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Val di Chiana

Val di Chiana
Castello di Civitella in Val di Chiana.

giovedì 20 maggio 2010

CICCHITTO: Tagliare la spesa di Regioni e Province

CICCHITTO: Tagliare la spesa di Regioni e Province
20 maggio 2010 ore 16:04

"Bisogna tagliare o bloccare anche la spesa di Regioni, Regioni speciali e Province". Lo ha affermato Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del PdL, intervistato dal quotidiano ’Libero’.


"Sugli stipendi di deputati e senatori il Parlamento decide in autonomia. Tanto e’ vero che presto ci sara’ un incontro tra i presidenti di Camera e Senato e i rispettivi uffici di presidenza per iniziare a valutare la situazione. I costi della politica vanno molto al di la’ delle buste paga dei parlamentari. Ci sono altre voci su cui il potere d’iniziativa spetta al governo. Penso a consorzi e imprese municipalizzate, ma anche agli enti locali, Province in testa. Una parte delle aziende municipali potrebbe essere venduta ai privati. Alcuni enti e consorzi locali, invece, possono essere chiusi o ridotti drasticamente in termini di spesa. Per quanto riguarda, in particolare, le Province sarebbe il caso di ridurne il numero attraverso una loro concentrazione.


Il federalismo fiscale e’ un punto del programma di governo e siamo impegnati a realizzarlo con gli adeguati meccanismi di solidarieta’. Infatti, accanto alla riduzione delle spese ci devono essere dei meccanismi di compensazione: non ci puo’ essere un federalismo forte al Nord e uno debole al Sud. Il nostro e’ un federalismo solidale e su questa impostazione ci ritroviamo. La Lega stia tranquilla: Piuttosto mi e’ sembrato inopportuno chiedere i voti all’Italia dei Valori".

martedì 18 maggio 2010

Operazione “Fake and Black” della Guardia di Finanza, 9 aziende orafe sospese

Operazione “Fake and Black” della Guardia di Finanza, 9 aziende orafe sospese .

Blitz su decine di imprese orafe da parte delle Fiamme Gialle aretine. 30 i lavoratori in nero scoperti e oltre 3.000 gli articoli di oreficeria e di bigiotteria contraffatti che sono stati sequestrati. Video

L’operazione “Fake and Black” ha portato alla denuncia di 7 persone e alla sospensione di 9 aziende per violazioni alla normativa sul lavoro.
Sono stati i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo ad avviare le indagini, su segnalazione delle associazioni di categorie che lamentavano la concorrenza sleale nel settore del distretto dell’oro.

I finanzieri al termine delle indagini hanno scoperto in ben 5 aziende ubicate nell’hinterland aretino e gestite da anni da imprenditori locali, articoli contraffatti dei marchi delle più note griffes quali “Louis Vuitton”, , “Versace”, “D&G.”, portachiavi di note case automobilistiche e loghi di alcune squadre di calcio della serie A.
Gli articoli di oreficeria e di bigiotteria erano pronti per essere immessi nel circuito del commercio al dettaglio. I titolari delle aziende sono stati denunciati a piede libero alla locale Procura della Repubblica per il reato di contraffazione.

Ma i risultati più eclatanti, sono stati registrati in materia di lavoro nero.
I controlli allargati alle numerose micro-imprese gestite da soggetti di etnia pakistana, indiana e bengalese, specializzati nella rifinitura dei prodotti di bigiotteria hanno consentito di accertare la presenza di ben 30 lavoratori “in nero”.
Gli artigiani sono stati trovati al lavoro in locali angusti ricavati in garage, cantine e locali di fortuna. Alcuni di loro hanno anche tentato di scappare all’arrivo dei finanzieri, ma sono stati prontamente bloccati e identificati. Tutti i fermati sono risultati regolari sul nostro territorio. I funzionari della locale Direzione Provinciale del Lavoro, attivati dalle Fiamme Gialle, hanno pertanto sospeso 9 attività imprenditoriali, per aver impiegato personale in nero in misura superiore al 20% della forza lavoro effettiva. Adesso prosegue il lavoro dei finanzieri per portare avanti gli profondimenti di natura fiscale.

