Giorgio Napolitano ha ragione quando chiede alla politica di non cancellare quanto fatto nell’ultimo anno. La scelta responsabile dei partiti, a cominciare dal Pdl, di appoggiare l’esperienza del governo Monti ha prodotto risultati importanti, su tutti quello di favorire un confronto politico che non si fondi unicamente sulla demonizzazione dell’avversario".

Lo ha affermato il deputato del Pdl e vicepresidente della Camera, Maurizio Lupi, che ha sottolineato:"Questa stessa responsabilità ha permesso di migliorare nel lavoro parlamentare molte misure e, ancora oggi, può contribuire a cambiare, in meglio, la legge di Stabilità. Sarebbe miope tornare indietro. Magari per seguire le suggestioni di forze antisistema o di chi, a sinistra e a destra, cavalca posizioni demagogiche e populiste per lucrare qualche consenso. Come Pdl, con il segretario Angelino Alfano e il presidente Silvio Berlusconi, siamo impegnati a costruire un campo ampio di forze che lavori per il bene del Paese e degli italiani. E come il Capo dello Stato siamo sicuri che i cittadini sapranno riconoscere chi vuole portare il Paese fuori dalla crisi e chi, invece, vuole portarlo allo sfascio".

lunedì 22 ottobre 2012

Capezzone: Ora chi risarcirà Fitto?

CRONACA NAZIONALE 

Capezzone: Ora chi risarcirà Fitto?

La nota del portavoce del Pdl

Daniele Capezzone"Oggi c’è da rallegrarsi per un esito processuale positivo, com’era e com’è giusto. Ma, politicamente, chi risarcirà Raffaele Fitto per sei anni di attacchi ingiusti e di conseguente graticola mediatica?". Lo ha affermato Daniele Capezzone, portavoce del Pdl, commentando l’esito del processo Cedis. "Altro tema: la notizia dell’assoluzione avrà rilievo adeguato sui media, oppure - in questo e in altri casi- solo le notizie negative hanno diritto di cittadinanza giornalistica in prima pagina?".

Province, nel decreto legge del Governo Arezzo accorpata a Siena e Grosseto

Province, nel decreto legge del Governo Arezzo accorpata a Siena e Grosseto

I verdetti dai campi: perdono le aretine in serie D. Profondo nero per la Sansovino in Eccellenza

I verdetti dai campi: perdono le aretine in serie D. Profondo nero per la Sansovino in Eccellenza

domenica 14 ottobre 2012

Arezzo, tre punti frutto di attributi e cattiveria. I gol di Raso, Bianchini "corazziere" e un Balbo graziato. LA RASSEGNA VIDEO

Arezzo, tre punti frutto di attributi e cattiveria. I gol di Raso, Bianchini "corazziere" e un Balbo graziato. LA RASSEGNA VIDEO

Castiglion Fiorentino non può accedere al fondo anti dissesto

Castiglion Fiorentino non può accedere al fondo anti dissesto


 
 

cast fiorentino cassero-notte"Castiglion Fiorentino non potrà accedere al fondo anti dissesto contenuto nel decreto legge del 10 ottobre scorso ed entrato in vigore giovedì. Sarebbe invece un'opportunità importantissima per il nostro paese". E' il grido di allarme lanciato dall'associazione "Obiettivo comune", la quale, prendendo atto di quanto riportato nel decreto e in un articolo comparso sul Sole 24 Ore, lancia un appello a tutte le forze politiche (maggioranza ed opposizione) comunali, provinciali e regionali, affinchè sensibilizzino il Parlamento in fase di conversione ad apportare alcune modifiche, permettendo l'utilizzo del fondo anche per i comuni che hanno già dichiarato il dissesto.
"Vengono salvate Napoli e Palermo, per esempio - dice Devis Milighetti, presidente dell'associazione - ma affondano Castiglion Fiorentino ed Alessandria. Per quest'ultima, le varie forze politiche locali si stanno già muovendo. Crediamo sia il caso che venga fatta la stessa cosa per Castiglion Fiorentino. Vista l'entità del fondo, 520 milioni di euro per il 2012, è importante che tutti si adoperino affinchè non si rimanga al palo". La questione è stata trattata, come detto, anche dal Sole 24 Ore il 7 ottobre. Nell'articolo si fa riferimento proprio ai casi di Castiglion Fiorentino ed Alessandria sottolineando che, avendo dichiarato già lo stato di dissesto, non potranno accedere al fondo.

