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Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

sabato 20 dicembre 2014

Nuova legge urbanistica: da Regione 3 milioni per rigenerazione urbana in 6 comuni. Arezzo c’è .

Ufficio stampa Regione Toscana 
 
Ufficio stampa Regione Toscana

Subito al via l’attuazione della nuova legge per il governo del territorio. Dalla Regione sono stati stanziati 3 milioni per attuare interventi di rigenerazione urbana in 6 comuni, i primi di una graduatoria di 11 Comuni – sulla base di un procedimento effettuato in collaborazione con Anci Toscana – che hanno inviato la loro manifestazione di interesse per una sperimentazione nell’ambito della riqualificazione e rigenerazione di aree urbane degradate.
“La nuova legge, in vigore dal 27 novembre, incentiva – afferma l’assessore a urbanistica, pianificazione del territorio e paesaggio Anna Marson – il riuso del patrimonio edilizio esistente e la rigenerazione delle aree urbane degradate come alternativa all’ulteriore consumo di suolo. Ci siamo impegnati per avviare subito una prima sperimentazione di attività che proseguiranno l’anno prossimo con nuove risorse , fra le quali quelle destinate all’ asse urbano della nuova programmazione dei fondi strutturali europei”.
“Verranno per ora sottoscritti – aggiunge Marson – accordi con i Comuni di Arezzo, Calenzano, Colle Val d’Elsa, Pietrasanta, Prato e Scaperia-Borgo San Lorenzo, selezionati sulla base di una prima ricognizione di aree urbane da rigenerare portata a termine grazie ad un accordo Regione-Anci”.
Il valore complessivo degli interventi così promossi risulta pari a circa 9 milioni – di cui 3 di contributo regionale.

Scosse di terremoto nel Chianti, notte in auto o tenda per molti. Sciame sismico non si ferma.


La scossa delle 5.07 di magnitudo 3.5 è stato chiaramente avvertito dalla popolazione

Per tanti, nel Chianti fiorentino, è stata una notte trascorsa in auto, in tenda o nelle aree e strutture mese a disposizione dalle amministrazioni comunali. La seconda note di scosse di terremoto ha tuttavia fatto registrare una tregua di alcune ore, rotta poi stamani alle 5 con la ripresa dello sciame sismico. La scossa delle 5.07 di magnitudo 3.5 è stato chiaramente avvertito dalla popolazione di Mercatale, Sambuca, Tavarnelle, San Donato in Poggio e in parecchi sono stati svegliati.
Una verifica dei vigili del fuoco alla Pieve millenaria di Campoli, epicentro dello sciame sismico in corso da due giorni nel Chianti ha appurato che il terremoto per ora ha causato lievi distacchi di intonaco e stucchi dalle decorazioni del soffitto interno alla chiesa. La Pieve, come gli altri edifici religiosi nella zona, rimane chiusa al pubblico. Inoltre una leggera crepatura è stata individuata sul tetto. Secondo quanto appreso comunque non sono stati giudicati come danni gravi. Gli abitanti del piccolo borgo, tra cui il custode, stanno vivendo queste ore con una certa apprensione e fanno notare un rumore sordo in lontananza, simile al passaggio di un aereo o a un temporale, che secondo loro è lo sciame sismico in attività. Lo stesso rombo, che sembra provenire dal territorio circostante si alza e si abbassa evidentemente a seconda dell'intensità delle scosse. Ogni tanto cessa.
Ieri la scossa più forte di magnitudo 4.1, tanta paura ma nessun danno
Tra chi abita ai piani più alti, qualcuno ha deciso di trascorrere la notte in auto o in camper. Molti coloro che hanno dormito in casa vestiti e pronti a uscire. Ma già altri avevano preso la stessa decisione, come a Greve in Chianti dove in circa 200 hanno dormito in tensostrutture allestite dal Comune vicino alla piscina e al campo sportivo comunali e nella frazione di Strada in Chianti: tra loro molti di quelli che avevano già lasciato le proprie case la notte precedente alle prime forti scosse e che già da ieri pomeriggio avevano chiesto punti di ricovero. A Sambuca Val di Pesa è sorto una specie di accampamento spontaneo con tende montate accanto al campo sportivo. Molti hanno invece dormito in auto e chi poteva in camper. A Greve è stato recintato il Palazzo comunale perchè ci sono due pietre della facciata pericolanti: saranno controllate nel pomeriggio e la misura è stata presa poichè oggi è giorno di mercato in piazza.
Nel Chianti fiorentino le piazze si preparano ad ospitare anche i riti religiosi: a San Casciano Val di Pesa è stato stabilito che le messe siano celebrate fuori dalle chiese e domani sarà liberata piazza Cavour per la celebrazione della Messa domenicale.
Per consentire le verifiche dopo le scosse oggi le scuole resteranno chiuse a San Casciano, Greve in Chianti, Barberino Val d'Elsa, Tavarnelle, Impruneta. Per precauzione i comuni più vicini all'epicentro del sisma hanno deciso per oggi anche la chiusura degli uffici pubblici e delle chiese. In questi comuni saranno annullati, se necessario, anche gli eventi sportivi.
Un forte terremoto, di magnitudo stimata fra 7 e 8, è avvenuto il 18 maggio 1895 nella stessa zona della Toscana nella quale è in corso da ieri uno sciame sismico. L'APPROFONDIMENTO su ANSA Scienza
Ecco l'epicentro della scossa di magnitudo 4.1 di ieri, mostrato dal sito dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv)