“Dall’inizio dell’anno il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Arezzo – ha dichiarato il colonnello Dario Solombrino – ha portato avanti numerose operazioni a tutela della sicurezza economica. Da gennaio sono ben 65 i lavoratori in nero scoperti e 17 le attività imprenditoriali sospese per violazioni alla normativa sul lavoro e sulla sicurezza dei luoghi di lavoro”.
“I risultati conseguiti – conclude il comandante Solombrino - testimoniano la centralità del ruolo svolto dalla Guardia di Finanza a contrasto di quei fenomeni di contraffazione, abusivismo e lavoro nero. L’operazione appena conclusa è stata possibile grazie alla segnalazione fatta al Prefetto dai rappresentanti delle associazioni orafe”.

domenica 16 maggio 2010

BRAMBILLA: Parte "Easy Italia", il nuovo servizio telefonico di assistenza ai turisti

BRAMBILLA: Parte "Easy Italia", il nuovo servizio telefonico di assistenza ai turisti
16 maggio 2010 ore 21:41 Parte “EASY ITALIA – In vacanza senza pensieri”. Il Ministro del Turismo, On. Michela Vittoria Brambilla, ha presentato, sabato 15 maggio 2010, presso la Prefettura di Milano, il nuovo servizio telefonico multilingue di informazione e assistenza ai turisti italiani e stranieri, realizzato dal Formez PA per conto del Ministero del Turismo.


Tutti i giorni, domenica e festivi compresi, dalle 9,00 alle 22.00, al numero 039.039.039 (tre volte il prefisso internazionale dell’Italia), con una semplice chiamata, chi visita il nostro paese potrà avere aiuto e pronto intervento in caso di incidenti o disagi di varia natura (eventuali disservizi o servizi turistici non conformi al contratto, richiesta di intervento medico, delle forze dell’ordine etc), collegamento diretto con le reti informative dei vari territori, consigli di viaggio, consulenza dedicata per conoscere i propri diritti di viaggiatore, informazioni aggiornate su musei, mostre, attrazioni turistiche e un’assistenza speciale per i visitatori diversamente abili. In breve, tutto ciò di cui il turista ha bisogno per rendere ancora più facile e sicura la propria vacanza. Un’assistenza telefonica in inglese, francese, spagnolo, tedesco, cinese, russo e naturalmente italiano permetterà di superare in modo veloce le difficoltà linguistiche e culturali, offrendo una risposta immediata ed efficace alle diverse esigenze che si potranno manifestare durante il soggiorno nel nostro Paese.


Fuori dal normale orario di attività, sarà comunque disponibile una casella postale elettronica che registrerà le domande dei turisti. Altrimenti gli ospiti potranno mandare un sms o un’e-mail e ricevere una risposta il giorno successivo.


“L’Italia è la meta più desiderata da gran parte dei turisti del mondo – ha ricordato il Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla - ed è ovunque famosa per la grande cultura dell’ospitalità e dell’accoglienza. Mettere al centro il turista e le sue necessità, rendere il suo soggiorno nel nostro Paese ancora più facile e piacevole – ha spiegato il Ministro – è per noi una priorità assoluta. La stessa attenzione riserviamo ai turisti italiani, perché le loro vacanze siano davvero un momento di svago, senza contrattempi. Con Easy Italia abbiamo voluto realizzare un punto di riferimento unico su tutto il territorio nazionale al quale il viaggiatore potrà rivolgersi per ogni esigenza. Non solo un contatto per avere informazioni, ma un valido interlocutore per ricevere assistenza qualificata. Gli operatori che risponderanno si faranno, infatti, carico della richiesta del turista e lo accompagneranno fino alla risoluzione del problema