giovedì 20 settembre 2012

A Lucignano è tempo di Memorie dal passato

A Lucignano è tempo di Memorie dal passato


lucignano1Dal 1998 l'Associazione Pro-Loco organizza "Memorie del Passato", rievocazione storica che ripropone ogni anno arti, mestieri, scene di vita quotidiana di un tempo passato (fine '800, primo'900) in realtà non troppo lontano, ma lontanissimo per i ritmi della vita attuale! Tra sabato 29 e domenica 30 settembre, artisti, mestieranti, cantastorie ecc.
tutti vestiti in abiti d'epoca ci conducono in un tempo che fu attraverso scene di vita quotidiana, arti, mestieri, balli, canti, musiche e sapori di allora. Lungo le strade del paese si riaprono botteghe artigiane che fanno rivivere i mestieri di quel tempo mentre popolani, contadini e signori ricreano la colorata e chiassosa atmosfera dei giorni di festa. Giocolieri, musicanti, artisti di vario genere animano ogni angolo dell'antico borgo. Bancarelle osterie ristoranti ci deliziano di profumi e sapori che ormai appartengono solo al passato.

PROGRAMMA:
Sabato 29
ore 19.30 Cena con i piatti dell'epoca
ore 21.30 Al teatro Rosini: Atto Unico"VECCHI MA VISTI" a cura de "I citrini del Teatro Rosini"
a seguire "ORCHESTRA A PLETTRO CITTA' DI AREZZO"
Dir. Maestro Daniele Santori Cantante soprano Gaia Matteini

Domenica 30
ore 10.30 Gli antichi mestieri nelle botteghe e per strada
Nelle vie del paese: scene di vita quotidiana, cavalli, calessi, figuranti, cantastorie...
ore 12.30 Pranzo con i piatti dell'epoca (nei ristoranti ed osterie del paese) e le stornellate di Zanzarino e gli amici di Lucignano.
ore 15.00 scene di vita quotidiana: arti e mestieri e...
ore 15.30 per le vie del paese.. balli e canti della tradizione a cura del GRUPPO FOLKLORISTICO DI LUCIGNANO
ore 16.30 UNA PIAZZA IN GIOCO... giochi in legno antichi e moderni per tutti i gusti e tutte le età... in piazza caduti per la libertà. A cura di "Ingegneria del Buon Sollazzo" di Firenze
ore 18.00 NON SOLO CANZONETTE Intrattenimento musicale con melodie d'epoca a cura di Laura Tonnicchi
ore 19.30 cena con i piatti dell'epoca e dopo... continuano i giochi in piazza.

Arezzo provincia autonoma: Fanfani convince Franceschini. Ora due vertici-chiave e l'incontro con Bersani

Arezzo provincia autonoma: Fanfani convince Franceschini. Ora due vertici-chiave e l'incontro con Bersani

lunedì 9 luglio 2012

Arezzo, i giardini del Porcinai e la legge

Arezzo, i giardini del Porcinai e la legge

image
Alcune riflessioni scaturite dai tanti interventi apparsi in queste ore, che hanno come unico file rouge i giardini del Porcinai.

