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Val di Chiana

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Castello di Civitella in Val di Chiana.

sabato 2 febbraio 2013

Mancini assolto dall'accusa di evasione fiscale: "non pagò 7 milioni di euro di Iva, ma era una questione amministrativa"

Mancini assolto dall'accusa di evasione fiscale: "non pagò 7 milioni di euro di Iva, ma era una questione amministrativa"

Cortona, nel centro storico arriva la wi-fi gratuita

Cortona, nel centro storico arriva la wi-fi gratuita


cortona1Cortona ancora una volta città al passo con i tempi grazie all'attivazione del nuovo servizio di accesso gratuito Internet tramite Wi-Fi.

Con questo progetto i cittadini ed i turisti potranno connettersi senza limitazioni di orario in alcuni luoghi centrali di Cortona. In particolare il servizio sarà attivo in piazza della Repubblica e in piazza Signorelli.
Il nuovo servizio è promosso dall'Amministrazione Comunale e, in particolare, dall'Assessorato per l'Innovazione Tecnologica, guidato da Diego Angori.

È importante sottolineare che l'attivazione della Wi-Fi non ha costi né per il Comune né per i cittadini, che beneficiano così di un servizio totalmente gratuito.
È prevista una fase iniziale di test durante la quale sarà possibile attivare la propria utenza facendo richiesta presso gli sportelli URP del Comune di Cortona ubicato in via Roma 4.

Successivamente l'attivazione del proprio account sarà possibile direttamente dai dispositivi cellulari, Iphone, smartphone o tablet.
Il servizio è offerto da Cortona Sviluppo srl in collaborazione con Next 2.0, con il contributo della Banca Popolare di Cortona e avrà degli ulteriori Partner tecnici di supporto per i successivi sviluppi, LargaBanda e QRSit.

Si tratta di un'importante iniziativa volta ad abbattere concretamente il digital-divide e che offrirà nuovi servizi tecnologici a sostegno del turismo nel territorio comunale; dopo l'attivazione nel Centro Storico, è previsto a breve l'avvio del servizio anche in alcune piazze di Camucia.

Per informazioni: Uffici URP del Comune di Cortona 0575637274 , urp@comune.cortona.ar.it oppure info@next20.it

giovedì 31 gennaio 2013

Il Comune di Monte San Savino è il primo in Provincia di Arezzo ad aderire a RE.A.DY., la Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti-Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.

Il Comune di Monte San Savino è il primo in Provincia di Arezzo ad aderire a RE.A.DY., la Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti-Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.
L'adesione arriva su iniziativa dell'assessore alle Pari Opportunità Erica Rampini dietro proposta del Comitato Arcigay Arezzo "Chimera Arcobaleno".

La Rete Re.A.DY., nata nel 2006, lavora per favorire una sinergia nell'azione delle Pubbliche Amministrazioni promuovendo politiche che vadano incontro ai bisogni delle persone LGBT (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transessuali/Transgender), contribuendo a migliorarne la qualità della vita, promulgando il rispetto delle identità sessuali, creando un clima sociale di confronto libero da pregiudizi. Grazie a questa nuova connessione la Giunta savinese si augura di poter trovare nuovi strumenti, idee e risorse per aumentare le azioni di contrasto alla discriminazione, come già fatto da alcuni Comuni più grandi. Nella mattinata di mercoledì una delegazione dell'amministrazione comunale savinese sarà presente a Roma presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per partecipare all'incontro fra amministrazioni locali, dipartimento ministeriale per le pari opportunità e rete Re.A.DY. dove si discuteranno le modalità di collaborazione e gli obbiettivi.