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Val di Chiana

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Castello di Civitella in Val di Chiana.

lunedì 9 febbraio 2015

La Synergy cede nettamente a Montale .

Ufficio stampa Synergy Valdarno
Ufficio stampa Synergy Valdarno
Pur priva di una pedina fondamentale come Nesi, la squadra di coach Ialuna è riuscita a trovare una coesione ed un’efficacia impressionanti alle quali la Synergy ha saputo opporre ben poco, a parte qualche momento di ispirazione di Tello.
Nonostante la buona prestazione degli azzurri di casa, però, l’impressione finale è che i sangiovannesi non abbiano saputo interpretare la partita nel modo migliore e che abbiano sofferto in maniera inusuale in troppe fasi della gara, sia in attacco che in difesa (stranamente, non a rimbalzo, pure offensivo), contro un team che si annunciava solido ma forse non irresistibile, visto il tremendo kappaò (-34) subito pochi giorni prima sul parquet di Castelfiorentino.
Così non è stato ed il team guidato da Ialuna ha meritatamente superato l’ostacolo sangiovannese, mentre la Synergy dovrà riflettere approfonditamente sui motivi della propria opaca prestazione (Stagi inconcludente, Pelucchini poco innescato, Basilicò impalpabile, Brandini e Bucciolini sovrastati da Tasselli) e percentuali da oratorio (Cardo 1/9 anche se in mezzo a 6 rimbalzi, Stagi 0/4, Malacario 3/10, ma per lui almeno 13 carambole).
E dire che nelle primissime azioni, i sangiovannesi parevano aver agganciato il miglior trend, con transizioni efficaci concluse da Brandini e Pelucchini, ma era a dir poco un fuoco di paglia. Alle prime sode risposte dei pistoiesi Bargiacchi, Panconi e Della Rosa, la Synergy entrava in bambola, con Caimi che era anche costretto anche a far uscire prestissimo Tello (subito 2 falli).
Se in attacco, Malacario e compagni continuavano a sparacchiare senza costrutto, in difesa i ragazzi di Caimi sembravano davvero poco efficaci. La miscela era dolcissima per Tasselli e Pagnini, che creavano il primo concreto distacco tra le due formazioni (+9).
Caimi provava a girare verso con un time out di fuoco ed attingeva a piene mani dalla panchina, ma il risultato non cambiava e solo grazie a qualche spunto di Bucciolini, Montale (con Della Rosa, Tasselli e Bargiacchi in auge) non volava ancor più in alto del +15 di fine primo quarto (27-12).
Il brutto inizio della Synergy trovava degna corrispondenza nel secondo tempino. I montalesi parevano avere totalmente in mano il pallino del gioco con l’asse Tasselli-Panconi, mentre dall’altra parte risposte utili a non sprofondare arrivavano solo da Cardo e soprattutto dalle triple di Tello. Il distacco restava in bilico sui venti punti ed una Synergy con la testa molto confusa andava al riposo lungo sul 45-28.
L’inizio della ripresa sembrava arridere ai sangiovannesi. Malacario segnava 4 punti in un amen e gli arancio-verdi parevano lanciati in una rimonta. Nonostante i centri di Della Rosa e Panconi, Montale subiva un po’ la veemenza degli ospiti che con Pelucchini e Tello riportavano la forbice sul 53-45.
Invece di riaprire definitivamente la gara, però, il team di Caimi doveva subire l’orgogliosa reazione di Tasselli e Bargiacchi. Montale riprendeva fiato e tornava in doppia cifra di vantaggio con la Synergy che si spegneva di nuovo come un carbone ardente sotto il diluvio (66-48, al 30’).
Nell’ultima frazione, la Synergy provava anche un po’ di pressing, ma l’inefficacia offensiva non consentiva ai sangiovannesi di poter organizzare con costrutto la mossa tattica. Durante il quarto, Montale aveva da Pagnini e Pratesi la spinta giusta per volare addirittura sul + 24 e la Synergy, nonostante qualche buono spunto di Nesterini e Brandini, sembrava destinata al naufragio, con poche speranze anche di mantenere il vantaggio dello scarto canestri (+18) dell’andata.
Negli ultimi due minuti, però, i sangiovannesi ritrovavano un po’ di solidità mentale e cercavano l’obiettivo di ridurre il gap per rientrare almeno nello scarto. Malacario e Norci mettevano a segno qualche buon sigillo e Ialuna, pur cercando con i time out di frenare l’emorragia, dopo i liberi di Tello e Bucciolini, doveva accettare di vedere il team di Caimi uscire dal campo pesantemente sconfitto (83-69) ma con un minimo di testa alta per il buon recupero finale.
Da non conservare negli annali la conduzione dei due fischietti senesi, con il pur promettente Zanzarella troppo spesso portato alla deriva dall’agitato Toscano.
Parziali: 27-12; 45-28; 66-48.
TABELLINI

Libertas Montale: Tasselli 18, Della Rosa 9, Bargiacchi 13, Bartalini n.e., Nesi M, Giusti 2, Bruni, Pratesi 8, Magnini 14, Panconi 19. All.re Ialuna. Staff: Cutsodontis, Lucchesi, Salbi e Barghini.
Synergy Basket Valdarno: Nesterini 5, Bucciolini 7, Basilicò, Malacario 9, Tello 20, Stagi 2, Cardo 3, Pelucchini 8, Brandini10, Norci 5. All.re Caimi. Staff: Rossi, Finetti, Vannelli e Cardo.
Arbitri: Zanzarella e Toscano

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