Innanzitutto chi era Pietro Porcinai.
Pietro Porcinai (Firenze, 20 dicembre 1910 – 1986) è stato un architetto e paesaggista italiano, tra i più importanti del Novecento. Ha progettato sistemazioni paesaggistiche nelle scale più diverse: dal giardino al parco urbano, dall'area industriale al villaggio turistico, dall'autostrada all'area agricola. Tra i suoi oltre 1.100 progetti, realizzati in vari paesi del mondo, vi sono anche giardini-paesaggio, cioè giardini nei quali l'uomo sembra non aver fatto nulla. Conseguito il diploma di perito agrario lavorò in Belgio e in Germania (1928-1929). Tornato a Firenze, dopo un'esperienza di lavoro presso l'Istituto di Agraria di Firenze (1932), lavorò con il vivaista pistoiese Martino Bianchi. Ritornato in Germania, fece il suo vero ingresso nel mondo della paesaggistica e conobbe i più importanti architetti europei del giardino (Fritz Enchke, Karl Foerster, Gustav Luttge, Russel Page, Geoffrey Jellicoe, René Pechère, Gerda Gollwitzer), ne apprezzò le opere ed ebbe la possibilità di confrontarsi con il loro metodo di lavoro, le loro tecniche colturali, le loro soluzioni formali. Dopo il 1949, ebbe l'opportunità di fare grandi esperienze internazionali: il progetto delle aree verdi al quartiere Hansaviertel di Berlino (1956); la consulenza per Abu Simbel (1963); il progetto per la sistemazione esterna del Centro Pompidou (1973); il progetto dei parchi delle città dell'Arabia Saudita (1975–1976); il concorso per Abidjan (1979) ed il concorso per il Parco de La Villette (1982). In tutte queste occasioni Porcinai si dimostrò ormai nel pieno della sua maturità.
Gli aretini amano affermare che i giardini della stazione, popolarmente chiamati “giardinetti”, siano stati opera sua. Consideriamo però a questo punto, e i conti son facili da fare, che al momento della loro progettazione (il Tafi scrive che era il 1927), il grande paesaggista aveva solo 17 anni, ed era seduto sui banchi di scuola per diventare perito agrario. Scrive la figlia Paola: “…nei progetti per i giardini della stazione e il riordinamento del Prato della Fortezza ad Arezzo (1930-37) mio padre proponeva la trasformazione di un giardino tardo vittoriano, in chiave moderna, ma con una intonazione monumentale e classica piuttosto marcata”.
Ma si sa, noi aretini amiamo attribuire al Vasari un acquedotto che fu costruito molto tempo dopo che lo stesso era morto (era una sua idea è vero, ma solo una idea), quindi perché non attribuire al Porcinai i giardinetti, anche se lo stesso era ancora poco più di un ragazzo e per giunta poco ascoltato? Vero che molti anni dopo, fu proprio lui che provò a ridisegnarne una possibile sistemazione (evidentemente non gli piacevano), ma i risultati ottenuti dagli aretini, sono quanto mai modesti.
Sta di fatto che la pubblicistica ufficiale non cita questa opera tra quelle del maestro, i tentativi di accreditarglieli sono un po’ spocchiosi e la Soprintendenza, invece di preoccuparsi dell’erba di Santo Spirito, farebbe meglio ad interessarsi delle cattedrali gotiche.
