Presentato Cannarsa ultimo arrivo dell'Arezzo

Presentato Cannarsa ultimo arrivo dell'Arezzo

Presentato oggi ufficialmente il difensore Juriy Cannarsa ultimo arrivo alla corte di mister Galderisi. A fare gli onori di casa il direttore generale Franco Ceravolo che ha spiegato i motivi che hanno portato a questo acquisto.
“Avevamo bisogno di rinforzare il reparto – puntualizza il direttore – e proprio per questo motivo mi sono rivolto a Juriy che conosco molto bene anche perché già lo avevo seguito ai tempi della Juventus. Si tratta di un elemento che ha una buona carriera alle spalle, integro fisicamente e in grado di fornire un contributo qualitativo e di esperienza alla nostra squadra. Ho parlato con lui e gli ho chiesto la disponibilità di venire all’Arezzo sino a giugno e lui ha accettato di buon grado. Sono convinto che ci darà una mano specialmente in questo finale di stagione che potrebbe protarsi, come tutti auspichiamo con la coda dei play off. Il giocatore è da una settimana con noi e ora è anche a disposizione perché abbiamo ultimato tutte le pratiche burocratiche. In teoria quindi potrebbe essere già convocato per la gara di Lecco”.
E su Cannarsa l’impressione è ottimale. Il forte difensore, nato il 22 aprile 1976 si è presentato con un fisico asciutto ed una ottima tonicità muscolare. Sembra quindi in grado di poter giocare anche se è da qualche mese , pur allenandosi con intensità per tutta la settimana, non ha disputato gare ufficiali. Una incognita quindi da verificare.
Come stai a livello fisico ?
“Inutile dire che mi manca il ritmo partita. In questo periodo di inattività mi sono allenato per tutta la settimana anche se con una squadra dilettanti dal martedì al sabato mentre la domenica facevo lavoro fisico per conto mio seguendo la tabella del preparatore atletico”.
Che impressione hai avuto dei tuoi nuovi compagni ?
“Mi è sembrato un grande gruppo dove esiste massima coesione tra squadra e staff tecnico. Tutti lavorano con grande intensità e sono estremamente disponibili. Mi pare che ci siano i presupposti giusti per fare bene”.
Cosa pensi di questo campionato ?
“Avevo fatto la serie C con il Livorno e mi sono tolto diverse soddisfazioni con una memorabile promozione in serie B. Si Tratta sicuramente di un torneo difficile con tante squadre che vogliono raggiungere il medesimo obbiettivo. Sono convinto che da parte nostra ci siano tutte le potenzialità giuste per poter conquistare il massimo risultato ma bisognerà impegnarci e lottare al massimo gara dopo gara. Da parte mia ce la metterò tutta per fornire un contributo importante per aiutare la squadra a salire sempre più in alto”.

Hai avuto modo di parlare della tua posizione in campo con Galderisi ?
“Il mister mi ha spiegato come si deve posizionare la squadra in campo ed abbiamo valutato insieme quale potrebbe essere il mio contributo. Anche oggi mi sono fermato a parlare con lui e penso non ci siano problemi a entrare nelle dinamiche di gioco della squadra”.

Il tuo ruolo è soprattutto da centrale ?
“Ho giocato sia da centrale che da terzino. Nella Reggina a volte con Mazzarri ho giocato anche da esterno perché il mister prediligeva un certo atteggiamento tattico. Tendenzialmente preferisco giocare centrale”.
Hai mai incrociato nella tua carriera l’Arezzo ?
“ Ai play off quando militavo nel Livorno ed abbiamo vinto per 3 a 1. Un bel ricordo di quella sfida che era importante e molto sentita da entrambe le squadre”.
Sei pronto per il debutto a Lecco ?
“Mi sono calato nella mentalità di questa squadra con convinzione. Sono pronto a dare il massimo sia dentro che fuori del campo. Sono mentalmente e fisicamente pronto per scendere in campo ma sarà il mister a decidere ed io accetterò senza problemi ogni sua decisione”.

A chi giocatore ti ispiri ?

“A nessuno in particolare ma sono molto amico con Chiellini con cui ho giocato insieme a Livorno. Con lui ci sentiamo spesso ed ho massima stima sia sotto il profilo professionale che umano”.