Chi ha deciso di trascorrere la notte in casa, nonostante lo sciame sismico che batte il Chianti fiorentino da due giorni, ha preso le proprie precauzioni: uscite 'facilitate' dalle abitazioni e in diversi, i più previdenti e soprattutto i più anziani, hanno anche confezionato dei veri e propri kit di emergenza con ciò che può servire in questi casi. Medicinali, effetti personali documenti di identità, soldi contanti, caricabatterie del cellulare sono gli oggetti spesso scelti, pronti in un sacchetto o in una borsa pronto ad essere afferrato al volo. Alcuni hanno aggiunto anche generi alimentari e qualche gioiello di famiglia. Tra gli accorgimenti presi per evacuare velocemente le case in caso di scosse forte, molti hanno deciso di tenere le porte aperte delle stanze, tranne quella dell'ingresso principale, chiusa però senza mandate di sicurezza. A San Casciano, uno dei centri nell'area del sisma, dove ieri alla scossa più forte c'è stato un fuggi-fuggi tra i partecipanti ad un convegno nella sede universitaria di Villa Montepaldi, in caso di evenienza la protezione civile è pronta ad allestire in mezz'ora campi-base presso zone dove ci sono impianti sportivi.

venerdì 19 dicembre 2014

Società sportive montevarchine in festa: brindisi di auguri.

Ufficio stampa Comune di Montevarchi
Ufficio stampa Comune di Montevarchi
Sarà un pomeriggio dedicato allo sport quello in programma domenica 21 dicembre dalle 16 in poi al Palazzetto dello Sport di Montevarchi in viale Matteotti e organizzato, in occasione delle festività natalizie, dalle società sportive della città insieme all’Amministrazione Comunale. Per l’occasione dalle 16.30 in poi sarà aperto anche il vicino Centro del Nuoto. Durante il pomeriggio si potranno vedere e provare varie discipline sportive dal basket, alla pallavolo, alla ginnastica artistica e ritmica, al kung-fu, al motocross, all’atletica leggera, al judo, al calcio, al ciclismo, fino al nuoto. Questo è stato reso possibile dalla bella disponibilità fornita da parte di tutte le società sportive che operano a Montevarchi che ci piace ricordare: Fides Montevarchi, Volley Arno, società di ginnastica Aurora e Giglio, centro Kung-Fu Montevarchi, Polisportiva Rinascita di Montevarchi, palestra Izumo Sport, Aquila 1902 Montevarchi, Atletico Levane, Olimpia Valdarnese, Centro Nuoto Montevarchi. Alle 18 poi ci sarà un brindisi e uno scambio di auguri con l’Amministrazione Comunale. Insomma sport e amicizia, perché le attività sportive, a qualunque età. attraverso il confronto e la sana competizione sono rappresentano un momento di crescita personale e sociale.

giovedì 18 dicembre 2014

Concerto di Natale al teatro vasariano dell’Orchestra Giovanile di Arezzo .