Rimaneggiati molte volte, dell’originale disegno è rimasta più o meno la forma. La parte Nord è adibita ad autostazione e sostanzialmente non c’è più. La parte Sud è in uno stato pietoso: mancando di ghiaia, ogniqualvolta piove diventa un acquitrino. La parte centrale è stata semplicemente asfaltata (e parte è adibita a pista ciclabile rossa). Le pietre che delimitavano le aiuole sono state sostituite con il calcestruzzo e le dimensioni originali non sono più quelle. L’illuminazione è in pali di cemento e lampade a pera bianche. Io che a fianco dei giardini vivo e lavoro dalla nascita, posso dire di non averli mai amati. Nè come bambino, in cui mai sono andato a giocare, nè come adulto che sempre ho evitato. Non sono attrattivi e si vivono male, infestati come sono da escrementi di piccioni ed altri volatili,
Questo spazio oggi è vissuto per gran parte dell’anno da extracomunitari e questo perché gli aretini ben si guardano dal sostare in un area ove per giunta, la concentrazione di polveri sottili e piombo è da allarme rosso. I Giardinetti, per loro natura, sono ormai buoni solo per rapidi passaggi diurni e la vita notturna, come si può immaginare, è diventata border line. Non capisco a questo punto la natura dello scandalo. Sembra che la presenza di una movida costellata di pusher, alcolizzati e tossici, sia più grave solo nella misura in cui si incontrano nei "giardinetti". Se lo facessero in altro luogo, sarebbe forse meno rilevante? Per me che ormai da tempo ho già passato il “mezzo del cammin di nostra vita”, liti tra ubriachi, risse più meno gravi, urla e schiamazzi notturni son sempre esistiti e sempre esisteranno. Tra gli adulti sono il frutto della miseria morale e materiale, tra i ragazzi il bisogno di imitare quelli più grandi, ma senza vincoli di classe. E le scazzotate nei giorni della giostra, sono solo il frutto della pochezza umana.
Esistono precisi reati per tutto ciò, reati che hanno una progressione nella gravità: dall’ubriachezza molesta, allo spaccio. Per riportare l’ordine, basterebbero un paio di poliziotti di quartiere in servizio notturno, per far svanire sia ubriachi che pusher, che traslocherebbero in altra sede (spostando il problema ma senza risolverlo). Certo non è un bel vedere per una città che vorrebbe far germogliare la vocazione turistica, una fila di giardinetti sgangherati e mal frequentati proprio all’uscita della stazione ferroviaria. Ma è in realtà tutta la zona della ferrovia che avrebbe bisogno di un piano delle opere come si deve. Sia di qua che di là della stessa. Sia a destra che a sinistra. Scali merci impresentabili, capannoni orrendi e parcheggi bui, sono il biglietto da visita per gli ormai sempre più rari passeggeri che utilizzano il treno per venire nella nostra città. Non possiamo dare invece conto della visione del problema da parte del questore, poichè questa testata non è tra quelle accreditate, ma avendone letto i resoconti, posso solo aggiungere che confidiamo in una pronta e rapida soluzione da parte degli organi di polizia.
«Per vigliaccheria o per denaro la maggior parte degli architetti ha abbandonato il mondo delle cose costruite in armonia con la Natura, consentendo che sorgessero brutte città e orribili periferie.
Spetta all’architetto paesaggista trovare rimedio a questa situazione, ma deve essere qualcuno che sa pensare prima di agire…..Affinchè in questo mondo non si diffondano la bruttezza e la distruzione e il gusto per il bello possa affermarsi; il futuro ha bisogno di architetti che siano coraggiosi fautori dell’ “archè” e armati di tutti gli aspetti della “technè” che operino come autentici maestri sulla scia degli insegnamenti di S.Francesco d’Assisi.» Pietro Porcinai

