Il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani interviene in merito alla nota diffusa dal Comitato Acqua Pubblica:
“Non è mia intenzione fare una difesa di Nuove Acque – dichiara Frullani - ma le cose non stanno come detto. Nuove Acque come tutte le altre aziende italiane del settore, tutte, è stata obbligata dall’autorità nazionale AEEG ad applicare un diverso criterio, relativamente agli ammortamenti, che non avvantaggia la società come invece è stato riportato nella nota del Comitato Arezzo. Anzi il criterio applicato è stato oggetto di ricorso da parte di alcune aziende di gestione del servizio idrico. Senza scendere in dettagli tecnici, i sindaci della provincia di Arezzo, proprio anche per questo motivo, non hanno approvato il metodo tariffario transitorio proposto dall’Autorità Idrica Toscana in ottemperanza a quanto stabilito dall’AEEG che ora ha aperto un nuovo procedimento per l’applicazione del metodo definitivo. Di conseguenza trovo molto scorretta la nota diffusa dal Comitato Acqua Pubblica, che è perfettamente a conoscenza di come stanno realmente le cose, ben sapendo che il bilancio approvato è quello 2012 che ha come presupposto le entrate derivanti dalla tariffa provvisoria. Il Comitato sa quanto è difficile e complesso tutto ciò ma conosce bene anche la mia posizione e quella di altri amministratori con i quali condividiamo gli obbiettivi della battaglia per la ripubblicizzazione del servizio idrico. Per non votare il bilancio 2012 di Nuove Acque potevano esserci altri motivi ma non questo che non è dipeso dalla loro volontà.
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