Ufficio stampa Comune di Arezzo 
 
Ufficio stampa Comune di Arezzo

Concerto di Natale, il 22 dicembre alle 21,15 al teatro vasariano di piazza del Praticino. Diretta dal maestro Roberto Pasquini, l’Orchestra Giovanile di Arezzo eseguirà musiche di Vivaldi, Vieuxtemps, Haydin e Gounod. Con la partecipazione straordinaria del coro Voceincanto diretto da Gianna Ghiori.
L’evento è organizzato dall’Associazione Orchestra Giovanile di Arezzo e dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Arezzo. In collaborazione con Atam, sezione soci Unicoop Arezzo, Circolo ricreativo Asl 8.
“Sono contento – ha dichiarato l’assessore alle politiche giovanili Francesco Romizi – che il concerto si tenga in un luogo che personalmente amo valorizzare come il teatro vasariano, recentemente restituito alla città e che rappresenta il degno coronamento di un’annata importante per l’orchestra”.
“L’associazionismo culturale – ha aggiunto il presidente Luciano Ralli – fa guardare con fiducia al futuro, purché si lavori per la sua valorizzazione che consentirebbe di avere, grazie al numero e alla qualità dei talenti del territorio, eventi per 365 giorni. Un coordinamento culturale in effetti si pone come priorità. Non ci saranno grandi fondi per il futuro ma il Comune potrà mettere a disposizione di queste realtà il patrimonio immobiliare di cui dispone”.
Roberto Pasquini: “la cosa importante del progetto è, ovviamente, il concerto che chiude mesi di lavoro. Ma noi diamo grande rilevanza anche al periodo che lo precede dove c’è grande pazienza con le prove e questo permette di aggregare alla perfezione le diverse qualità dei ragazzi”.
“Allo stesso spirito e impegno – ha ribadito Claudia Dentini del coro Voceincanto – si fonda la nostra ensemble che vanta oramai sette anni di vita con un eterogeneo e sempre più folto gruppo di bambini e ragazzi accomunati dalla passione per il canto”.
Chiusura da parte del presidente dell’associazione Francesco Russo: “un grazie al presidente del Consiglio Comunale e all’assessore Romizi che stanno credendo in questo progetto per il futuro della musica classica. L’Orchestra Giovanile di Arezzo è un progetto che dal 2011 ha finora coinvolto 60 giovani musicisti di età compresa tra i 9 e i 30 anni che hanno collaborato con musicisti di fama nazionale e internazionale: Bruno Canino, Marco Fornaciari, Luca Provenzani e Maurizio Sciaretta. In questi tre anni l’orchestra ha conosciuto un successo di critica e di pubblico e si è nel frattempo gemellata con altre due orchestre giovanili straniere: nel 2013 con quella di Zurigo e nel 2014 con l’orchestra canadese. Una esibizione che mi preme citare, perché ricordata da tutti con grande entusiasmo, è stata quella del giugno scorso quando l’ensemble ha suonato nella magnifica area archeologica di Castelsecco”.

mercoledì 17 dicembre 2014

Differenziata, oltre 2 milioni dalla Regione: 500mila euro a Terranuova .

Ufficio stampa Regione Toscana
Ufficio stampa Regione Toscana

Dalla Regione arrivano 2 milioni e 200mila euro all’Ato Sud. Con due delibere la Giunta regionale, su proposta dell’assessore Anna Rita Bramerini, ha erogato un pacchetto di importanti finanziamenti.
In particolare, 828mila euro sono finalizzati alla prosecuzione delle azioni messe in campo dai vari Comuni per l’attivazione di progetti mirati al raggiungimento dei risultati di raccolta differenziata, a cui vanno ad aggiungersi altri 900mila per premiare l’impegno compiuto dai Comuni essendo stato l’ Ato Sud per ira l’unico dei tre Ato ad aver già concluso la procedura di individuazione del gestore unico come espressamente previsto dalla L.R. 61/07.
Infine, come indennità di disagio ambientale per i rifiuti provenienti dagli altri Ato, conferiti agli impianti dell’Ato Sud. la Regione ha assegnato altri 487.500 euro rispettivamente al Comune di Terranova Bracciolini (465mila euro) e a Poggibonsi (22.500mila euro) che serviranno per investimenti di mitigazione ambientale.
“Si tratta di un riconoscimento al lavoro fatto in questi anni – ha commentato l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini – ed un aiuto concreto utilissimo in questa fase di avvio del servizio che ha comportato anche notevoli difficoltà. Le somme andranno ad alleggerire il carico sulle singole amministrazioni comunali e consentiranno di avere anche effetti positivi sulle tariffe”.

martedì 16 dicembre 2014

L'ultimo da Google Italia Blog.

Un anno di ricerche su Google

7 ore fa by Alessio
Come ogni anno in questo periodo, ci fa piacere raccontarvi curiosità e interessi degli italiani, frutto delle numerose ricerche digitate da ciascuno di noi su Google, nel corso dei 12 mesi trascorsi. Attualità, mete di vacanza, personaggi ma anche i significati delle parole ignote e molto altro. Ecco come appare un anno di ricerche su Google:


Se lo scorso anno molti dei nostri interessi, dubbi e curiosità ruotavano attorno al mondo della politica e dei suoi personaggi, il 2014 è stato invece l’anno della celebrazione dello sport, con i Mondiali di calcio in cima alla classifica delle parole emergenti ricercate su Google in Italia.

Tecnologia, con l’iPhone 6, e personaggi, Robin Williams, restano come sempre temi di grande interesse, insieme ai grandi fatti di cronaca e attualità, primo tra tutti la diffusione del morbo Ebola.

Gli italiani che cercano su Google lo fanno digitando singole parole o formulando intere frasi, per esprimere dubbi o curiosità in cerca di una risposta sul Web. E così al primo posto della particolare classifica dei “perché” troviamo: perché vengono le blatte, seguito da perché Pepa [ndr: la protagonista della serie televisiva Il Segreto] muore e perché si dice bugiardino.
La classifica dei come fare ci riporta invece a numerosi interessi concreti, ad esempio come fare il barbecue, come fare le ciambelle e come fare il refil, per citare le prime tre posizioni.