Rifiuti, dalla gara per l'affidamento del servizio di igiene urbana alla nuova delega a Dringoli: la parabola aretina

Rifiuti, dalla gara per l'affidamento del servizio di igiene urbana alla nuova delega a Dringoli: la parabola aretina

domenica 8 luglio 2012

Arezzo Wave 2012: il programma e gli ultimi aggiornamenti


  • Infophoto
Dopo qualche anno di appannamento e di trasferimenti in giro per l'Italia – ultima tappa in Puglia – Arezzo Wave Love Festival torna dove è nato nel lontano 1987, e cioè nel capoluogo toscano che gli dà il nome. E lo fa con un programma davvero ricco che si snoderà dal 12 al 15 luglio. Quattro giorni densi sia di eventi musicali – il cuore della kermesse sarà lo stadio comunale di Arezzo – che extramusicali.
Fra quest'ultimi, sono da segnalare almeno gli incontri al Chiostro della Biblioteca comunale con l'alpinista Mauro Corona (sabato 14 luglio alle 18), con la giornalista Flavia Perina che incontrerà Ilaria Cucchi, sorella di Stefano Cucchi ucciso in carcere a Roma (domenica 15 stessa ora) e poi ancora Don Gallo con Dori Ghezzi, Mario Gomboli per celebrare i 50 anni di Diabolik e molti altri.
Sponsored by Yahoo
Tantissimi, invece, gli artisti che saliranno sui vari palchi allestiti allo stadio comunale e in tutta la città: Wake up Stage per gli emergenti e Psycho Stage, per proposte particolari e trasversali selezionate dai media nazionali e internazionali al Colle del Pionta dove si vedranno nomi come Assalti Frontali (giovedì 12), LN Ripley (venerdì 13), Mr. T. Bone (sabato 14), Offlagadiscopax (domenica 15); Elettrowave per l'elettronica al Sugar Reef con gente come Uk Erol Alkan e Mandy; il Cult Wave per tutto quello che non è musica e, ovviamente, il Main Stage.
Tutti i giorni dalle 19 (se si arriva entro le 20 l'abbonamento alla quattro giorni costa 20 euro, altrimenti 30, 12 euro per la singola giornata) artisti come Il Teatro degli Orrori e Caparezza (giovedì 12), Erica Mou, Malika Ayane e Nina Zilli (venerdì 13), Yann Tiersen, Magnifico e Crookers (sabato 14), Radiodervish, 'A67, e Bandabardò (domenica 15). Insieme a loro anche molti esponenti della nuova musica europea: Ewert and The Two Dragons, DeWolff, Mc2, Caravan Palace, Mala Vita, Fuel Fandango e Vadoinmessico.
Arezzo Wave si conferma dunque come il festival delle nuove scoperte, dei suoni che arrivano da fuori e dei grandi personaggi nostrani, come Giovanni Lindo Ferretti. Imperdibile, infatti, il suo particolare concerto all’alba del 15 luglio al Parco della Gioconda di Ponte Buriano, area verde a pochi km dalla città che la leggenda vuole come sfondo della Gioconda leonardesca.
Aree per la ristorazione con menù vegani e messicani, mercatini, arte contemporanea, wi-fi gratuito per tutti in tutta la città per l'intera durata della kermesse, che avvolgerà il capoluogo toscano in un abbraccio cultural-musicale che mancava da troppo tempo.

sabato 7 luglio 2012

La Giostra delle polemiche, Sant'Andrea presenta l'esposto alla Magistratura

La Giostra delle polemiche, Sant'Andrea presenta l'esposto alla Magistratura


giostra-giugno8E' partito ufficialmente l'esposto alla Magistratura da parte del quartiere di Porta Sant'Andrea. Non accennano a placarsi i toni sulla polemica circa il comportamento tenuto dal Maestro di Campo durante la Giostra di giugno dove hanno trionfato i cavalieri di Santo Spirito.
Proprio in quella occasione, i quartieristi e i capitani di Porta Sant'Andrea e Crucifera segnalarono una presunta invasione della lizza da parte del cavallo del vice maestro di campo durante la carriera di Carlo Farsetti di Colcitrone quella di Bonini durante la carriera di Stefano Cherici di Porta Sant'Andrea. Proprio in seguito a questi eventi dai due quartiere venne deciso di procedere per vie ufficiali chiedendo la destituzione del Maestro di Campo. "Non accusiamo nessuno della sconfitta se non noi stessi - avrebbe detto il rettore di Porta Sant'Andrea, Maurizio Carboni - però a nostro avviso abbiamo voluto segnalare degli episodi che non sono andati come dovevano, ovvero l'operato del Maestro di Campo e del suo vice". Per quanto riguarda invece il quartiere di Porta Crucifera, ancora nessun esposto ufficiale e partito anche se potrebbe essere partorito nei prossimi giorni. "Credo che ci sarà anche una nostra lettera alla Magistratura - dice il rettore rossoverde Marco Ercolini - abbiamo iniziato proprio adesso a parlarne all'interno del quartiere