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Val di Chiana

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Castello di Civitella in Val di Chiana.

domenica 15 febbraio 2015

Prato passa a San Giovanni, la Synergy va ko .

Ufficio stampa Synergy Valdarno
Ufficio stampa Synergy Valdarno
La Synergy non si ritrova. Prato passa a San Giovanni (51-61).
Parziali: 18-15; 35-32; 43-44.
TABELLINI
Synergy Basket Valdarno: Brandini 2, Innocenti 2, Pelucchini 8, Malacario 8, Tello 6, Mascherini 6, Stagi 5, Nesterini 5, Cardo 4, Bucciolini 5. All.re Caimi. Staff: Rossi, Finetti, Cardo e Vannelli.
Sibe Prato: Guerrini 3, Corsi 12, Staino 10, Biscardi 5, Corzani 10, Onuhoa, Sanesi n.e., Vannoni 9, Mannocci 2, Smecca 10. All.re Pinelli. Staff: Novelli, Scarselli, Masi, Limberti e Corsi.
Cronaca
La Synergy paga a caro prezzo l’assenza dei suoi veterani e deve cedere il passo ad una Sibe Prato non irresistibile, ma certamente più quadrata e cinica nei momenti decisivi.
Dopo una prima parte di gara giocata con un piglio decisamente competitivo, nei secondi 20 minuti la squadra sangiovannese si piegava in attacco su sé stessa (solo 16 punti in due quarti!) e lasciava campo libero nell’ultima frazione a Corzani & compagni, portati al break decisivo dalle triple di Biscardi e Staino.
Ad aggiungersi al forfait di Pavese, anche l’assenza di capitan Basilicò, che avrebbe fatto sicuramente comodo nei tantissimi momenti in cui l’attacco della Synergy ha girato a vuoto, al team di Caimi è venuto a mancare anche Tello, infortunatosi alla caviglia al 18’, in uno scontro fortuito con Staino.
La perdita del proprio giocatore più rappresentativo ha scombussolato le geometrie d’attacco degli arancio-verdi, diventati nei secondi 20 minuti poco incisivi ed incerti nel trovare adeguate soluzioni offensive. Infatti, all’imprecisione dalla distanza ha fatto da contraltare solo qualche isolato tentativo di percussione, che però non ha dato i frutti sperati concedendo a Prato il lasciapassare per una vittoria importante.
Nonostante questa cocente sconfitta, a causa della concomitante caduta di Vaiano contro Montale, la Synergy resta comunque aggrappata all’ottavo posto in classifica, ultimo utile per giocarsi un’eventuale bella in casa nello scontro diretto. A questo punto del campionato, per la Synergy la corsa su Carrara, Montale e la stessa Prato diventa ora improba e comunque i sangiovannesi devono guardarsi anche alle spalle dal trio San Vincenzo-Livorno-Poggibonsi, a soli due vittorie di distanza dal team arancio-verde.
L’inizio della partita è stato equilibrato, ma entrambe le squadre non sembravano particolarmente in feeling con il canestro. Cardo e Stagi mettevano a segno un paio di buone iniziative, ma gli ospiti ribattevano con Corsi e Staino. L’ingresso di Smecca dava linfa agli ospiti ed era proprio l’esterno della Sibe ad essere più concreto nel ribattere al momento di grazia del pivot della Synergy, Malacario, autore di alcune pregevolezze a canestro. Nel finale, si svegliava anche Vannoni, ma con Tello la Synergy riusciva ad andare al primo riposino in vantaggio per 18 a 15.
Nella seconda frazione , la Synergy mostrava il suo viso migliore. La zona pari metteva in crisi i pratesi e con Nesterini e Stagi i valdarnesi tentavano il primo strappo, subito però ricucito da Corzani e Mannocci. Toccava allora a Brandini e Tello dare un’altra spinta alla Synergy e la forbice si apriva fino al 19-28 per i sangiovannesi. La Sibe si scuoteva e con la tripla di Guerrini, unita al gioco interno di Corzani, rientrava parzialmente dal gap. Dopo il batti e ribatti tra la coppia Tello/Pelucchini da un lato e Staino/Corzani dall’altro, la gara subiva una svolta con l’infortunio di Tello a 2 minuti dal riposo lungo. L’uscita dal campo del cannoniere sangiovannese peserà non poco nel gioco della Synergy durante la ripresa. Prima del rientro negli spogliatoi, erano il tonico Innocenti ed il sempreverde Corsi a scambiare una carezza con la retina avversaria, portando le rispettive squadre sul 35-32 del 20’.
Al rientro il campo, la squadra di Caimi cercava di fare di necessità virtù e chiamava all’appello il tiratore Mascherini, subito a segno. Ma Prato, pur senza brillare, rendeva le cose molto difficili all’attacco sangiovannese riuscendo a recuperare con il duo Corzani/Corsi ed a porre con Smecca e Vannoni il sorpasso (39-40, a metà frazione). Tra i numerosi errori dei suoi compagni, a scoprirsi l’unico efficace nel porre punti a favore della Synergy era ancora Mascherini, pronto a ribattere gli allunghi di Smecca e Vannoni (43-44, al 30’).
Nell’ultimo tempino, la Synergy si mostrava sempre più carente di personalità ed imprecisa anche dalla lunetta. Agli arrembaggi di Smecca e Staino rispondeva Bucciolini con una tripla ma era l’ultimo tentativo della Synergy di restare a contatto con i pratesi. Con la tripla di Biscardi e quella successiva di Staino la squadra di Pinelli creava il primo vero strappo a proprio favore. Caimi cercava di inserire Nesterini negli ingranaggi d’attacco, ma il funambolico esterno ella Synergy gioca dall’inizio dell’anno in un ruolo al quale non è abituato e neanche per lui è facile. La Synergy non si ritrovava per nulla e non riusciva a mettere in mostra una reazione decente sbagliando quasi tutto quel che c’era da sbagliare ponendo fine a qualsiasi speranza di recupero. Prato teneva il controllo e concludeva allungando ancora di qualche unità con i liberi finali (51-61).
La conduzione dei due fischietti, Carlotti e Di Salvo, non ha lasciato sul parquet particolari ombre e quindi può definirsi buona ed ininfluente ai fini del risultato.

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