Curiosi di scoprire una ad una tutte le classifiche di ricerca? In questo link troverete tutte quelle italiane, mentre su www.google.com/trends/2014 potrete navigare in un anno di ricerche mondiali.

lunedì 15 dicembre 2014

Archivio storico comunale, ristrutturata la sezione dedicata sul sito del Comune .

Ufficio stampa Comune di Arezzo 
 
Ufficio stampa Comune di Arezzo

Il Comune di Arezzo ha ultimato in questi giorni la ristrutturazione della sezione del sito web comunale l@retina dedicata all’Archivio Storico comunale.

Presso la struttura, che ha sede fin dai primi anni Novanta nello stabile di via della Fiorandola 34 (quartiere di Pescaiola, zona Maestà di Giannino), sono conservati i documenti prodotti dal Comune, in larga parte relativi al periodo postunitario, più un consistente nucleo di archivi aggregati, prodotti da soggetti diversi dal Comune ma ad esso collegati o assorbiti nel corso del tempo. La consistenza del patrimonio documentario raggiunge le 65.000 unità archivistiche, in buona parte sottoposte, nel corso degli anni, a studio ed ordinamento.
L’attuale sede dell’Archivio storico comunale è costituita da una struttura industriale ristrutturata, disposta su tre piani. L’intero immobile ha una superficie complessiva di 1.500 metri quadrati. Una parte del secondo piano, attrezzata ad ufficio, è destinata a funzioni direzionali, a sala di studio per il pubblico e a sala di consultazione per la visura e riproduzione della documentazione inerente le pratiche edilizie (periodo 1946-2005; numero pratiche 131.000; accessi annui da parte di cittadini, tecnici, professionisti, uffici comunali: 2.200). Parte del piano terra è destinata a deposito e movimentazione del materiale documentario in corso di conferimento all’Archivio ed in attesa di sistemazione a scaffale. A causa della saturazione degli spazi disponibili, il Comune sta progettando, per i prossimi anni, la creazione di una nuova sede, più ampia e modernamente attrezzata, da realizzare nell’area di via Tagliamento.
La nuova impostazione della pagina di accesso via web fornisce agli interessati una più rapida e immediata rappresentazione dei fondi documentari conservati, e, grazie ad un’operazione di scansione, recupero e caricamento online, il collegamento diretto agli strumenti di accesso disponibili per ciascun fondo documentario.
L’obiettivo è quello di fornire al cittadino (nonché allo studioso o al ricercatore) strumenti di descrizione sempre più completi, per garantire un accesso più agevole e diretto alla documentazione di interesse.
La pagina principale è raggiungibile tramite la navigazione ordinaria (Il Comune > Struttura organizzativa > Ufficio Protocollo e statistica > Archivio storico e di deposito)

domenica 14 dicembre 2014

L’Arezzo strappa un punto a Monza. Padulano risponde a Vita (1-1).

I Tabellini :

Stadio ”Brianteo”, ore 16.
MONZA (3-4-3): Viotti; Zullo, Briganti, Massoni; Franchino, Perini, Hetemaj, Anghileri; Vita, Anastasi, Foglio (Zigoni).
A disp: Chimini, D’Alessandro, Rampi, Burrai, Margiotta, Virdis.
Allenatore: Pea
AREZZO (3-5-1-1): Benassi; Villagatti, Panariello, Millesi; Brumat, Dettori, Gambadori, Coppola (74′ Padulano), Cucciniello; Erpen; Montini (70′ Bonvissuto). A disp: Leuci, De Martino, Pisani, Campagna, Morga,
Allenatore: Capuano
ARBITRO: Colosimo di Torino (Rizzato – Rossini)
RETI: 73′ Vita (M), 77′, Padulano (A)
NOTE: ammonito Dettori

Vertice delle istituzioni, focus sui servizi di Arezzo .

Ufficio stampa Comune di Arezzo
Ufficio stampa Comune di Arezzo 
 
La riorganizzazione dei livelli istituzionali e del sistema dei servizi pubblici. Questo il tema del confronto promosso per lunedì 15 dicembre, alle ore 11.30, nella sala del Consiglio comunale dal pro sindaco Stefano Gasperini.
L’obiettivo è l’attivazione di una cabina di regia con la presenza dei parlamentari eletti nel collegio aretino, dell’assessore e dei consiglieri regionali, del presidente della Provincia, dei sindaci del territorio, del presidente della Camera di Commercio, delle categorie economiche, delle organizzazioni sindacali e dell’Asl 8. All’incontro di lunedì è stato invitato anche l’arcivescovo Riccardo Fontana.