UnoAerre verso un bilancio con segno più. L'oro di Arezzo piace agli Emirati
Per
il 2012 una modesta perdita, a fine 2013 si prevede finalmente il
ritorno del segno positivo nel bilancio. Il colosso UnoAerre in due anni
di cura Squarcialupi sembra aver davvero cambiato passo
scrollandosi di dosso le difficoltà più grosse legate alla
produzione ed al fatturato. Restano sulle spalle pesanti oneri
finanziari del passato. I dati non sono ancora ufficiali ma dovrebbero
essere confermati a fine aprile. Anche UnoAerre beneficia dell'ottimo momento dell'export.
I rapporti commerciali con i mercati esteri parlano di due milioni e
mezzo di esportazioni orafe dalla provincia di Arezzo, un dato che
rappresenta il 23% del dato regionale della Toscana. Arezzo consolida il
suo primato sugli altri poli orafi italiani: le spedizioni di metallo
prezioso da Arezzo hanno superato di 300 milioni quelle di Vicenza e
hanno doppiato l'export di Valenza. Questo è stato possibile grazie al
rapporto molto più esclusivo che le aziende orafe aretine hanno con gli
Emirati Arabi che fanno anche da ponte con i paesi islamici, l'India e
il Pacifico.
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